Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF)
Il Corso di Laurea magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche a ciclo unico di durata quinquennale attivo nel Dipartimento di Farmacia-Scienze del Farmaco afferisce all'ordinamento didattico di cui al D.M. 270 del 22 ottobre 2004 ed appartiene alla classe LM-13 "Farmacia e farmacia industriale".
L'accesso è a numero programmato (100 immatricolati di cui 2 studenti extracomunitari); tra luglio e agosto avviene la presentazione online delle domande per la partecipazione alle selezioni per l’ammissione al corso; la selezione con test a quiz avviene nel mese di settembre.
Obiettivi formativi specifici della classe LM-13
Fornire le basi metodologiche dell'indagine scientifica, applicata in particolare alle tematiche del farmaco; fornire conoscenze multidisciplinari fondamentali per la comprensione dei farmaci, della loro struttura ed attività in rapporto alla loro interazione con le biomolecole a livello cellulare e sistemico, nonché per le necessarie attività di preparazione e controllo dei medicamenti; fornire conoscenze chimiche, biologiche e biotecnologiche integrate con quelle di farmacoeconomia e con le legislazioni nazionali e comunitarie che regolano le varie attività del settore, tali conoscenze sono fondamentali per poter garantire i requisiti di sicurezza, qualità ed efficacia richiesti dalle normative dell'OMS e dalle direttive nazionali ed europee; fornire tutte le conoscenze utili alla formazione della figura professionale che, operando nel settore farmaceutico del Servizio Sanitario Nazionale, deve interagire con le altre professioni sanitarie; fornire la conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, con il conseguimento della laurea e della relativa abilitazione professionale, svolge attività di ricerca, sviluppo e produzione del farmaco sia di origine sintetica che biotecnologica; inoltre, ai sensi della direttiva 85/432/CEE, svolge la professione di farmacista ed è utorizzato almeno all'esercizio delle seguenti attività professionali: formulazione officinale ed industriale dei farmaci e controllo delle forme armaceutiche; controllo dei medicinali in laboratorio di controllo; immagazzinamento, conservazione e distribuzione dei medicinali nella fase di commercio all'ingrosso; reparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali nelle farmacie aperte al pubblico; preparazione, controllo, immagazzinamento distribuzione dei medicinali negli ospedali (farmacie ospedaliere); diffusione di informazioni scientifiche e consigli nel settore dei medicinali. Le attività sopra indicate sono solo alcune di quelle coordinate da detta direttiva; il percorso formativo potrà considerare anche altre attività professionali svolte dall'Unione Europea nel campo del Farmaco, al fine di consentire pari opportunità occupazionali in ambito europeo.
Per le professioni di Professore di scienze matematiche, fisiche e chimiche, Professore di scienze della vita e della salute, e Professore di discipline tecniche e scientifiche è richiesto anche un iter di addestramento specifico per l'insegnamento.