Migro-village

Progetto "Migro-village: dal ghetto all'integrazione"

Programma 2007-2013 (FEI) - PROG 105892


Migrovillage: dal ghetto all'integrazione

Coordinamento

Università degli Studi di Bari
Aldo Moro
DSEMM
Prof. Nicola CONIGLIO


Partner

Regione Puglia
Ufficio Immigrazione
Dott. Vito FERRANTE


 

 

 

 

 

Il progetto congiunto dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro (Dipartimento di Scienze Economiche e Metodi Matematici) e della Regione Puglia e finanziato dal Fondo Europeo per l'Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi 2007-2013 (FEI) nasce dall'esigenza di fronteggiare un'emergente criticità legata al fenomeno migratorio, la 'ghettizzazione' degli immigrati impiegati nel nostro paese come lavoratori agricoli.

Le campagne della Puglia – dal Gargano al Salento – presentano numerosi 'villaggi' di migranti sprovvisti di servizi basilari, permeati dall'irregolarità e retti da complesse strutture sociali ed economiche. La dimensione di alcuni di questi agglomerati rurali è significativa e non più un fenomeno stagionale legato ai cicli di produzione delle prevalenti culture agricole. Si tratta, come nel caso clamoroso del 'Ghetto di Rignano-Garganico', di vere e proprie bidonville africane nel cuore dell'Italia che rappresentano la negazione del concetto di integrazione.
Questi insediamenti rappresentano un pericoloso modello di segregazione ed esclusione sociale della popolazione straniera e possono essere considerati ad oggi la principale emergenza socio-sanitaria legata al fenomeno migratorio nella regione Puglia (e di altre regioni del Mezzogiorno). 

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pubblicato il 21/10/2014 ultima modifica 14/07/2015