Scuola di Specializzazione “Ispezione degli Alimenti di Origine Animale” - Regolamento didattico

IL Consiglio della Scuola di Specializzazione,

- visto il D.P.R. 382/80

- visto Il D.P.R. 10 marzo 1982 n.162

- visto il D.M. 27 gennaio 2006 n.146

- visto il Regolamento Generale di Ateneo

- visto il Regolamento didattico di Ateneo

- vista  la Legge 30 dicembre 2010 n. 240

adotta 

il presente Regolamento

1. Ambito del Regolamento

Il presente Regolamento disciplina l’organizzazione e il funzionamento della Scuola di Specializzazione  in “Ispezione degli Alimenti di origine animale” .

2. Scopi e Finalità

La Scuola ha lo scopo di formare specialisti nel settore dell’Ispezione degli alimenti, della Sanità Pubblica e e Sicurezza degli alimenti in ambito sia pubblico che privato,

Tale titolo è riconosciuto a livello comunitario.

La durata del corso di specializzazione è articolata in 3 anni per complessivi 180 CFU.

3. Organi della Scuola

Sono organi della Scuola:

  •  il Presidente
  •  il Collegio dei docenti.

 

3.a Il Presidente

Il Presidente rappresenta la Scuola e ne promuove e coordina le attività esercitando le funzioni proprie dei Presidenti dei Corsi di Studio; presiede il Consiglio della Scuola e cura l’esecuzione delle sue delibere. Ha la responsabilità amministrativa degli atti preordinati al regolare funzionamento della Scuola.

Il Presidente dura in carica quattro anni ed è rielegibile una sola volta.

La Direzione della Scuola è affidata, ai sensi dell’art. 4, comma 3, del D. Interm. 4 febbraio 2015, n. 68, a un professore di ruolo nel settore scientifico-disciplinare di riferimento della Scuola appartenente alla sede amministrativa.

3.b Il Collegio dei docenti 

Il Collegio della Scuola è costituto da:

  • professori di ruolo di I e II fascia e da  ricercatori facenti parte del corpo docente universitario
  • docenti a contratto  ivi compreso il personale operante in strutture non universitarie, appartenenti alla rete formativa della Scuola
  • rappresentanti degli specializzandi, uno per ciascun anno di Corso.

 

Il Consiglio provvede a definire il programma delle attività didattico-formative  della Scuola all’inizio di ciascun Anno Accademico che si differenzia in:

  • Lezioni di didattica frontale, svolte presso il Dipartimento cui afferisce la Scuola
  • Esercitazioni teorico/pratiche, impartite da docenti tutor che operano presso Enti pubblici o privati, opportunamente convenzionati per gli aspetti più propriamente professionalizzanti del corso di studi.

 

Il Consiglio della Scuola approva preventivamente, in conformità all’ordinamento e al regolamento didattico, le modalità di svolgimento delle attività teoriche e pratiche  proposte degli stessi specializzandi

Il Consiglio propone al Dipartimento di afferenza della Scuola le convenzioni con strutture esterne per la costituzione e aggiornamento della rete formativa

Il Consiglio propone agli Organi competenti l’affidamento degli incarichi di insegnamento

4. Affidamenti incarichi di docenza

Il Consiglio del Dipartimento di afferenza della Scuola, su proposta del Consiglio della Scuola, tenendo conto della programmazione delle attività didattiche, attribuisce la docenza a titolo gratuito o  retribuito in relazione alla disponibilità economica della Scuola, che deve avvenire esclusivamente previa apposita procedura selettiva pubblica.

Il reclutamento dei docenti di cui al comma precedente avviene attraverso la valutazione del curriculum scientifico-professionale dei candidati, tenuto conto anche dei vigenti parametri di valutazione scientifica e del programma didattico presentato.

5.Ordinamento  Amministrativo

Possono iscriversi alla Scuole di Specializzazione in “Ispezione degli Alimenti di origine animale” i laureati in Medicina Veterinaria che abbiano superato il concorso di ammissione. 

Sono ammessi al concorso coloro che sono in possesso di titolo di studio conseguito presso tutte le  università italiane e straniere, qualora  il titolo di studio presentato è ritenuto equipollente dalle competenti autorità accademiche italiane.

L'accesso alle scuole di specializzazione da parte dei laureati in Medicina Veterinaria, utilmente collocati in graduatoria, è subordinato al conseguimento del titolo di abilitazione all'esercizio professionale.

Con la frequenza alla Scuola gli specializzandi acquisiscono conoscenze teoriche e nozioni pratiche nell'ambito di una progressiva assunzione di responsabilità professionale.

Per coloro che si immatricolano si applicano le disposizioni previste dal Regolamento Didattico di Ateneo.

6.Norme di ammissione alla Scuola

Per l'ammissione alle Scuole di Specializzazione è previsto un concorso, per titoli ed esami, ai sensi dell'art. 36 del decreto legislativo 17.8.1999, n. 368.

Sono ammessi alla scuola coloro che, in relazione al numero dei posti messi a disposizione dalla Scuola, si trovano in posizione utile all’interno  della graduatoria compilata sulla base del punteggio complessivo conseguito.

La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata o spedita alla Segreteria delle Scuole di Specializzazione dell’Università degli Studi di Bari, o presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria, Sezione di Sicurezza degli Alimenti, entro i termini stabiliti dai rispettivi bandi di concorso, corredata della seguente documentazione:

  1. autocertificazione, in carta libera, relativa al possesso della laurea, nonchè delle votazioni riportate negli esami di profitto;
  2. autocertificazione dell'esame di abilitazione (si fa presente che, ai sensi degli artt. 494 e seguenti del Codice Penale, eventuali dichiarazioni mendaci sono soggette a sanzioni penali);
  3. tesi di laurea ed eventuali titoli di carriera e  pubblicazioni scientifiche.

 

Si tenga conto, tuttavia, che il susseguirsi degli ordinamenti didattici, per il corso di laurea in Medicina Veterinaria, a volte, ha fatto registrare la modifica della denominazione di alcuni esami di identico contenuto scientifico-disciplinare. La commissione esaminatrice, pertanto, nella riunione preliminare al concorso di ammissione, procederà alla loro individuazione e definirà i criteri di equivalenza sulla base della certificazione prodotta. Per questo motivo si consiglia di allegare un certificato di laurea da cui risultino le votazioni negli esami di profitto.

I candidati devono presentarsi al concorso muniti di un documento di riconoscimento.

La Commissione dispone di 100 punti, dei quali 70 per la valutazione della prova scritta, 5 per il voto di laurea, 5 per gli esami di profitto, 10 per la tesi e 10 per le pubblicazioni.

Le prove di esame consistono in una prova scritta (quiz a risposta multipla):

a)    la prova scritta (max 70 punti) consiste nella soluzione di trentacinque quesiti a risposta multipla, entro un tempo massimo di 90 minuti. Per ciascun quesito verranno attribuiti due punti per la risposta esatta, zero punti per la risposta non data e 0,1 punti per la risposta errata. Si precisa che la suddetta prova si riterrà superata con il punteggio minimo di 20/70.

7. Valutazione  dei  titoli  (D.P.R. 162/1982)

Punteggio e titoli valutabili:

a)    fino ad un massimo di 5 punti per il voto di laurea:

punti 0,30 per ogni voto da 99 a 109/110;

punti 4 per i pieni voti assoluti (110/110);

punti 5 per i pieni voti assoluti e lode;

b)    fino ad un massimo di 5 punti per i voti riportati negli esami di profitto del corso di laurea nelle materie, sotto riportate, concernenti la specializzazione, (è possibile valutare fino ad un massimo di 7 esami a discrezione motivata della Commissione SSD: VET/02, VET/04, VET/05, VET/06, VET/07, AGR/19) così attribuibili:

punti 0,25 per esame superato con i pieni voti legali da 27/30 a 29/30;

punti 0,50 per esame superato con i pieni voti assoluti da (30/30);

punti 0,75 per esame superato con i pieni voti assoluti e lode;

c)     fino ad un massimo di 10 punti per la valutazione della tesi;

d)    fino ad un massimo di 10 punti per le pubblicazioni nei SSD sopra menzionati.

Esami di profitto valutabili:

E’ possibile valutare fino ad un massimo di 7 esami, a discrezione motivata della Commissione, per i Settori Scientifico Disciplinari seguenti: VET/02, VET/04, VET/05, VET/06, VET/07, AGR/19

8. Programmi in riferimento per la  prova di ammissione

a)    Igiene e tecnologia degli alimenti

b)    Rischio biologico negli alimenti

c)     Rischio chimico negli alimenti

d)    Microbiologia alimentare

e)    Malattie a trasmissione alimentare

f)      Gestione dei sottoprodotti delle produzioni alimentari

g)    Riferimenti legislativi inerenti alla produzione e alla qualità igienica degli alimenti

h)    Malattie infettive e zoonosi

i)      Parassitologia e Malattie parassitarie

9.Immatricolazione

Entro la data espressamente indicata nella lettera di ammissione, i candidati ammessi alla Scuola di Specializzazione  in Ispezione degli alimenti di origine animale dovranno presentare domanda di immatricolazione in carta legale, corredata dai seguenti documenti:

  1. autocertificazione, in carta libera, degli studi medi superiori, di laurea e di abilitazione;
  2. due fotografie formato tessera;
  3. fotocopia del documento di identità;
  4. quietanza del pagamento di tasse e contributi.

10. Esame di profitto annuale

La Scuola mette in atto un sistema di valutazione attraverso la predisposizione di prove in itinere volte a verificare l’acquisizione delle competenze descritte negli Ordinamenti Didattici anche al fine della progressiva assunzione di responsabilità.

Per il passaggio all'anno successivo, alla fine di ogni anno accademico lo specializzando deve sostenere un esame teorico-pratico sulle attività didattiche, tecnico-pratiche e di ricerca seguite.

Lo specializzando che non sia in regola con gli esami e con lo svolgimento delle attività pratiche previste per ogni anno accademico non è ammesso a proseguire il corso di specializzazione.

Le iscrizioni, saranno effettuate automaticamente sulla base della modalità di versamento di tasse e contributi denominata M.A.V. (pagamento mediante avviso).

11. Organizzazione dell’esame di profitto  annuale

Da gennaio ad ottobre  di ogni anno si terranno lezioni frontali raggruppate nei giorni  (lunedi/venerdi) di una settimana  al mese.

Al termine di ogni modulo o nel modulo successivo verrà svolta  la prova in itinere  atta a verificare l’apprendimento delle nozioni impartite.

La media dei voti ottenuti in ciascuna prova in itinere esprimerà il voto finale per l’anno in corso.

Nei casi relativi ad assenze o per migliorare la valutazione riportata nelle prove in itinere  (massimo 2)  lo specializzando può farne richiesta, indirizzata  al Presidente  della Scuola, al fine di sostenere  un ulteriore prova (orale/scritta)  sugli argomenti relativi al modulo didattico che si vuole ripetere.

12. Frequenza

La frequenza degli specializzandi è disciplinata dal Regolamento didattico d'Ateneo, che prevede periodi di sospensione della formazione specialistica per servizio militare, missione scientifica, gravidanza e malattia, fermo restando che l'intera durata del corso di studi non può essere ridotta a causa delle suddette sospensioni.

13. Esame  di  diploma (esame finale)

Superato l'esame teorico-pratico dell'ultimo anno, il corso di studio della Scuole di Specializzazione si conclude con l’ esame finale di diploma, consistente nella discussione di una dissertazione scritta su un argomento concordato con un professore ufficiale della scuola e da lui ufficialmente approvato. E’ prevista la figura del co-relatore nel caso di tesi  sperimentali  svolte nell’ambito del tirocino pratico

Per l’esame finale di diploma deve essere depositata presso la Segreteria Scuola di Specializzazione  (ateneo) la seguente documentazione:

  • titolo della dissertazione scritta, almeno 30gg prima dell'esame finale
  • domanda di ammissione a sostenere l'esame di diploma, almeno un mese prima della data dell'esame stesso;
  • libretto universitario e tre copie della tesi controfirmate dallo specializzando e dal professore relatore o dal Direttore della Scuola, almeno 15 giorni prima dell'esame finale.

 

Per ottenere il rilascio del certificato di diploma, gli interessati sono tenuti al pagamento del relativo provento con bollettino fornito alla Segreteria delle Scuole di Specializzazione.

14. Regolamento  e valutazione dell’esame di  diploma

  1. La richiesta di tesi di specializzazione deve essere effettuata dallo specializzando entro la seconda settimana  (II^ modulo –Febbraio) dall’inizio delle lezioni del terzo anno di corso.
  2. L’esame finale della Scuola di Specializzazione si svolge in due sedute che si tengono orientativamente, nei mesi di ottobre e dicembre di ciascun anno, con possibilità di una seduta straordinaria nel mese di aprile. Il candidato sostiene l’esame finale dinanzi a una commissione nominata dal Consiglio della Scuola prima di ogni seduta, composta dal Presidente della Scuola (o un suo sostituto) e da altri quattro docenti.
  3. Nel corso dell’esame il candidato espone criticamente il lavoro di tesi e risponde ad eventuali domande poste dalla commissione.
  4. Il voto finale corrisponde alla media aritmetica delle votazioni conseguite negli esami di profitto dei tre anni di corso. Pertanto, la commissione dispone di ulteriori punti aggiuntivi che, tenuto conto del lavoro svolto per la stesura della tesi e della sua dissertazione in sede di esame finale, possono essere sommati al voto del curriculum dello specializzando. Il punteggio aggiuntivo potrà essere assegnato in base allo schema seguente:
    • per curricula inferiori a 35, massimo 2 punti;
    • per curricula compresi tra 36 e 40, massimo 3 punti;
    • per curricula compresi tra 41 e 45, massimo 4 punti;
    • per curricula superiori a 46, massimo 5 punti
  5. Il conferimento della lode può essere concesso solo a condizione che sia espressa all’unanimità dall’intera commissione.

 

15. Borse di studio

Se la Scuola di Specializzazione riesce ad acquisire da Enti pubblici o privati  borse di studio, queste saranno attribuite ai primi posti della graduatoria di ingresso alla Scuola di Specializzazione degli aventi diritto, in relazione  allo stato di  disoccupazione.

16.Numero di posti

Il numero massimo di  laureati con facoltà di  iscriversi alla Scuola di Specializzazione in Ispezione degli alimenti di origine animale verrà indicata nel bando di concorso: il numero di ammissibili in soprannumero sarà così suddiviso: 2 posti per  laureati stranieri (comunitari ed extracomunitari), 1 posto per  Veterinari militari, 2 posti riservati a  Medici Veterinari che operano nel SSN.

17. Organizzazione didattica

Per l’organizzazione didattica si rimanda alle tabelle  n. 1,2,3  allegate.

La didattica della Scuola è organizzata in moduli con specifici obiettivi formativi; gli argomenti del modulo sono svolti da uno o più docenti  e sono concordati con il Presidente della Scuola.

Tab. 2 - I ANNO

SSD

Did

Tipologia

VET 01

1

Base

VET 03

1

Tronco comune

7

Discipline per tipo

VET 04

2

Tronco comune

11

Discipline per tipo

11

Discipline per tipo

6

Discipline per tipo

VET 05

6

Tronco comune

VET 06

2

Tronco comune

VET 06

1

Tronco comune

VET 07

2

Tronco comune

VET 08

1

Tronco comune

AGR 17

1

Tronco comune

AGR 18

1

Tronco comune

AGR 19

2

Tronco comune

IUS 10

1

Discipline integrative

TOTALE

CFU

56

 

 

Tab.2  - II ANNO

SSD

Did

Tipologia

VET 01

2

Base

VET 03

4

Discipline per tipo

2

Discipline per tipo

VET 04

4

Discipline per tipo

3

Discipline per tipo

3

Discipline per tipo

3

Discipline per tipo

3

Discipline per tipo

3

Discipline per tipo

2

Discipline per tipo

3

Discipline per tipo

3

Discipline per tipo

3

Discipline per tipo

VET 05

3

Tronco comune

3

Tronco comune

VET 06

3

Tronco comune

VET 07

2

Tronco comune

AGR 20

2

Tronco comune

IUS 14

1

Discipline per tipo

LIN 12

2

Tronco comune

IUS 10

1

Discipline integrative

TOTALE

CFU

55

 

 

Tab.3 -III ANNO

SSD

Did

Tipologia

VET 01

2

Base

VET 03

4

Discipline spec per tipo

3

Discipline spec per tipo

VET 04

5

Discipline spec per tipo

5

Discipline spec per tipo

5

Discipline spec per tipo

6

Discipline spec per tipo

6

Discipline spec per tipo

6

Discipline spec per tipo

VET 05

3

Tronco comune

3

Tronco comune

VET 06

2

Tronco comune

VET 07

2

Tronco comune

VET 08

2

Tronco comune

IUS 10

1

Discipline integrative

AGR 17

1

Tronco comune

AGR 18

1

Tronco comune

VET 04

3

Altre

Tesi

9

 

TOTALE

CFU

69

 

 

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pubblicato il 10/07/2017 ultima modifica 02/10/2023