Tutor

Tutor

Ogni attività formativa e assistenziale dei medici in formazione specialistica si svolge sotto il diretto controllo di tutori, proposti annualmente dal Consiglio della Scuola e designati dal Consiglio di Facoltà, sulla base di requisiti di elevata qualificazione scientifica, di adeguato curriculum professionale d assistenziale di documentata capacità didattico-formativa. A parità di requisiti è preferito, ove presente, il docente universitario e tra questi, a parità di requisiti, si attua il principio della turnazione .
Il numero di medici in formazione specialistica per tutore proposto dal Consiglio della Scuola non può essere superiore a 3 e varia secondo le caratteristiche delle diverse specializzazioni.
Il tutor è individuato tra i docenti del settore scientifico disciplinare caratterizzante della scuola di specializzazione in servizio presso l’Università degli Studi di Bari, ovvero tra i dirigenti medici in servizio presso le strutture della rete formativa della scuola; in ogni caso il tutor è individuato all’interno del personale medico afferente alla struttura assistenziale a cui è affidato il medico in formazione.  
Per il personale di ruolo del Servizio Sanitario Regionale è obbligatoria l’acquisizione del nulla osta della direzione generale dell’azienda di afferenza.
L’attività tutoriale costituisce specifico titolo da considerare per il conferimento di incarichi di direzione di struttura. 
 
Articolo 17, comma 2, Regolamento di funzionamento delle scuole di specializzazione mediche
Università degli Studi di Bari
 

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published on 03/10/2011 ultima modifica 27/03/2013