Biosicurezza al tempo del COVID-19: of animals and men

La pandemia da SARS-CoV-2 ha reso necessarie una serie di misure restrittive nelle  realtà lavorative, atte a limitare la diffusione del virus e a promuovere una maggiore biosicurezza.
Benché allo stato attuale non ci siano evidenze scientifiche tali da far supporre che gli animali domestici svolgano un ruolo attivo nella trasmissione, le misure di  biosicurezza si rendono necessarie anche in strutture veterinarie, dove l’interazione tra personale, animali (che possono contaminarsi) e proprietari può rendere problematica l’esecuzione delle normali prassi lavorative

A tale scopo, la Società italiana delle Scienze Veterinarie (SISVet) ha ritenuto opportuno emanare delle linee guida per la gestione dell’emergenza da SARS-CoV-2 nelle strutture veterinarie universitarie. Se ne parlerà nel seminario organizzato dal DiMeV in collaborazione con Il DETO e moderato dai prof.ri Marialaura Corrente e Giancarlo Bozzo. Dopo i saluti del Direttore del DiMeV, prof. Domenico Otranto, e gli interventi delle dott.sse Valentina Megna e Lucy Vurro (responsabili rispettivamente dello Staff e dell’UO di prevenzione e protezione UniBA), che hanno approntato il manuale UniBA per le procedure di prevenzione del contagio, sarà il Prof. Antonio Crovace, Vicedirettore del DETO e Presidente SISVet, ad illustrare tali procedure.

Inoltre il dott, Michele Troiano, Direttore del Servizio Igiene degli alimenti di origine animale dell’ASL BA Area Nord, prendendo spunto dalla recente cronaca parlerà di un altro importante aspetto da gestire: le norme di biosicurezza in uno stabilimento  di lavorazione carni in seguito ad un focolaio di COVID-19 negli operatori.

0,25 CFU previsti per studenti iscritti ai CdS afferenti al DiMeV (LM42, 47S, L38, LM86)