Informazioni Generali

REGOLAMENTO DELLA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MALATTIE INFETTIVE, PROFILASSI E POLIZIA VETERINARIA

OBIETTIVI DELLA SCUOLA

La Scuola in Malattie infettive profilassi e polizia veterinaria forma specialisti che abbiano maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo delle malattie infettive degli animali, con particolare approfondimento di quelle a carattere diffusivo e zoonosico. Nell'iter formativo, particolare interesse è riservato agli aspetti epidemiologici, diagnostici, profilattici e legislativi.

MODALITÀ DI ACCESSO (CONCORSO DI AMMISSIONE) E REQUISITI PER ACCEDERE AL CONCORSO

Per l'ammissione alle Scuole di Specializzazione è previsto un concorso, per titoli ed esami, ai sensi dell'art. 36 del decreto legislativo 17.8.1999, n. 368.

Possono partecipare al concorso di ammissione coloro che sono in possesso della laurea in Medicina Veterinaria (tutti gli ordinamenti) e dell’abilitazione all’esercizio della professione di medico-veterinario (esame di stato). I laureati non ancora abilitati che superano il test d’ingresso, potranno frequentare la Scuola a condizione che conseguano l’abilitazione entro la data di inizio delle attività. 

Il concorso di ammissione verte su una prova a quiz con domanda e risposte multiple (70 quiz), su argomenti di microbiologia, malattie infettive, epidemiologia veterinaria, polizia sanitaria, legislazione sanitaria, parassitologia e malattie parassitarie.


Non è prevista la prova orale 


 Per la definizione della graduatoria saranno inoltre valutati:

  1. gli esami di profitto per le materie Microbiologia, Malattie infettive virali, Malattie infettive batteriche.
  2. la tesi di laurea svolta in discipline dei SSD VET-05 e VET-06 sarcuià valutata e potranno essere attribuiti fino ad un massimo di 10 punti; le tesi svolte in SSD diversi dai precedenti, ma su argomenti di malattie infettive, microbiologia, polizia sanitaria e malattie parassitarie, saranno valutate e potranno essere attribuiti fino ad un massimo di 3 punti.
  3. pubblicazioni scientifiche su argomenti inerenti le malattie infettive e parassitarie  cui potranno essere attribuiti massimo 10 punti; nello specifico, saranno attribuiti 2 punti se pubblicate su riviste internazionali con sistema di referee, 1 punto alle  pubblicazioni su volumi inseriti in collane nazionali, 0,5 punti alle pubblicazioni su riviste nazionali con sistema di referee, 0,3 punti per comunicazioni a convegni internazionali e 0,1 punti per comunicazioni a convegni nazionali.
  4. le tesi di dottorato su argomenti di malattie infettive e parassitarie cui saranno attribuiti 2 punto
NUMERO CANDIDATI AMMESSI
Il numero degli iscrivibili al corso è stabilito di anno in anno dal Consiglio della Scuola.
In aggiunta ai posti di cui al punto precedente, sono previsti posti riservati nella misura del 30% per il personale in servizio presso Enti Pubblici, purchè la struttura di appartenenza sia convenzionata con la Scuola di Specializzazione ovvero con il Dipartimento di Medicina Veterinaria. Il personale che intende usufruire dei posti riservati deve già operare nel settore cui afferisce la Scuola di specializzazione, fermi restando i requisiti e le modalità di ammissione
OBBLIGHI DI FREQUENZA
La frequenza ai corsi è obbligatoria
DURATA E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL CORSO

La Scuola di Specializzazione in Malattie Infettive, Profilassi e Polizia Veterinaria è articolata in 3 anni di corso.

Ai fini dell’acquisizione del titolo di specialista, lo specializzando deve acquisire 180 CFU ripartiti nei 3 anni di corso (circa 60 per anno).

Gli obiettivi formativi ed i percorsi didattici sono identificati da “Attività formative” indispensabili per conseguire il titolo. Le Attività sono a loro volta suddivise in “Ambiti omogenei”, identificati da Settori Scientifico Disciplinari (SSD) ritenuti utili alla preparazione dello specialista ed al raggiungimento degli obbiettivi formativi che identificano la Scuola.

Le attività sono raggruppate nelle seguenti tipologie, con i relativi CFU:

  • 5 CFU dedicati alle attività formative di base;
  • 160 CFU dedicati alle attività caratterizzanti dei quali 48 (30%) sono comuni alle altre Scuole della classe Sanità Animale e 112 (70%) sono specifiche della tipologia della Scuola;
  • 3 CFU oganizzati nell'ambito di settori affini, integrativi e interdisciplinari;
  • 9 CFU destinati alla prova finale;
  • 3 CFU destinati ad altre conoscenze (ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini).
pubblicato il 21/11/2017 ultima modifica 24/11/2022

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