Laboratorio del Diritto su “Integrazione interreligiosa, prevenzione della radicalizzazione e processi di deradicalizzione minorile” - Progetto Internazionale PriMED-MUR

Progetto Internazionale PriMED - MUR

Dipartimento di giurisprudenza

3 CFU - 24 ore

Docente di riferimento: prof.ssa Laura Sabrina Martucci

 

Il Dipartimento di Giurisprudenza apre le iscrizioni per la selezione degli studenti per il Laboratorio del diritto denominato “Integrazione interreligiosa, prevenzione della radicalizzazione e processi di deradicalizzione minorile” che si lega alle azioni che il progetto internazionale PriMED Prevenzione e integrazione nello spazio Trans-mediterraneo finanziato dal MUR affida all’unità UniBa – Dip. Giurisprudenza. Il laboratorio si ispira agli obiettivi del progetto che includono quelli dell’Agenda ONU 2030: rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri attraverso l’integrazione e promovendo uno sviluppo, economico e sociale sostenibile.

Nel corso delle attività del laboratorio sarà favorita la conoscenza degli strumenti normativi multilivello relativi alle misure di prevenzione alla radicalizzazione eversiva e al reclutamento di soggetti vulnerabili da parte di organizzazioni terroristiche. Il focus del corso riguarderà i minori a rischio radicalizzione nell’ottica di un’analisi di gender condotta sulle esperienze locali e dei Paesi OCI, anche relativamente ai programmi di deradicalizzazione adottati. La metodologia sarà interdisciplinare, nell’alternanza di lezioni teoriche e pratiche che prevedono anche il coinvolgimento di docenti delle Università OCI consorziate nel progetto, esperti di parti sociali, testimonianze.

 

Il Laboratorio permette di acquisire 3 CFU come attività a scelta libera, ai sensi dell’art 14 del regolamento didattico del CdS, previo superamento della valutazione come idoneità.

 

DESTINATARI

Sono ammessi a partecipare al Laboratorio gli studenti regolarmente iscritti:

1) dal secondo anno in poi, dei Corsi di Laurea Magistrale in Giurisprudenza e Magistrale d’Impresa UniBa;

2) ad altri corsi di studio UniBa;

3) nelle sedi delle Università italiane ed estere consorziate nel progetto.

Il numero massimo di partecipanti è fissato in 40 unità così suddivise: 20 posti riservati agli studenti del Dipartimento di Giurisprudenza UniBa e 20 aperti a tutti gli altri.

Qualora le richieste di iscrizione al laboratorio dovessero superare il numero dei posti disponibili, la Commissione, composta secondo la delibera del Dipartimento, procederà a selezionare i partecipanti sulla base della media curriculare. Ove le richieste di iscrizione al laboratorio da parte degli studenti delle lauree magistrali del ns. Dipartimento dovessero superare il numero dei posti disponibili e vi fosse capienza tra i 20 posti riservati agli esterni, la stessa Commissione applicherà i medesimi criteri di selezione. Ciò vale anche nel caso opposto.

La frequenza è obbligatoria – on-line - e, al fine dell’acquisizione dei CFU, si richiede la partecipazione ad almeno l’80% degli incontri didattici e alla seduta per la valutazione finale di idoneità per l’acquisizione dei CFU.

Il laboratorio sarà strutturato in lezioni frontali, testimonianze, esercitazioni su casi concreti e simulazione di attività di monitoraggio e colloquio. Le attività svolte nelle esercitazioni e nelle simulazioni saranno oggetto di valutazione dei partecipanti al laboratorio, al fine del conseguimento effettivo dei 3 CFU.

 

OBIETTIVI: Le attività didattiche del laboratorio permetteranno agli studenti di migliorare la propria capacità di comunicazione e di sviluppare specifiche competenze nell’identificazione dei problemi e la capacità di diagnosi su casi concreti riferiti all’attività di anti-radicalizzione e deradicalizzazione per come attuabili nel rispetto dello stato di diritto. In particolare, verranno messi nella condizione di acquisire tecniche di mediazione e di pianificazione delle strategie risolutive, ossequiose del diritto di libertà religiosa e della laicità dello Stato. Dal punto di vista degli obiettivi formativi, il Laboratorio permetterà agli studenti di applicare, sul piano pratico, i concetti acquisiti e la disciplina tratta dai case studies.

 

PROCEDURA DI AMMISSIONE

 

La domanda va presentata entro il 26 aprile 2021 ore 12.00, via posta elettronica (all’indirizzo primed.bari@uniba.it e in cc. a laurasabrina.martucci@uniba.it ), specificando nell’oggetto della domanda: «Domanda di iscrizione al Laboratorio del diritto in Integrazione interreligiosa, prevenzione della radicalizzazione e processi di deradicalizzione minorile ».

N.B.: Le mail dovranno essere inviate da indirizzi @studenti.uniba.it ovvero dagli indirizzi studenti delle Università consorziate nella rete PriMED; non saranno prese in considerazione domande inviate da altri indirizzi.

 

Le domande d’iscrizione dovranno indicare:

  • le generalità dello studente (nome, cognome, matricola, indirizzo e numero di telefono);

  • il numero e la denominazione degli esami superati nella carriera universitaria;

  • il numero complessivo dei crediti già acquisiti;

  • l’anno di iscrizione al corso universitario.

 

PROGRAMMA:

Gli incontri, ognuno della durata di 4 ore accademiche, si terranno su piattaforma Teams saranno organizzati come segue:

 

1° incontro (27 aprile h. 15.00-17.50)

prof. Laura Sabrina Martucci (Coordinatore UniBa progetto PriMED

  • Integrazione, religione, sicurezza pubblica e vulnerabilità: la radicalizzione minorile, la rilevanza delle analisi di gender.

  • Jihadist Learning by Sharing: web violent radicalization, sistemi IA e policies di sicurezza. Analisi antropologico-sociale, psicologica e cyber sociale dei fenomeni.

 

incontro (28 aprile h. 15.00-17.50)

  • h 15.00–16.00 Testimonianze di ex minori radicalizzati

  • h 16.00 -17.50 Giuseppe Del Grosso (Funzionario sezione studio

  • e supporto alla legislazione e politiche di garanzia – Sez. Cons.

  • Reg. Puglia) & Sahadat Hossain (Mediatore culturale)

Frameworks a rischio radicalizzione e narrative. Attività di monitoraggio, azione e intervento: il ruolo degli uffici dei garanti e delle Istituzioni preposte. I minori stranieri: procedure di accoglienza.

 

3° incontro (4 maggio h 15.00-17.50)

  • h 15.00–16.30 prof.ssa Laura Sabrina Martucci

Esercitazione laboratorio pratico: estrapolazione e ricerca degli indicatori di pericolosità sociale e radicalizzazione terroristica negli atti giudiziari.

 

h 16.30-17.50 prof. Maria Gaia Pensieri (Presidente Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi - Sociologa Università Popolare degli Studi di Milano)

  • I processi di affiliazione a gruppi terroristici

 

 

4° incontro (5 maggio h 15.00-17.50)

  • h 15.00 – 16.30 prof. Annita Sciacovelli (prof. aggregato UniBa)

Minori stranieri non accompagnati

  • h. 16.45 - prof. Laura Sabrina Martucci

Famiglie, radicalizzazione e terrorismo

Testimonianza: Valeria Collina (Scrittrice): "Nel nome di chi”

 

5° incontro (11 Maggio h. 15.00-17.50)

Prof.ssa Laura Sabrina Martucci & Ospite PriMED

Esercitazione laboratorio pratico

  • L’applicazione dell’obbligo di percorso di deradicalizzazione attraverso una misura giudiziaria. I percorsi riabilitativi funzionali all’integrazione/inclusione sociale (esame normativo, documentale).

  • Simulazione di un intervento di mediazione e deradicalizzazione di jihadisti eversivi e terroristi: analisi di casi studio / colloqui DERAD.

 

6° incontro (14 maggio h 14.15-17.50) - Lezione a corso congiunto con traduzione simultanea)

Prof. Farid El Asri (Université International de Rabat Marocco – Rete PriMED):

Les femmes et la radicalisation au Maroc

Prof. Beatriz Mesa (Université International de Rabat Marocco- Rete PriMED):

Mineurs et radicalisation au Maroc

 

7° incontro 19 maggio h. 15.00 Valutazione per assegnazione finale di CFU. Presentazione dei risultati da parte degli studenti partecipanti e dimostrazione delle skills acquisite durante il laboratorio.

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published on 21/04/2021 ultima modifica 21/04/2021