Dottorato di Ricerca 37° ciclo in : "Diritti e tutele nei mercati globalizzati"

CORSO DI DOTTORATO IN DIRITTI E TUTELE NEI MERCATI GLOBALIZZATI

 

Aree Scientifiche CUN: 12 – Scienze Giuridiche; 13 – Scienze economiche e statistiche
Settori Scientifico Disciplinari: IUS/01, IUS/02, IUS/03, IUS/04, IUS/05, IUS/07, IUS/13;IUS/14; IUS/15; IUS/17; IUS/20; SECS-P/07.

 

Coordinatore: Prof. Vito Sandro Leccese


Sede Amministrativa: Dipartimento di Giurisprudenza


Descrizione e obiettivi del corso


Il dottorato ha lo scopo di fornire ai corsisti elevate conoscenze e competenze, acquisendo una metodologia di ricerca e di analisi giuridica, su tematiche innovative e di interesse emergente per il giurista e trasversali ad altre aree del sapere.
Il percorso formativo coinvolge profili sostanziali e di tutela rimediale, anche stragiudiziale, articolati intorno ai temi della sostenibilità competitiva dei mercati, dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali, nel quadro del pilastro sociale europeo, della disciplina dell’impresa, anche in forma societaria, della proprietà intellettuale, dei rapporti contrattuali, della tutela dei diritti fondamentali delle persone e della protezione dei dati, dell’economia digitale e di industria 4.0, delle regole dei mercati agroalimentari, bancari e finanziari.
Tra i temi valorizzati nel percorso rientrano anche i profili connessi agli obiettivi dello
sviluppo sostenibile e alle nuove tecnologie, temi trasversali e innovativi la cui disciplina
giuridica, nazionale, europea e internazionale, rappresenta un imprescindibile strumento al fine di garantire il governo dei fenomeni in atto.
Tutti i temi di ricerca sono affrontati sui piani normativi nazionale, europeo e internazionale, con particolare attenzione ai profili comparatistici, attraverso un’analisi giuridica dei fenomeni economici e sociali e lo sviluppo delle necessarie competenze linguistiche, in particolare dell’inglese giuridico.
I temi di ricerca e formazione del dottorato sono inerenti anche allo studio di profili giuridici dell’industria 4.0. Tra i temi di ricerca ricorre lo studio dei brevetti nel settore ICT, della contrattazione sindacale e della regolazione dei rapporti di lavoro nelle imprese innovative, dei contratti a contenuto digitale, anche in una prospettiva di regolazione dei mercati e dei rapporti tra le imprese.
Le tematiche del dottorato includono inoltre aspetti della disciplina giuridica del mercato
digitale: regolamentazione della concorrenza nel settore dei big data; effetti della
trasformazione digitale e della workforce analytics sul lavoro e sulla tutela dei lavoratori;
protezione della privacy nel trattamento dei dati personali; disciplina dei contratti digitali;
profili di proprietà intellettuale; politiche europee per l’armonizzazione delle legislazioni. Il
percorso formativo si gioverà di accordi di ricerca con le Università di Alicante, Valencia e con l’Università Autonoma de Madrid sui temi dei big data e della intelligenza artificiale
Sbocchi occupazionali e professionali previsti Il Dottorato di ricerca, incentrato sull’apprendimento di un rigoroso metodo di ricerca, offre una preparazione accademica di alto livello, spendibile in Italia e all’estero.
La professionalità acquisita consente di accedere, inoltre, alle professioni nelle quali sia
rilevante la conoscenza delle problematiche giuridiche connesse alle dinamiche dei mercati locali, nazionali e internazionali: le professioni legali specializzate nei settori dei contratti, dell’impresa e del lavoro (avvocato, magistrato e notaio), la dirigenza e consulenza in imprese o enti pubblici nazionali e internazionali, autorità di controllo e vigilanza nei settori dell’economia e associazioni imprenditoriali e di categoria, organizzazioni internazionali e dell’unione europea, organizzazioni non-governative e del terzo settore, enti ed organismi di salvaguardia ambientale, autorità amministrative indipendenti ed enti pubblici locali e territoriali, organi della UE, organizzazioni internazionali governative e non governative.

Descrizione della situazione occupazionale dei dottori di ricerca che hanno acquisito il titolo


Il Dottorato raccoglie l’esperienza del Dottorato di ricerca in Principi giuridici ed istituzioni
fra mercati globali e diritti fondamentali (attivo dal XXIX al XXXVI ciclo), per i quali si è
riscontrato un favorevole impatto occupazionale.
Al di là dell’accesso all’attività libero-professionale (senz’altro qualificata dal percorso
formativo seguito nel corso di dottorato), alcuni dottori di ricerca hanno continuato il proprio impegno in ambito accademico conseguendo borse post-dottorato o assegni di ricerca o divenendo ricercatori universitari; altri hanno trovato occupazione in profili professionali di rilievo (anche dirigenziale) all’interno della Pubblica amministrazione, ovvero presso imprese, ovvero in magistratura Collaborazioni internazionali
I numerosi contatti con Università e Centri di ricerca esteri, con i quali i docenti del Collegio intrattengono collaborazioni, permettono ai dottorandi di accedere alle relative strutture, ai fini dell'approfondimento dei temi di ricerca. Il dottorato si gioverà anche delle collaborazioni internazionali da tempo avviate nei precedenti cicli del Dottorato di ricerca in Principi giuridici ed istituzioni fra mercati globali e diritti fondamentali (attivo dal XXIX al XXXVI ciclo): convenzioni con le Università di Valencia, Granada e Nantes (borse PON e POC); con la Radboud University di Nijmegen (Paesi Bassi); Università di Elbasan (Albania) e di Benguela (Angola) per la frequenza di dottorandi stranieri

Azioni sul documento

pubblicato il 27/03/2022 ultima modifica 29/07/2022