Caratterizzazione di geni coinvolti nella sintesi di composti secondari di interesse salutistico e industriale in ecotipi locali di carciofo risanato (ERiCa)

Research for Innovation (REFIN) Intervento cofinanziato dall’Unione Europea a valere sul POR Puglia 2014-2020 Asse Prioritario OT X “Investire nell’istruzione, nella formazione e nella formazione professionale per le competenze e l’apprendimento permanente” – Azione 10.4 DGR 1991/2018 – Avviso 2/FSE/2020 n.57 del 13/05/2019 (BURP n.52 del 16/05/2019)

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Nome del Beneficiario: Università degli studi di Bari Aldo Moro – Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti

Titolo del Progetto: CARATTERIZZAZIONE DI GENI COINVOLTI NELLA SINTESI DI COMPOSTI

SECONDARI DI INTERESSE SALUTISTICO E INDUSTRIALE IN ECOTIPI LOCALI DI CARCIOFO RISANATO (ERiCa)

Codice Progetto: 6E389E5E

CUP: H94I20000410008

Settore Scientifico Disciplinare: AGR/12 - PATOLOGIA VEGETALE

Settore concorsuale: 07/D1 Patologia Vegetale ed Entomologia

Durata del progetto: 3 anni

Importo del progetto finanziato: euro 107.199

Nome del destinatario: Roberta Spanò

Breve descrizione del progetto: Il progetto propone di utilizzare la biomassa di ecotipi di carciofo risanati da infezioni virali e fungine per la estrazione di principi attivi di interesse biomedico. La selezione degli ecotipi sarà effettuata in base alla richiesta per il consumo fresco o la trasformazione, al contenuto, tipologia e qualità dei principi attivi d'interesse e ai risultati di un'analisi trascrittomica che evidenzierà eventuali variazioni metaboliche coinvolte nella produzione dei composti d'interesse, scaturite dal risanamento. Il progetto prevede anche l'impiego di un impianto pilota per la coltura fuori suolo o in idroponica degli ecotipi selezionati che potrebbe semplificare le procedure di purificazione dei prodotti d'interesse, mettendo a disposizione vegetazione più tenera e con livelli di contaminazione ridotta da suolo e pesticidi. Inoltre, gli ecotipi allevati nell'impianto potranno essere analizzati per verificare lo stadio vegetativo in cui è più alta la concentrazione dei principi attivi d'interesse sia mediante campionamenti cadenzati da cui produrre gli estratti sia mediante fenotipizzazione. Gli estratti saranno ottenuti, purificati, caratterizzati e validati su modelli cellulari. Infine il progetto prevede un'analisi dei costi per l'implementazione dei risultati nel mercato. È atteso che l'utilizzo della biomassa derivata da matrici vegetali sane e igienicamente controllate possa incentivare lo sviluppo di una economia di tipo circolare anche per il carciofo.

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published on 12/12/2022 ultima modifica 10/11/2023
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