Scienze del suolo e degli alimenti - Ciclo XXXVIII

Descrizione del progetto

Il Dottorato è dedito allo studio dell'asse suolo–alimenti-salute dell'uomo. Tale tematica è unica nell'ambito dell'offerta formativa di III livello dell'Ateneo di Bari ed è affrontata con competenze multidisciplinari. I componenti del Collegio Docenti appartengono infatti a ben 13 settori scientifico-disciplinari, ricadenti nelle aree CUN 02 (Scienze fisiche), 03 (Scienze chimiche), 05 (Scienze biologiche), 06 (Scienze mediche) e 07 (Scienze agrarie e veterinarie). I settori scientifico-disciplinari AGR/15 (Scienze e Tecnologie Alimentari) e AGR/16 (Microbiologia Agraria), a cui afferiscono 13 dei 38 componenti del presente Collegio, sono risultati rispettivamente terzi e primi nella valutazione VQR. I componenti del Collegio hanno prodotto negli ultimi 5 anni 1423 pubblicazioni su riviste censite da SCOPUS. Più del 75% di esse sono Q1. Il numero medio di pubblicazioni è di 37 per componente. Come dimostrato dalla produzione scientifica, esiste una forte cooperazione tra i docenti, che si riflette positivamente sull'attitudine alla ricerca multidisciplinare a cui i dottorandi vengono formati.

Obiettivi del corso

L'attività di formazione dei dottorandi consentirà loro di acquisire una visione integrata dell'asse suolo-alimenti-salute dell'uomo, così da studiare la fonte originaria dei nutrienti (il suolo), i vettori dei nutrienti (gli alimenti), la loro destinazione finale (la salute umana), la sostenibilità economica ed ambientale del sistema agro-alimentare, inclusa la valorizzazione dei sottoprodotti delle filiere agro-alimentari e degli scarti alimentari. La formazione alla ricerca si svolgerà prevalentemente in forma di attività di didattica frontale durante il primo anno di corso. A tale tipo di attività, si affiancherà nel primo anno, fino a divenire prevalente nel secondo e terzo anno, attività di formazione alla ricerca svolta in laboratorio, sotto la supervisione di docenti altamente qualificati. I dottorandi saranno formati a svolgere ricerche scientifiche seguendo un approccio olistico e multidisciplinare che abbraccerà aspetti di: chimica e biochimica del suolo; produzione primaria di qualità ottenuta con metodi ecosostenibili; tecnologie alimentari, dieta, microbioma umano e patologie; alimenti funzionali; chimica analitica; biologia molecolare; economia agraria e sostenibilità delle produzioni agro-alimentari.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti

Il Dottorato ha per obiettivo la formazione di figure professionali che trovino adeguata collocazione sia nell'ambito di strutture pubbliche di ricerca, come logica prosecuzione dell'attività universitaria, e sia nell'ambito di realtà industriali di dimensioni eterogenee, assumendo un preminente ruolo nella gestione delle filiere agro-alimentari. Il Dottorato si inserisce in modo pertinente nell'ambito del tema "Prodotti alimentari, agricoltura e biotecnologie", a cui sono riferite alcune delle priorità tematiche del Programma Quadro Europeo per la Ricerca e l'Innovazione e alcuni pilastri a cui sono ispirate le attività di ricerca di FOOD 2030. Un reale rafforzamento dell'inter-professione, l'internazionalizzazione delle aziende e dei centri di formazione professionale, la stretta e finalizzata connessione tra centri di ricerca e industria, insieme all'adozione di linee di indirizzo specifiche in conformità delle attuali tendenze internazionali, rappresentano punti focali dell'attenzione rivolta a rendere il percorso formativo congruente con il concomitante processo di ri-posizionamento dell'industria agro-alimentare sui mercati tradizionali ed innovativi e l'ottenimento di prodotti alimentari di qualità per la salute dell'uomo. La richiesta di figure professionali formate con il presente dottorato è testimoniata dai finanziamenti di borse di studio (22 borse a partire dalla sua prima attivazione – XVII ciclo) da parte del CNR e imprese, altri fondi.