Obiettivi e risorse

Obiettivi

Obiettivo del Corso di Dottorato in Lettere Lingue e Arti è la formazione di profili professionali in cui la tradizionale preparazione umanistica corrisponda nel modo più completo alle esigenze della società contemporanea. In un’ottica interdisciplinare, le competenze linguistico-letterarie, filologiche, storico-artistiche e delle scienze dello spettacolo(dalle soglie dell’età moderna ai tempi contemporanei) indispensabili per l’adeguata preparazione dei docenti, interagiranno con competenze culturali di ampio respiro: questo perché il Dottorato intende preparare la figura dell’insegnante, considerata la complessità dei compiti oggi attribuitigli dal livello scolastico a quello universitario, e anche promuovere figure professionali socialmente innovative, cui è richiesto di muoversi con perizia nell’ambito delle strutture bibliotecarie, museali, teatrali e del turismo culturale. Queste competenze troveranno espressione nei tre curricula previsti: quello filologico-letterario, coerente con la abituale formazione dell’insegnante; quello linguistico-traduttologico, orientato in direzione della diversificata richiesta del territorio e della società e quello di arti e spettacolo, orientato verso una diversificata articolazione delle competenze nell'ambito del teatro e delle arti visive.

Verranno tra l’altro assicurati nei corsi di Dottorato una adeguata preparazione informatica e una aggiornata formazione linguistica, nonché l'acquisizione di competenze nel settore della valorizzazione della ricerca e della proprietà intellettuale.


Sbocchi occupazionali e professionali previsti

Gli sbocchi occupazionali tradizionali, per i quali il Dottorato forma, sono la ricerca in ambito accademico e l’insegnamento nelle Università italiane ed europee e nelle scuole superiori. A questa prospettiva si devono aggiungere sbocchi professionali non tradizionali, che possono prefigurarsi sulla base delle competenze diversificate che il Dottorato propone e devono rientrare nella moderna logica di una duttilità adattativa industriale. La raffinata e consolidata preparazione linguistica – nonché l’insieme delle nozioni informatiche previste dai corsi – rappresenta un’importante premessa di qualsivoglia professione umanistica in ambito europeo. La specificità degli ambiti di ricerca, corrispondenti alla triplice caratterizzazione dei curricula, consentirà di formare da un lato studiosi impegnati sul versante letterario più tradizionale (edizione di testi, progetti di digitalizzazione dei “classici” non facilmente accessibili, analisi di momenti culturali anche inesplorati, acquisizione della capacità di muoversi con sicurezza nel patrimonio librario delle principali biblioteche italiane ed europee), dall’altro lato veri e propri ‘tecnici’ delle scienze umane, con profili spendibili in tutti gli enti pubblici e privati che gestiscono i beni culturali, nonché nell’ambito di strutture autonome italiane ed europee (centri di ricerca, fondazioni, teatri) egualmente interessate al contributo di giovani dotati di una preparazione umanistica moderna di alto livello e a largo raggio.


Attrezzature e Laboratori

Sono a disposizione sale lettura riservate nel Palazzo di Lingue e nel Palazzo Ateneo, dotate di postazioni con accesso alla rete e computer, nonché sale di studio destinate alla ricerca con lettori di microfilm e di microfiche, scanner etc.; il dottorato può disporre, altresì, dei laboratori linguistici del Palazzo Ateneo e del Centro Linguistico di Ateneo). 


Patrimonio librario

La Biblioteca del Dipartimento, grazie al suo patrimonio bibliografico (n. 231.841 monografie, nonché riproduzioni digitali, microfilm, microfiche e diapositive), offre strumenti di indagine in numerose discipline di area umanistica (Letterature comparate, Lingue e Letterature straniere, Filologia e Letteratura italiana). Particolarmente importante per gli studi di settore è la Biblioteca Centrale Corsano (più di 52.000 volumi) e il Centro Bibliotecario di Italianistica (più di 41.000 volumi). 

La Biblioteca del Dipartimento possiede 40.206 annate di periodici, e 1.147 testate di periodici, del tutto coerenti con gli ambiti disciplinari proposti per il corso di dottorato. A questo patrimonio si aggiungono, i periodici disponibili on-line (cfr. Banche dati). 

E_Resources: Année philologique, BTL, Elsevier, JStor, Periodicals Archive Online, Thesaurus Linguae Latinae.

Il patrimonio di Lessici e Enciclopedie su CD e DVD-rom è notevole. Di rilevante interesse: Admyte: Archivo digital de manuscritos y textos españoles,AIDA, Archivio di Iconografia teatrale, I commenti danteschi dei secoli XIV, XVI e XVI, Geschichte der deutschen Lyrik in Beispielen, Library of Latin Texts, LIO-ITS : repertorio della lirica italiana delle origini, PoetriaNova (Latin Medieval Poetry). 


Software specificatamente attinenti ai settori di ricerca previsti

Attraverso il portale SIBA il Dottorato accede al servizio Sketche Engine, un sistema integrato di risorse elettroniche per l'analisi dei testi. Il servizio dà accesso a corpora di testi autentici in oltre 90 lingue diverse, inclusi corpora paralleli. Il Dipartimento ha inoltre predisposto: n. 16 postazioni SDL TRADOS Studio 2011 Professional, n. 4 postazioni SDL TRADOS 2007 Suite Professional e n. 20 postazioni per l'utilizzo del software di traduzione assistita FORTIS. 

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published on 27/06/2019 ultima modifica 27/11/2023