Scienze Chimiche e Molecolari

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Concorso pubblico, per l'ammissione al Corso di Dottorato in Scienze Chimiche e Molecolari 39° ciclo istituito presso l'Università degli Studi di Bari Aldo Moro - D.R. n. 2316 del 20.06.2023 (Avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.46 del 20.06.2023 – IV Serie Speciale - Concorsi)

Università degli Studi di Bari Aldo Moro, call for admittance to PhD programme in Chemical and Molecular Sciences, 39° cycle, Rector Decree n. 2316, June 20th 2023 (published on Official Journal of the Italian Republic n. 46 of June 20th 2023- 4th Special Series – Calls)

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Corso di Dottorato in Scienze Chimiche e Molecolari

 

Coordinatore: Prof.ssa Luisa Torsi

Coordinatore cicli  29° -32°: Prof. Pietro Favia

Dipartimento di Chimica, Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"

 

Aree Scientifiche CUN: 03 Scienze Chimiche,

Raggruppamenti Scientifici Disciplinari coinvolti: CHIM/01, CHIM/02, CHIM/03, CHIM/06, CHIM/12;  

(corrispondenti alle aree ERC PE4_1 PE4_5 e PE5_17)

Sede Amministrativa del Corso: Dipartimento di Chimica, Università degli studi di Bari "Aldo Moro"

 

Informazioni:

per i cicli dal 33° in poi Prof.ssa Luisa Torsi, tel 080 5442092, ;

per i cicli dal 29° al 32°:  Prof. Pietro Favia, tel. 080 5443430, pietro.favia@uniba.it;

 

Finalità del Dottorato in Scienze Chimiche e Molecolari

Il Corso di Dottorato in Scienze Chimiche e Molecolari promuove l’avanzamento delle conoscenze in vari settori della chimica, dalla sintesi chimica alla caratterizzazione chimica di matrici complesse, dai materiali alle nanotecnologie, dalla chimica dell'ambiente alla caratterizzazione e applicazione di biomolecole nelle Life Sciences. Nell'ambito del Corso, spesso finanziate da Enti di Ricerca e da aziende, si svolgono ricerche originali multidisciplinari che contribuiscono significativamente a livello internazionale ai campi fondamentali e applicativi della chimica.

Le attività Didattiche e di Ricerca del Corso, organizzate in tre curricula interconnessi, formano al più alto livello culturale ricercatori capaci di impostare e svolgere ricerca autonomamente, in grado di competere con successo nel reclutamento di docenti e ricercatori in università, industrie ed enti italiani e stranieri, nonché di dirigenti di enti pubblici e privati, di agenzie di controllo, e di organizzazioni pubbliche e private nel campo chimico.

Curricula

1. Processi chimici avanzati

2. Chimica dei materiali innovativi

3. Chimica di sistemi biologici

 

Argomenti di Ricerca

Sintesi ecosostenibili, diagnostica di plasmi freddi, dinamica molecolare, sintesi stereoselettiva, sintesi con CO2 e biomasse, sistemi complessi, catalizzatori, metodologie analitiche e strumentazione, metodi di analisi per Beni Culturali, proteomica, lipidomica, glicomica e metabolomica, sensori e biosensori, inquinamento ambientale, modeling di sistemi chimici, porfirine, colloidi, nucleolipidi, nuovi materiali funzionalizzati, nanoparticelle mono/bifunzionali, materiali innovativi sintetizzati via plasma, materiali per fotonica ed elettronica, superfici e materiali biocompatibili, transistor a Film Sottile Organico, interazione laser-materia, catalizzatori molecolari o nano-strutturati, soft matter, trasporto di ioni e farmaci, ioni metallici nelle malattie neurodegenerative, composti inorganici ed organici ad attività antivirale, antimicrobica, antifungina e antitumorale, sistemi biomimetici, sicurezza e tracciabilità di prodotti agroalimentari, diagnostica molecolare.

 

Organizzazione

Il Corso è gestito dal Coordinatore, eletto in carica ogni 3 anni (rinnovabile per due) dai membri del Collegio dei Docenti del Corso di Dottorato.

Il Corso è organizzato in cicli di durata triennale, con cadenza generalmente annuale. Ogni anno il Dottorando deve presentare i propri avanzamenti per essere ammesso all'anno successivo. L'attività dei Dottorandi inizia a Ottobre ed è finalizzata alla scrittura della Tesi di Dottorato su un argomento di ricerca originale.

Per raggiungere gli obiettivi formativi e rafforzare l'internazionalizzazione i Dottorandi sono incoraggiati a svolgere parte delle ricerche in università o aziende italiane o straniere, e a partecipare a congressi, simposi, workshop e scuole internazionali. Il Corso offre corsi avanzati di Chimica e di altra tipologia (Inglese, proprietà intellettuale, management della ricerca, scientific writing, ecc.), e favorisce l'afflusso di dottorandi da altre istituzioni, straniere e italiane.

 

Concorso di ammissione

Al Corso si accede tramite concorso per titoli e per esame scritto e orale, comunque secondo le indicazioni del bando di Concorso pubblicato dall'Università di Bari, generalmente in estate. Le prove del Concorso si svolgono abitualmente tra Settembre e Ottobre.

Criteri di valutazione prova concorsuale Corso di Dottorato in SCIENZE CHIMICHE E MOLECOLARI 35° ciclo

 

Regolamento del Dottorato

Il Corso di Dottorato in Scienze Chimiche e Molecolari è regolamentato  dal "Regolamento di Ateneo in materia di Dottorato di Ricerca", e dal "Regolamento interno", entrambi disponibili su questa pagina web.

 

Offerta formativa prevista ed erogata

Ricerca individuale, da svolgere sotto la supervisione del proprio tutor che culmina nella scrittura e discussione di una tesi di Dottorato di Ricerca originale. Il collegio dei Docenti assegna ad ogni studente un tutor ed almeno due Curatori. In alcuni casi può essere nominato anche un co-tutor. Gli studenti hanno contatti continui con il proprio tutor ed alla fine di ogni anno presentano una relazione sull’attività svolta, di ricerca e didattica, tengono un seminario pubblico sullo stato di avanzamento della ricerca di fronte a Tutor/i e Curatori per poter essere ammessi all’anno successivo e, alla fine del terzo anno, sostengono l’esame finale

I risultati della ricerca vengono, inoltre presentati in seminari, scuole e conferenze a cui gli studenti prendono parte.

 

l Collegio dei Docenti assegna a ciascun Dottorando un programma didattico, per un totale di almeno 30 CFU, da svolgere nei tre anni di corso, così composto:

 

Corsi di didattica strutturata, da 2 o 3 crediti, per un totale da 8 a 12 crediti (ogni credito corrisponde a 8 ore di lezione o 15 ore di pratica) comune ai tre curricula, attivati dal corso di dottorato, fra i quali si annoverano i corsi di chimica computazionale, tecniche di analisi chimica, trattamento dati, inglese, management della ricerca e proprietà intellettuale. La didattica strutturata si svolge nel primo semestre, i corsi sono tenuti da docenti appartenenti al Collegio dei Docenti e/o da docenti italiani o stranieri. Alla fine dei corsi è previsto un esame finale.

Didattica dei curricula, prevede la partecipazione, per un totale da 0 ad 8 crediti (ogni credito corrisponde a 8 ore di lezione o 15 ore di pratica) ad attività di interesse individuale scelte sulla base del proprio background culturale, per allinearsi agli scopi del Corso di Dottorato in Scienze Chimiche e Molecolari, come corsi monografici specifici. Alla fine dei corsi è previsto un esame finale.

Seminari, a completamento dei 30 crediti che gli studenti devono seguire, è prevista la partecipazione a seminari, congressi, scuole nazionali ed internazionali.

L’offerta formativa erogata, in accordo con l’offerta formativa prevista, viene concordata dal Collegio dei Docenti del Corso di Dottorato in Scienze Chimiche e Molecolari tenendo conto del background culturale dei dottorandi che si saranno iscritti al corso.

 

Corsi offerti per l’anno accademico 2020/2021

 

  1. Soft chemistry for functional nanostructures (2 CFU, Prof.ssa Curri)
  2. Computational chemistry (2 CFU, Prof. Mavelli)
  3. Metal ions in life sciences: toxicological, pharmacological and nutritional aspects (2 CFU, Prof. Natile)
  4. Watching nanomaterials with X-ray eyes: the power of X-ray diffraction with incoherent and coherent beams (2 CFU, Dott.ssa Giannini)
  5. Corso sulla sicurezza di laboratorio (solo chi non lo aveva seguito nel corso di laurea)
  6. Sensori bioelettronici ad altissime prestazioni (2 CFU Prof.ssa Torsi)
  7. Sintesi Organiche Eco-compatibili (2CFU Dott. Cotugno)
  8. Food Colloids (2 CFU Dott. Gentile)
  9. From waste to feedstock: available technologies for co2 capture, storage and utilization. (2-3 CFU Dott. Nocito)
  10. XPS as a powerful tool for surfaces and nanomaterials characterization (2 CFU Dott.ssa Ditaranto)
  11. Advanced characterization techniques for surfaces and nanomaterials (2 CFU Dott.ssa Picca)
  12. Introduzione alle tecniche di Microscopia Ottica e Citometria a flusso (3 CFU Dott. Altamura)
  13. Introduzione alle tecniche di base di Coltura cellulare (2 CFU Dott. Gristina)
  14. Biohybrid systems in electrochemistry (2 CFU Dott. Grattieri)
  15. Laboratorio di inglese accademico (2,5 CFU Percorso formativo in Comunicazione e Promozione della Ricerca 2020 - 2021) OBBLIGATORIO PER TUTTI
  16. Promozione della ricerca (3 CFU Percorso formativo in Comunicazione e Promozione della Ricerca2020 - 2021) OBBLIGATORIO PER TUTTI

 

Inoltre, è possibile scegliere tra gli insegnamenti proposti dal Corso di Dottorato in Fisica, consultabili al link: https://phdphysics.cloud.ba.infn.it/?page_id=4355

 

e tra gli insegnamenti proposti dal Corso di Dottorato in Matematica ed Informatica, consultabili al link:

http://dottorato.di.uniba.it/?XXXVI_Cycle%2C_starting_2020-2021___Study_Plan_and_Courses_2020-2021

 

 

Allegati

 

 

 

Dottorato di Ricerca in “Scienze Chimiche e Molecolari” 

Borse aggiuntive PON "Dottorato di ricerca innovativo a caratterizzazione industriale”

 

Programma Operativo Nazionale FSE-FESR “Ricerca e Innovazione 2014-2020”

Asse I “Investimenti in Capitale Umano”, Azione I.1 “Dottorati Innovativi con caratterizzazione industriale”

 

Borse finanziate per il 32° ciclo

 

Borsa 1: CODICE DOT1302393; CUP: H96D17000060006; Finanziamento ricevuto: € 75.177,60.
Dottorando: Annalisa TREGLIA; Tutor Accademico: Prof. Pietro FAVIA;

Coordinatore: Prof. Pietro FAVIA

Titolo del progetto: Processi via plasma per l'implementazione di sostituti tissutali di origine biologica in medicina rigenerativa

Le tecnologie via plasma possono modificare la materia per spessori di decine-centinaia di nanometri. In Medicina Rigenerativa si usano costrutti artificiali 3D porosi biocompatibili e biodegradabili come supporto (scaffold) di cellule, da impiantare in difetti tissutali, perché sviluppino nell'ospite tessuto biologico nuovo. Le tecniche plasmochimiche sono usate per migliorare la cito-compatibilità degli scaffold e per migliorarne tempi e qualità dell'integrazione. La ricerca riguarderà la caratterizzazione chimica, l’ottimizzazione e l'applicazione di processi via plasma a sostituti tissutali di origine biologica sviluppati dal partner industriale del progetto. Verranno sperimentati sia i processi di funzionalizzazione via plasma dei sostituti tissutali, che la loro esposizione a mezzi di coltura esposti a plasmi a pressione atmosferica in aria, al fine di migliorarne le proprietà di interesse biologico (cito/emo-compatibilità, proprietà antibatteriche, etc.) e di ottenere nuovi prodotti per la Medicina Rigenerativa.

POSTER TREGLIA

 

Borsa 2: CODICE DOT1302393; CUP: H96D17000060006; Finanziamento ricevuto: € 75.177,60.

Dottorando: Antonella URICCHIO; Tutor Accademico: Prof. Francesco FRACASSI;

Coordinatore: Prof. Pietro FAVIA

Titolo del progetto: Deposizione di film sottili fotocatalitici via plasma di non equilibrio a pressione atmosferica per la degradazione sostenibile di reflui industriali

Il progetto è finalizzato allo studio di processi di deposizione via plasma di film nanocompositi fotocatalitici, e alla loro valutazione nel trattamento dei reflui dell’industria farmaceutica. L’attenzione sarà rivolta ai reflui prodotti dal partner industriale del progetto, recentemente classificati come “contaminanti emergenti”. Le limitazioni dei metodi convenzionali di depurazione spingono la comunità scientifica verso processi più efficaci e rispettosi dell'ambiente, come quelli di ossidazione avanzata. Tra questi la fotocatalisi eterogenea con nanoparticelle semiconduttori. Questo approccio sfrutta come fonte di energia la luce e come ossidanti specie prodotte dall’ossigeno e dall’acqua. La deposizione via plasma a pressione atmosferica è sicuramente tra gli approcci più promettenti, in quanto consente la preparazione di film nanocompositi costituiti da una matrice organica o inorganica che ingloba le nanoparticelle di fotocatalizzatore.

POSTER URICCHIO

 

Borse finanziate per il 33° ciclo

Borsa 2: CODICE DOT1302393; CUP: H92H18000310006; Finanziamento ricevuto: €  85.743,06

Dottorando: Massimo DELL’EDERA; Tutor Accademico: Prof.ssa Angela AGOSTIANO;

Coordinatore: Prof.ssa Luisa TORSI

Titolo del progetto: “Messa a punto materiali nanostrutturati fotoattivi a base di TiO2 da depositare su supporti solidi integrabili in reattori fotocatalitici per la disinfezione e decontaminazione delle acque di scarico a valle dei classici trattamenti biologici

La bonifica dei siti contaminati e la messa a punto di nuove tecnologie per il trattemento delle acque di scarico è tematica di crescente importanza. In circa metà delle nazioni europee si registrano scarsità e/o deterioramento della qualità delle risorse idriche. Il progetto mira alla messa a punto materiali nanostrutturati fotoattivi a base di TiO2 da depositare su supporti solidi integrabili in reattori fotocatalitici per la disinfezione/decontaminazione delle acque discarico a valle di trattamenti biologici. La sfida attuale è integrare i nanomateriali in reattori fotocatalitici in grado di trattare portate di grandi ordini di grandezza. Il progetto coinvolge un’azienda leader nel settore di fotoreattori per disinfezione acque. La ricerca si inquadra nelle tematiche: industria intelligente e sostenibile, energia e ambiente; materiali innovativi ed ecocompatibili; sistemi e tecnologie per le bonifiche di siti contaminati; sistemi e tecnologie per il water e il waste treatment.

 POSTER DELL' EDERA

 

Borsa 5: CODICE DOT1302393; CUP: H92H18000340006; Finanziamento ricevuto: €  85.743,06

Dottorando: Andrea Francesca QUIVELLI; Tutor Accademico: Prof. Vito CAPRIATI;

Coordinatore: Prof.ssa Luisa TORSI

Titolo del progetto: “Sviluppo di una sintesi ecosostenibile e scalabile a livello industriale di uno o più APIs (Active Pharmaceutical Ingredients) in ottemperanza alle normative GMP (Good Manufacturing Practises)”

La ricerca riguarda lo sviluppo di sintesi ecosostenibili e scalabili a livello industriale di molecole API in ottemperanza alle Good Manufacturing Practices. Il programma si inquadra bene nelle attività tipiche del reparto R & D di una moderna azienda farmaceutica che abbia come missione la preparazione di principi attivi farmaceutici approvata dalla Agenzia Italiana del Farmaco. L’attività dovrebbe concludersi con la stesura di un documento scientifico preliminare alla redazione di un Drug Master File, condizione indispensabile per ottenere l’autorizzazione alla produzione di qualsiasi API. I target sono API non prodotti attualmente in Europa, come ad esempio l’Imidafenacina, il Gabexato Mesilato e il Thenfadil. Nella ricerca è coinvolta un’azienda presso la quale verranno ottimizzati i processi di scale up delle sintesi.

 POSTER QUIVELLI

 

Borse finanziate per il 34° ciclo

 

Borsa 3 : CODICE DOT1302393; CUP: H94F18000250006; Finanziamento ricevuto: €  85.743,06

Dottorando: Lucia SARCINA; Tutor Accademico: Prof.ssa Luisa TORSI;

Coordinatore: Prof.ssa Luisa TORSI

Titolo del progetto: “Sensore bio-elettronico usa-e-getta per l’HIV alimentato da una cella a combustibile biologica”

L’ obiettivo principale della ricerca è la progettazione di  un dispositivo a basso costo in grado di rivelare piccole concentrazioni della proteina HIV-1 p24, tramite un transistore ad elettrolita (EGOFET) funzionalizzato con recettori specifici per l’analita e alimentato da una cella a combustibile biologica.

POSTER SARCINA

Borse finanziate per il 35° ciclo

 

Borsa 1 : CODICE DOT1302393; CUP: H95E19000310006; Finanziamento ricevuto: €  86.842,33

Dottorando: Davide SCHIRONE; Tutor Accademico: Prof. Gerardo PALAZZO;

Coordinatore: Prof.ssa Luisa TORSI

Titolo del progetto: “Razionalizzazione delle prestazioni di tensioattivi di origine naturale”

 

L’ obiettivo principale della ricerca è utilizzare il modello HLD-NAC per la razionalizzazione di formulazioni per la detergenza basate su tensioattivi di origine naturale, attraverso la caratterizzazione di tensioattivi e olii di interesse commerciale. 

 POSTER SCHIRONE

 

Scienze Chimiche e Molecolari

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pubblicato il 24/08/2018 ultima modifica 27/11/2023