Operatore Locale di Progetto -

Le ragioni


Come previsto dall’“Albo degli enti di servizio civile universale - norme e requisiti per l’iscrizione”, questa Università ha l’obiettivo di formare l’Operatore Locale di Progetto (OLP). 

Questa figura, come indicato nella Circolare sull'accreditamento, nella quale l'UNSC definisce le capacità organizzative e le possibilità di impiego che gli enti devono avere per poter presentare progetti di servizio civile, ossia la necessaria proporzionalità, da un lato, tra dimensioni e struttura organizzativa dell'ente e il numero di volontari impiegati e l'indispensabile presenza, dall'altro, di alcune funzioni che possano rispondere ai bisogni del servizio civile. “Poiché il servizio civile nazionale si connota per la duplice esigenza, di avere utilità sociale, da un lato, e dall'altro di rispondere ad un criterio di utilità per chi lo svolge, tali condizioni minime sono essenzialmente due: la prima, che sia chiaro cosa l'ente propone di fare, la seconda, che sia chiaro con chi il volontario dovrà operare.”

 Obiettivi


Garantire un accompagnamento continuativo e stabile del volontario del Servizio Civile nella sua attività prevalente.

Organizzazione e durata


Il Corso è articolato in due edizioni che impegnerà i partecipanti in un giorno di lezione dalle 8.30 alle 13.30 per un totale di 5 ore di formazione.

Sede


L'incontro si svolgerà presso l'Aula Formazione sita al 3° piano Centro Polifunzionale Studenti (P.zza Cesare Battisti).

Formatori


Prof. Paolo Ponzio - Delegato del Rettore 
Dott. Michele Selicati - Formatore e progettista accreditato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale

 




II edizione 4 marzo

Azioni sul documento

published on 19/02/2020 ultima modifica 09/05/2022