L’Università di Bari partecipa al progetto europeo “Democracy at Work in Europe”
L’Università degli Studi di Bari Aldo Moro parteciperà al Consorzio internazionale incaricato di sviluppare il progetto di ricerca “Democracy at Work in Europe: actors, cultures and models in historical and comparative perspective (1973–2023)”.
Oggetto dell’indagine multidisciplinare saranno i modelli di democrazia industriale e di partecipazione dei lavoratori alle decisioni imprenditoriali realizzati nell’ultimo cinquantennio in quattro Paesi europei (Germania, Portogallo, Spagna e Italia) nei diversi comparti economici, con una focalizzazione sui settori del trasporto ferroviario e della produzione energetica.
Il progetto EURODEM_WORKSIPG avrà una durata di quattro anni e coinvolgerà, oltre alle Università di Bari e di Firenze, le Università spagnole di Barcellona (coordinatrice del consorzio) e di Siviglia, l’Università tedesca di Bochum e le Università portoghesi di Lisbona e Porto.
Della rete di ricerca sono parte anche sette enti non accademici con sede in diversi Paesi: Centro Studi Movimenti (Italia), Sindicato Nacional da Indústria e da Energia (Portogallo), Círculo de Economía, Federación de Servicios a la Ciudadanía de Comisiones Obreras Asociación e Institut de Cultura de Barcelona (Spagna), Industriegewerkschaft Bergbau, Chemie, Energie e.V. (Germania), Pontificia Universidad Católica de Valparaíso (Cile).
L’attività di ricerca è finanziata dalla Commissione Europa nell’ambito del programma europeo Horizon – Marie Skłodowska-Curie Actions (MSCA) con la somma complessiva di 826.650 euro, di cui 70.140 euro destinati all’Università di Bari.
Il gruppo di ricerca dell’Università di Bari sarà coordinato dal prof. Vito Pinto, ordinario di diritto del lavoro presso il Dipartimento di Economia e Finanza.