Accordi di cooperazione internazionale
L'Università degli Studi di Bari Aldo Moro vanta numerosi Accordi di cooperazione con diversi Atenei del territorio europeo ed extra-europeo.
La cooperazione mira allo sviluppo delle relazioni accademiche, culturali e scientifiche, nonché alla realizzazione di soggiorni di studio e/o insegnamento di docenti, ricercatori, studenti e personale tecnico-amministrativo di entrambe le sedi che intendono avviare l’accordo di cooperazione.
Convenzioni quadro
La Convenzione quadro è una convenzione volta ad instaurare tra le parti una collaborazione scientifica per lo svolgimento di ampi programmi di ricerca e/o di supporto alla didattica, che coinvolgano tutto l'Ateneo.
I programmi operativi vengono invece definiti in appositi e successivi Protocolli esecutivi.
L’avvio di un accordo di cooperazione richiede dunque la stipula di una Convenzione quadro, nella quale le due istituzioni manifestano l’interesse ad intraprendere una relazione accademica e scientifica.
Procedura di attivazione di una Convenzione
Gli Organi Accademici dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro hanno deliberato la procedura da seguire per l’attivazione di una Convenzione quadro, nonché il suo schema tipo. Gli aspetti amministrativi relativi all’istruttoria sono gestiti dalla Sezione Internazionalizzazione - U.O. Cooperazione Internazionale.
La procedura è la seguente:
- la proposta di stipula di una nuova convenzione può pervenire da un Ateneo straniero o da una Struttura accademica dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, tramite una manifestazione di interesse di un docente afferente ad una delle due istituzioni;
- la manifestazione di interesse viene presentata al Consiglio di Dipartimento, di afferenza del docente interessato, dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Il Consiglio si esprime in merito alla stipula della Convenzione, individua un docente responsabile dell’accordo e due componenti che faranno parte della Commissione preposta alla redazione del Protocollo esecutivo;
- l’approvazione definitiva è di competenza degli Organi Accademici, che autorizzano la stipula della Convenzione e ne nominano il Coordinatore insieme ai due componenti della Commissione preposta alla redazione del Protocollo esecutivo;
la durata della Convenzione è normalmente di 5 anni;
nel caso in cui si intenda modificare il testo della Convenzione rispetto allo schema tipo, tali modifiche dovranno essere autorizzate dagli Organi Accademici;
una volta che gli Organi Accademici hanno approvato la stipula della Convenzione, essa viene sottoscritta dai responsabili legali (Rettore) di entrambe le istituzioni ed entra in vigore dalla data dell’ultima firma.
▶︎ Schema tipo accordo quadro IT - Schema tipo accordo mobilità studentesca IT
▶︎ Schema tipo accordo quadro EN - Schema tipo accordo mobilità studentesca EN
▶︎ Schema tipo accordo quadro ES - Schema tipo accordo mobilità studentesca ES
▶︎ Schema tipo accordo quadro FR - Schema tipo accordo mobilità studentesca FR
▶︎ Schema tipo accordo doppio titolo IT
▶︎ Schema tipo accordo doppio titolo EN
▶︎ Schema tipo accordo doppio titolo ES
▶︎ Schema tipo accordo doppio titolo FR
Protocolli esecutivi
Il Protocollo esecutivo definisce nel dettaglio gli ambiti di interesse, i programmi, le modalità della Cooperazione di cui alla Convenzione quadro, precedentemente stipulata con l’Università straniera. Il Protocollo prevede altresì l’indicazione analitica dei preventivi di spesa. I costi derivanti dalla sua attivazione rimangono interamente a carico delle strutture coinvolte, che devono garantire di possedere tutte le risorse umane e finanziarie per fare fronte agli oneri previsti.
Il Protocollo esecutivo è sottoscritto da entrambi i Rettori e ha durata generalmente non inferiore ad un anno e non superiore a tre. Il Responsabile del Protocollo esecutivo è lo stesso Coordinatore della Convenzione quadro.
Procedura di attivazione di un Protocollo esecutivo
Prima di procedere alla redazione dei testi dei Protocolli esecutivi, è necessario contattare la Sezione Internazionalizzazione - U.O. Cooperazione Internazionale al fine di ottenere tutte le indicazioni utili per il regolare avvio della procedura.