[ EVENTO ] “Prepararsi al futuro” riparte dai territori

Il 28 e 29 novembre nelle sedi di Taranto e Bari dell’Università Aldo Moro

Lo sviluppo sostenibile diventa argomento di formazione per gli studenti e motivazione forte per il rilancio dei territori a partire dalla scuola. Il progetto nazionale “Prepararsi al futuro” promosso da NeXt – Nuova Economia per Tutti, approda per il secondo anno in Puglia grazie alla collaborazione con l’Accademia mediterranea di Economia civile promossa dal Centro di cultura Lazzati e dalla Camera di Commercio di Taranto. Una collaborazione con gli Istituti superiori di Taranto e Bari che si va allargando e strutturando in maniera sempre più organica sui territori.

Alla base la necessità/opportunità di mettere al centro le questioni sociali ed ambientali che hanno depauperato vistosamente il territorio jonico, così come affliggono alcuni quartieri difficili come Carbonara a Bari dove l’istituto Calamandrei si sta facendo portavoce di un rinnovamento dal basso attraverso un’economia partecipata e ‘civile’. Si tratta di innescare processi positivi di cittadinanza attiva che partendo da idee-progetto da realizzare sul territorio siano in grado di promuovere una mentalità di impresa sostenibile.  Un impegno importante per fornire ai ragazzi competenze specifiche facendo conoscere le migliori pratiche esistenti sul territorio e i modelli di integrazione del mondo profit e no profit.

Formazione, impresa e territorio al centro degli interventi che si terranno in due distinti seminari a Taranto e Bari lunedì e martedì prossimo presso l’Università di Bari. Saranno coinvolti centinaia di studenti per approfondire le tematiche di responsabilità sociale di impresa e di economia civile, con le professoresse Daniela Caterino e Cira Grippa a Taranto, e con il Rettore Antonio Uricchio ed il Prof. Roberto Voza a Bari, unitamente alle dottoresse Annalisa Turi e Annamaria Demarinis che presenteranno il modello One Stop Shop .

Il progetto “Prepararsi al futuro” quest’anno è stato costruito sulle esigenze dell’alternanza scuola-lavoro che tende a realizzare una coprogettazione fra i piani formativi e le competenze di impresa. Un impegno importante che richiede una grande azione di sistema affinché l’attività sia pedagogicamente inserita nel processo economico che si va ad individuare. Un lavoro di èquipe che sarà presentato il 28 e 29 da Maria Silvestrini, Daniele Nuzzi, Simona Internò, per il Centro di cultura Lazzati e da Luca Raffaele per NeXt.

Agli interventi della mattina, seguiranno nei pomeriggio workshop di ascolto ed attività laboratoriali per mettere da subito al centro la responsabilità e la creatività dei giovani nel riconoscere i bisogni e le opportunità dei luoghi in cui vivono e dove devono continuare ad operare per un futuro che sia davvero occasione di speranza.

In allegato programma delle giornate.