Tematiche di ricerca

OBIETTIVI DEL CORSO E ARTICOLAZIONE IN CURRICULA

 

Il DIN in Gender Studies è rivolto a laureate/i che intendano dotarsi di conoscenze e competenze indispensabili nei complessi ambiti lavorativi attuali, quali quelli relativi all'adozione di un approccio intersezionale e gender sensitive, sia teorico che applicativo, sia nella dimensione nazionale che internazionale. Gli Atenei associati al dottorato concorrono agli obiettivi del corso, sviluppati nel piano formativo per il percorso triennale, sulla base delle competenze e delle specificità che li caratterizzano, nel rispetto di ciascun apporto scientifico-disciplinare, ma al contempo nel fecondo intreccio tra competenze differenziate per contenuti e metodologie.

 

Gli obiettivi formativi comportano l'approfondimento dei seguenti ambiti, corrispondenti ai 4 curricula del dottorato:

 

  1. Ambito Filosofico-Politologico: all'interno di questo ambito verranno analizzate e approfondite le strutture concettuali, linguistiche e politiche che determinano la discriminazione e la violenza di genere in modo da fornire allo/la studente una solida base di competenze che consenta di comprendere criticamente e di utilizzare gli strumenti teorici fondamentali degli Studi di Genere. In particolare, in questo ambito le attività formative verteranno sullo studio delle teorie fondative dei Gender Studies tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta; sul pensiero femminista e queer a livello globale; sulle teorie della performatività linguistica e sulla loro applicazione al linguaggio corrente con le sue derive sessiste o ispirate a linguaggi d'odio, sia online che offline, sulle politiche dei diritti, sugli studi sulla disabilità, sulle pratiche discriminatorie e sulle strategie di contrasto e prevenzione a discriminazione e violenza di genere, ecc.

 

  1. Ambito Economico-Etico-Giuridico: all'interno di questo ambito lo/la studente acquisirà un'ampia formazione relativa alla normativa italiana ed europea, alle problematiche etiche sollevate dalle nuove tecnologie e alle questioni economiche legate alla gender equality in una ottica intersezionale. In particolare, le attività formative verteranno sulle pari opportunità, sulle azioni positive, sulla normativa antidiscriminatoria, sull'"algoretica" in ambito digitale, sulla prevenzione e repressione del mobbing, delle molestie e della violenza di genere, sulla conciliazione tra vita lavorativa e familiare ecc.

 

  1. Ambito Artistico-Letterario-Linguistico-Mediale: all'interno di questo ambito, verranno prese in esame teorie e pratiche letterarie, estetiche, transmediali, transculturali e pluringuistiche che contribuiranno a rileggere il genere nella sue intersezioni con la razza, la classe, la religione, l'etnia, la cittadinanza. Nello specifico, attraverso i framework della Feminist Critical Discourse and Multimodal Analysis, così come del pensiero critico postcoloniale, decoloniale e del femminismo nero, si struttureranno attività formative tali da consentire allo/la studente di saper applicare le teorie e gli approcci acquisiti alla costruzione e all'interpretazione di corpora artistici, performativi, testuali e visuali che pongano al centro la riflessione sulle nuove pratiche discorsive gender-oriented.

 

  1. Ambito Pedagogico-Psicologico-Sociologico: all'interno di questo ambito la formazione verterà sulla pedagogia di genere, con particolare riferimento all'educazione familiare e a contesti educativi formali per contrastare le discriminazioni di genere in un'ottica intersezionale. Gli aspetti psicologici saranno affrontati in una prospettiva di identità di genere delle sue varie implicazioni cliniche, contestuali, culturali, formative e nell'ambito dei recenti sviluppi tecnologici. L'ambito prevede una focalizzazione dei genders studies nella relazione con le dinamiche sociali strutturali e ri-emergenti, quali la riproduzione delle disuguaglianze, le migrazioni forzate, il transnazionalismo e le nuove cittadinanze, perciò la formazione metodologica dello studente in questo ambito prevede l'acquisizione di competenze specifiche nella costruzione di disegni di ricerca sociale e applicata utilizzabili a sostegno nella deliberazione pubblica e nei processi decisionali organizzativi.