Attività di Ricerca
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Ha partecipato al Progetto Nazionale di Ricerca (PRIN 2005 – responsabile nazionale Prof. Armando De Martino) cofinanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica sul tema "Modelli di giustizia e procedure di eccezione nell’esperienza giuridica europea".
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Negli anni 2008-2009 ha partecipato ai progetti di ricerca finanziati dai fondi dell’Ateneo barese coordinati dal Prof. Francesco Mastroberti sui temi: “Le Corti Supreme di Giustizia e le Gran Corti Civili del Regno delle Due Sicilie”; “Tribunali e procedure dal basso medioevo all'età contemporanea”; “Codici e giurisprudenza tra stati preunitari e Regno d’Italia.
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Dal 2012 fa parte del comitato scientifico del progetto di ricerca avente ad oggetto la pubblicazione dell’edizione critica del “Libro rosso di Taranto” (coordinatore prof. Francesco Mastroberti) approvato dal Dipartimento Jonico in Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture dell’università degli studi di Bari Aldo Moro e finanziato dalla Società di Storia Patria per la Puglia.
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Nel 2013 ha partecipato al progetto di ricerca sul tema “El papel del ejército en las misiones de seguridad y orden público: pasado y presente” (coordinatore prof. Leandro Martínez Peñas, Universidad Rey Jan Carlos di Madrid).
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Negli anni 2013-2016 è stato responsabile scientifico del progetto di ricerca IDEA GIOVANI RICERCATORI finanziato dall’Ateneo barese sul tema “Teoria e prassi del diritto nel Mezzogiorno dall’antico regime all’età della decodificazione”.
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Dal 2013 fa parte del comitato scientifico del “International Research Group for Conflict, Borderlands and Minorities” coordinato dal prof. Leandro Martínez Peñas, UniversidadRey Juan Carlos di Madrid.
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Nel 2014-5 ha partecipato al progetto di ricerca internazionale del Ministero spagnolo dell’Educazione sul tema: Evolución de las jurisdicciones especiales como instrumento de control político-religioso y de orden public (coordinatore scientifico prof. Leandro Martínez Peñas, Universidad Rey Juan Carlos di Madrid).
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Dal 2014 fa parte del comitato scientifico del progetto di ricerca avente ad oggetto la pubblicazione dell’edizione critica degli Editti di Mons. Giuseppe Capecelatro approvato dal Dipartimento Jonico in Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture dell’università degli studi di Bari Aldo Moro.
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Dal 2014 coordina, insieme al Prof. Francesco Mastroberti, l’Osservatorio internazionale su “L’Europa e il Mediterraneo tra le due guerre mondiali. L’Olocausto e la guerra fredda”, istituito presso il Dipartimento Jonico dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, al quale partecipano Università ed Enti di Ricerca nazionali ed Internazionali.
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Negli anni 2017-2019 ha partecipato al progetto di ricerca finanziato dal governo spagnolo (Ministerio de Economia y competitividad) intitolato “Las influencias extranjeras en la codification penal española: su concreto alcance en la parte epsecial de los codigos decimononicos” (DER2016-78388-P) coordinato dal prof. Aniceto Masferrer, catedratico del derecho de la Universidad de Valencia.
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Nel 2019 (luglio-ottobre) ha partecipato al progetto di ricerca finanziato dallo Shota Rustaveli National Scientific Foundation of Georgia, intitolato “European Security and Modern Constitutional State (example of Georgia)” coordinato dal Prof. Irakli Burduli (Ivane Javakhishvili Tbilisi State University)
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Negli anni 2019-2020 ha partecipato al progetto di ricerca finanziato dal Groupe Européen de Recherche sur les Normativités (GERN) intitolato “L’influence de la révolte positiviste sur le droit pénal au tournant des XIXe et XXe siècles: un état de la discussion en Europe et en Amérique latine” coordinato dai proff. Aniceto Masferrer (Universidad de Valencia) e Yves Cartuyvels (Universitè Saint-Louis, Bruxelles)
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Ha partecipato al Progetto Nazionale di Ricerca (PRIN 2007), responsabile nazionale Prof. Mario Ascheri dell’Università Roma Tre) cofinanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica sul tema "L’amministrazione moderna della giustizia: istituzioni ed esperienze concrete”.