Attività Didattica
Insegnamenti per gli aa.aa. 2023-2024/ 2024-2025
Sede e orario di ricevimento
Stanza del docente - Ateneo, II piano - Biblioteca di antichistica.
Lunedì 12:00 - 13.00
Martedì 10:00 - 11:00 (si consiglia di inviare una richiesta via mail)
Avvisi
- I programmi d'esame dettagliati, a partire dall'.a.a. 2019-2020, sono disponibili, con i relativi materiali in power point, word e pdf, sulle Piattaforme Teams dei rispettivi corsi.
- Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare il docente.
- Appelli:
2024
GENNAIO (I appello) |
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9 |
GENNAIO (II appello) |
24 |
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FEBBRAIO (III appello) |
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7 |
MAGGIO (I appello) |
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22 |
MAGGIO/GIUGNO (II appello) |
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5 giu. |
GIUGNO (III appello) |
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19 |
LUGLIO (IV appello) |
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10 |
SETTEMBRE (I appello) |
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6 |
SETTEMBRE (II appello) |
|
- |
SETTEMBRE(III appello) |
20 |
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DICEMBRE (preappello) |
18 |
- Syllabi:
CORSO DI STUDIO LM 84 Scienze storiche e sociali
ANNO ACCADEMICO 2024-2025
DENOMINAZIONE DELL’INSEGNAMENTO Letteratura latina medievale e umanistica (Medieval and Humanistic Latin Literature).
Principali informazioni sull’insegnamento |
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Anno di corso |
II anno |
Periodo di erogazione |
I semestre |
Crediti formativi universitari (CFU/ETCS): |
6 |
GSD |
LETTERATURA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA (FLMR-01/A) |
Lingua di erogazione |
Italiano |
Modalità di frequenza |
Facoltativa, ma consigliata |
Docente |
|
Nome e cognome |
ALESSANDRO LAGIOIA |
Indirizzo mail |
|
Telefono |
080571 8243 |
Sede |
Ateneo – II piano – Biblioteca di Antichistica |
Sede virtuale |
Codice Teams: 23y9b1g |
Ricevimento |
Lunedì 12:00 - 13:00 (si consiglia di inviare una richiesta via mail) |
Organizzazione della didattica |
|
|||
Ore |
||||
Totali |
Didattica frontale |
Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro) |
Studio individuale |
|
150 |
42 |
28 |
90 |
|
CFU/ETCS |
||||
6 |
4 |
2 |
|
|
Obiettivi formativi |
Obiettivo del Corso di Letteratura latina medievale e umanistica è lo studio critico dei testi del Medioevo latino, attraverso l’analisi rigorosa delle fonti scritte, dal punto di vista storico-letterario, filologico, lessicale e documentale, seguendo i percorsi di trasmissione, circolazione e conservazione dei testi mediolatini. |
Prerequisiti |
Conoscenza della lingua latina |
Metodi didattici |
Lezioni frontali; esercitazioni |
Risultati di apprendimento previsti
Da indicare per ciascun Descrittore di Dublino (DD= |
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DD1 Conoscenza e capacità di comprensione
DD2 Conoscenza e capacità di comprensione applicate
DD3-5 Competenze trasversali |
Descrittore di Dublino 1: Le studentesse e gli studenti dovranno dimostrare di aver acquisito gli strumenti metodologici e critici nello studio della disciplina appresi durante lo svolgimento del Corso e di aver sviluppato una conoscenza approfondita e critica dei testi mediolatini, italiani ed europei, dal VI al XIV secolo, attraverso uno studio critico delle opere condotto con rigore dal punto di vista linguistico, storico e filologico-letterario, cogliendo l’evoluzione del lessico e dei generi letterari nella specificità delle loro molteplici espressioni.
- Descrittore di Dublino 2: Le studentesse e gli studenti dovranno mostrare capacità critica nella lettura e nell’interpretazione dei testi latini medievali e delle relative problematiche filologico-letterarie, ed anche di saper individuare e applicare con adeguate metodologie di ricerca percorsi tematici comuni che colleghino e confrontino le differenti tipologie di scrittura, nei diversi periodi storici e nei diversi contesti sociali e culturali del Medioevo.
- Descrittore di Dublino 3: capacità critiche e di giudizio. La conoscenza critica delle problematiche poste dalla lettura dei testi mediolatini nei loro contesti di scrittura e l’acquisizione di specifiche competenze metodologiche sviluppano la capacità autonoma delle studentesse e degli studenti di apprendere in maniera autonoma, di raccogliere criticamente e dati e informazioni complesse e di elaborare con autonomia valutazioni sui contenuti in rapporto ai contesti culturali di riferimento, con ampi e articolati collegamenti interdisciplinari. - Descrittore di Dublino 4: capacità di comunicare quanto si è appreso. Le lezioni frontali, oltre a fornire la necessaria formazione metodologica e critica, costituiscono un modello di apprendimento comunicativo. Nel corso di esse, infatti, le studentesse e gli studenti hanno sempre modo di intervenire direttamente, con proprie considerazioni critiche.
- Descrittore di Dublino 5: capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita. La capacità di apprendere, la formazione storico-letteraria e critica, le metodologie di studio acquisite, la capacità di giudizio conseguita forniscono alle studentesse e agli studenti la possibilità di arricchire ulteriormente le specifiche competenze attraverso strumenti necessari ad affrontare le problematiche storiche, letterarie e filologiche, quali l’uso di repertori bibliografici specialistici, lessici e dizionari della lingua latina medievale, risorse informatiche, catalogazione delle fonti. Le lezioni permettono alle studentesse e agli studenti di mettere in pratica le competenze critiche e di metodo acquisite, che si perfezionano attraverso lo studio e la riflessione personale. |
Contenuti di insegnamento (Programma) |
- Profilo della letteratura latina medievale e umanistica: autori e metodi di scrittura a confronto nel contesto storico di appartenenza. |
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- Studio della lingua mediolatina nella sua specificità ed evoluzione - La letteratura latina del Medioevo: tradizione, evoluzione e innovazione dei principali generi letterari. |
Testi di riferimento |
- P. Chiesa, La letteratura latina del medioevo. Un profilo storico, Carocci, Roma 2017 (ISBN 978-88-430-8888-I). - D. Norberg, Manuale di latino medievale, a cura di M. Oldoni, Avagliano Editore, Cava de’ Tirreni, 1999. |
Note ai testi di riferimento |
Materiale didattico sarà messo a disposizione degli studenti nel corso delle lezioni. |
Materiali didattici |
classe Teams |
Valutazione |
|
Modalità di verifica dell’apprendimento |
La verifica dei risultati avverrà attraverso l’esame orale, con la possibilità di verifiche in itinere e della presentazione di elaborati su argomenti di particolare interesse per le studentesse e gli studenti. |
Criteri di valutazione |
· Conoscenza e capacità di comprensione: Comprensione dell’evoluzione storica dei principali generi letterari nel corso del Medioevo, degli argomenti del corso e dei testi latini oggetto di specifici approfondimenti. · Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Approccio critico alle diverse tipologie testuali storico-letterarie; Lettura in lingua originale, traduzione e interpretazione della selezione dei testi latini medievali affrontati nel corso delle lezioni. · Autonomia di giudizio: Verifica dell’acquisizione di un metodo d’indagine e d’interpretazione autonomo, che preveda soprattutto la capacità d’interazione con le discipline di studio affini e di confronto della lingua latina medievale e umanistica con quella classica. · Abilità comunicative: Sviluppo di competenze linguistiche e metodologiche che consentano di trasmettere in modo efficace idee e tesi a interlocutori dotati di conoscenze e competenze di vario ambito e livello. · Capacità di apprendere: Acquisizione critica delle informazioni e sviluppo di un metodo di studio autonomo. |
Criteri di misurazione dell'apprendimento e di attribuzione del voto finale |
Il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18. La valutazione si atterrà ai seguenti parametri docimologici: voto insufficiente: carenza delle conoscenze linguistiche di base e incapacità di produrre una traduzione e un’interpretazione corrette dei testi; carenza delle conoscenze di storia letteraria. voto sufficiente: possesso delle conoscenze letterarie e linguistiche di base; traduzione e interpretazione dei testi prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia. voto positivo: possesso di conoscenze letterarie e linguistiche di livello intermedio; traduzione e interpretazione dei testi pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma. |
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voto eccellente: possesso di conoscenze letterarie, linguistiche di livello medio-alto; traduzione e interpretazione dei testi non solo corretta, ma condotta con autonomia e precisione. |
Altro |
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CORSO DI STUDIO L-10 Lettere classiche (Cultura letteraria dell'antichità)
ANNO ACCADEMICO 2024-2025
DENOMINAZIONE DELL’INSEGNAMENTO Letteratura latina medievale
Principali informazioni sull’insegnamento |
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Anno di corso |
III anno |
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Periodo di erogazione |
I semestre |
|||
Crediti formativi universitari (CFU/ETCS): |
6 |
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GSD |
LETTERATURA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA (FLMR-01/A) |
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Lingua di erogazione |
Italiano |
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Modalità di frequenza |
La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata |
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Docente |
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|||
Nome e cognome |
ALESSANDRO LAGIOIA |
|||
Indirizzo mail |
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Telefono |
080571 8243 |
|||
Sede |
Ateneo – II piano – Biblioteca di Antichistica |
|||
Sede virtuale |
Codice Teams: 0x2hzfs |
|||
Ricevimento |
Lunedì 12:00 - 13:00 (si consiglia di inviare una richiesta via mail) |
|||
|
||||
Organizzazione della didattica |
|
|||
Ore |
||||
Totali |
Didattica frontale |
Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro) |
Studio individuale |
|
150 |
42 |
28 |
90 |
|
CFU/ETCS |
||||
6 |
4 |
2 |
|
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Obiettivi formativi |
Conoscenza degli autori e delle opere latine medievali attraverso la delineazione dei caratteri evolutivi della lingua e lo studio dei generi letterari nella loro relazione con la tradizione classica e nella loro evoluzione ed espressione originale. |
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Prerequisiti |
Conoscenza della lingua latina |
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Metodi didattici |
Lezioni frontali; esercitazioni |
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Risultati di apprendimento previsti
Da indicare per ciascun Descrittore di Dublino (DD=
DD1 Conoscenza e capacità di comprensione |
- Descrittore di Dublino 1: - Le studentesse e gli studenti dovranno dimostrare di aver acquisito competenza degli strumenti metodologici appresi durante il Corso nello studio della disciplina, per la conoscenza e la comprensione dei testi e degli autori mediolatini. - Dovranno dimostrare capacità nell’inquadramento storico-letterario degli autori e abilità d’interpretazione dei testi proposti alla lettura, come momento di sintesi della comprensione del testo in rapporto al contesto. |
|||
DD2 Conoscenza e capacità di comprensione applicate
DD3-5 Competenze trasversali |
- Descrittore di Dublino 2: Con le competenze acquisite, le studentesse e gli studenti dovranno mostrare di saper cogliere i rapporti fra le diverse espressioni letterarie, storicamente e geograficamente differenziate, e i molteplici orientamenti culturali della letteratura del Medioevo latino, nella consapevolezza del suo influsso determinante sulla formazione della cultura europea.
- Descrittore di Dublino 3: capacità critiche e di giudizio. le studentesse e gli studenti dovranno essere capaci di porre in confronto interdisciplinare gli argomenti oggetto di studio, che devono essere proiettati su più vasti orizzonti culturali (come l’arte, la cultura classica e cristiana, le culture nordiche, la cultura araba, da una parte, e le letterature moderne, dall’altra). L’autonomia di giudizio acquisita in rapporto alla disciplina in oggetto risulta quindi applicabile a problematiche e questioni più vaste (sociali, scientifiche, etiche).
- Descrittore di Dublino 4: capacità di comunicare quanto si è appreso. Le lezioni frontali e le esercitazioni offrono formazione espressiva. le studentesse e gli studenti dovranno quindi dimostrare abilità comunicativa ed espressiva nell’esposizione dei contenuti e chiarezza nella presentazione delle diverse problematiche letterarie e linguistiche. Lo studio, quindi, dell’evoluzione linguistica mediolatina fornisce in particolare significativi momenti di riflessione sulla formazione e sul corretto uso di termini nella lingua italiana, stimolando le capacità di apprendimento.
- Descrittore di Dublino 5: capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita. Attraverso le competenze storico-letterarie e linguistiche acquisite, la maturità di giudizio conseguita, le studentesse e gli studenti dovranno mostrare di aver sviluppato capacità di apprendere in maniera autonoma contenuti e metodi per affrontare la complessità del livello degli studi successivi. |
Contenuti di insegnamento (Programma) |
Profilo della letteratura e della lingua del Medioevo latino dal VI al XIV secolo. - La letteratura latina del Medioevo: tradizione, evoluzione e innovazione dei principali generi letterari. - La lingua latina medievale: evoluzione e specificità lessicali. |
Testi di riferimento |
- P. Chiesa, La letteratura latina del medioevo. Un profilo storico, Carocci, Roma 2017 (ISBN 978-88-430-8888-I). |
Note ai testi di riferimento |
Materiale didattico sarà messo a disposizione delle studentesse e degli studenti nel corso delle lezioni. |
Materiali didattici |
classe Teams |
|
|
Valutazione |
|
Modalità di verifica dell’apprendimento |
La valutazione in sede d’esame consisterà nella verifica delle competenze linguistiche attraverso un esame orale finale, che prevede l’esame solo dei testi in programma letti e tradotti durante il corso, la conoscenza del percorso tematico del corso e dello sviluppo storico della letteratura latina |
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medievale, in relazione agli aspetti principali su delineati e all’evoluzione dei generi. |
Criteri di valutazione |
· Conoscenza e capacità di comprensione: Comprensione dell’evoluzione storica dei principali generi letterari, degli argomenti del corso e dei testi latini oggetto di specifici approfondimenti. · Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Approccio critico alle diverse tipologie testuali storico-letterarie; Lettura in lingua originale, traduzione e interpretazione della selezione dei testi latini affrontati nel corso delle lezioni. · Autonomia di giudizio: Verifica dell’acquisizione di un metodo d’indagine e d’interpretazione autonomo, che preveda soprattutto la capacità d’interazione con le discipline di studio affini. · Abilità comunicative: Sviluppo di competenze linguistiche e metodologiche che consentano di trasmettere in modo efficace idee e tesi a interlocutori dotati di conoscenze e competenze di vario ambito e livello. · Capacità di apprendere: Acquisizione critica delle informazioni e sviluppo di un metodo di studio autonomo, che costituiscono una solida base per affrontare il livello di studi successivo. |
Criteri di misurazione dell'apprendimento e di attribuzione del voto finale |
Il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18. La valutazione si atterrà ai seguenti parametri docimologici: voto insufficiente: carenza delle conoscenze linguistiche di base e incapacità di produrre una traduzione e un’interpretazione corrette dei testi; carenza delle conoscenze di storia letteraria. voto sufficiente: possesso delle conoscenze letterarie e linguistiche di base; traduzione e interpretazione dei testi prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia. voto positivo: possesso di conoscenze letterarie e linguistiche di livello intermedio; traduzione e interpretazione dei testi pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma. voto eccellente: possesso di conoscenze letterarie, linguistiche di livello medio-alto; traduzione e interpretazione dei testi non solo corretta, ma condotta con autonomia e precisione. |
Altro |
|
CORSO DI STUDIO Scienze storiche e sociali (LM-84)
ANNO ACCADEMICO 2024-2025
DENOMINAZIONE DELL’INSEGNAMENTO LINGUA E LETTERATURA LATINA -
LATIN LANGUAGE AND LITERATURE
Principali informazioni sull’insegnamento |
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Anno di corso |
I |
Periodo di erogazione |
I semestre |
Crediti formativi universitari (CFU/ETCS): |
9 |
GSD |
Lingua e Letteratura Latina (LATI-01/A, ex L-FIL-LET/04) |
Lingua di erogazione |
Italiano |
Modalità di frequenza |
La frequenza è facoltativa |
Docente |
|
Nome e cognome |
ALESSANDRO LAGIOIA |
Indirizzo mail |
|
Telefono |
080571 8243 |
Sede |
Ateneo – II piano – Biblioteca di Antichistica |
Sede virtuale |
Codice Teams: gj0e1ml |
Ricevimento |
Lunedì 12:00 - 13:00 (si consiglia di inviare una richiesta via mail) |
Organizzazione della didattica |
|
|||
Ore |
||||
Totali |
Didattica frontale |
Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro) |
Studio individuale |
|
225 |
63 |
- |
162 |
|
CFU/ETCS |
||||
9 |
9 |
|
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Obiettivi formativi |
Il corso mira a formare studentesse e studenti che possiedano una conoscenza specifica della tradizione culturale latina, particolarmente sotto il profilo linguistico e storico, e siano orientati a sbocchi professionali nel campo delle istituzioni pubbliche e private che organizzano attività culturali e operano nell’ambito della conservazione, valorizzazione e fruizione dei beni culturali. |
Prerequisiti |
Adeguata conoscenza dei fondamenti della lingua latina (declinazioni, coniugazioni e sintassi di base). |
Metodi didattici |
Lezioni frontali; esercitazioni |
Risultati di apprendimento previsti Da indicare per ciascun Descrittore di Dublino (DD= |
|
DD1 Conoscenza e capacità di comprensione
DD2 Conoscenza e capacità di comprensione applicate
DD3-5 Competenze trasversali |
- Descrittore di Dublino 1: Conoscenza e capacità di comprensione L’insegnamento di Letteratura latina si propone di fornire una solida preparazione sull’evoluzione storica dei principali generi letterari e sulla produzione più significativa, fondata su lettura in lingua originale, traduzione e interpretazione dei testi latini, con particolare riguardo alle varie forme di carattere documentario. Lo studio della civiltà latina attraverso la lettura dei testi presuppone pertanto una certa padronanza della lingua latina, soprattutto dal punto di vista del lessico e delle strutture morfosintattiche di base. Le studentesse e gli studenti saranno avviati a uno studio critico di tipologie testuali diverse, anche con l’ausilio degli strumenti scientifici, in particolare quelli utili per l’indagine storica e l’esame delle fonti; saranno forniti (in pdf) materiali utili e indicati i principali strumenti bibliografici per l’approfondimento o l’esercizio individuale.
- Descrittore di Dublino 2: capacità di applicare conoscenza e comprensione Le studentesse e gli studenti dovranno raggiungere un’adeguata compe-tenza di traduzione e quindi una matura capacità di mettere il testo in rapporto al contesto, soprattutto per le testimonianze storiche, mostrando abilità d’interpretazione critica: contestualizzazione delle fonti originali e comprensione dei livelli interpretativi, anche in rapporto alla letterarietà del testo.
- Descrittore di Dublino 3: capacità critiche e di giudizio L’insegnamento della disciplina contribuisce ad ampliare e potenziare il profilo culturale delle studentesse e degli studenti grazie a un approccio multidisciplinare, che promuova la capacità d’interazione della disciplina di studio soprattutto con quella di storia romana. L’insegnamento di lingua e letteratura mira all’acquisizione di un metodo d’indagine autonomo, non circoscritto allo studio del testo letterario, bensì applicabile, più in generale, agli studi storici e delle scienze sociali.
- Descrittore di Dublino 4: capacità di comunicare quanto si è appreso Le lezioni frontali, le esercitazioni e i laboratori di lingua costituiscono momenti di formazione durante i quali le studentesse e gli studenti sono sollecitati a partecipare attivamente, al fine di acquisire e implementare le proprie abilità comunicative, il metodo e le conoscenze specifiche. Le studentesse e gli studenti maturano competenze linguistiche e metodologiche anche nel campo delle tecniche di comunicazione, che consentano di trasmettere in modo efficace idee e tesi a interlocutori dotati di conoscenze e competenze di vario ambito e livello. - Descrittore di Dublino 5: capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita L’acquisizione critica delle informazioni attraverso le lezioni frontali, le esercitazioni, i materiali per lo studio, nonché il confronto con il docente e i discenti, consentono alle studentesse e agli studenti di sviluppare un metodo di studio autonomo e di affinare la capacità di lettura, che costituiscono una solida base per affrontare il livello di studi successivo. La riflessione critica costituirà un aspetto importante per la maturazione e per la capacità di apprendimento. |
Contenuti di insegnamento (Programma) |
La prima parte del Corso sarà dedicata alla illustrazione dello sviluppo dei principali generi letterari, con particolare riguardo alla storiografia, che godeva di una posizione speciale nel quadro rigidamente strutturato della letteratura classica antica. Gli storici latini (ciascuno con un approccio peculiare) operavano all’interno della tradizione di genere per creare uno stile narrativo che illustra sia la prospettiva dell’autore sia gli eventi stessi. Il corso monografico si propone di approfondire lo studio del Somnium Scipionis ciceroniano attraverso la lettura diretta del testo e lo studio dell’esegesi tardoantica ad esso. La sezione di storia letteraria prevede lo studio dell’evoluzione dei principali generi letterari della letteratura romana. |
Testi di riferimento |
- Per il corso monografico: A. Roncoroni (a cura di), Cicerone. Somnium Scipionis, Carlo Signorelli Editore, Milano 20202, Collana: I classici Signorelli (ISBN 978-88-434-0123-9); - Manuale di storia letteraria: Fabio Stok, Letteratura latina. Generi e percorsi, Roma 2020 Carocci, (ISBN 978-88-430-9986-2). |
Note ai testi di riferimento |
- Alle studentesse e agli studenti che abbiano l’esigenza di ripassare o consolidare le competenze grammaticali saranno forniti materiali in pdf. - Per lo studio e la preparazione dei testi d’autore è necessario l’uso di una buona grammatica del liceo e di un dizionario della lingua latina a scelta fra: Gaffiot, Conte-Pianezzola, Calonghi, Campanini-Carboni, Castiglioni-Mariotti (Può essere utilizzato anche il VoLat - Vocabolario della lingua latina Hoepli, online gratuito: https://dizionari.corriere.it/dizionario_latino/) |
Materiali didattici |
Il materiale didattico sarà disponibile nella classe Teams del corso. |
Valutazione |
|
Modalità di verifica dell’apprendimento |
La valutazione in sede d’esame consisterà nella verifica delle competenze linguistiche attraverso un esame orale finale, che prevede la traduzione solo dei testi in programma letti e tradotti durante il corso, la conoscenza del percorso tematico del corso e dello sviluppo storico della letteratura latina, in relazione alle principali correnti culturali e al sistema dei generi. |
Criteri di valutazione |
· Conoscenza e capacità di comprensione: Comprensione dell’evoluzione storica dei principali generi letterari, degli argomenti del corso e dei testi latini oggetto di specifici approfondimenti. · Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Approccio critico alle diverse tipologie testuali storico-letterarie; Lettura in lingua originale, traduzione e interpretazione della selezione dei testi latini affrontati nel corso delle lezioni. · Autonomia di giudizio: Verifica dell’acquisizione di un metodo d’indagine e d’interpretazione autonomo, che preveda soprattutto la capacità d’interazione con le discipline di studio affini. · Abilità comunicative: Sviluppo di competenze linguistiche e metodologiche che consentano di trasmettere in modo efficace idee e tesi a interlocutori dotati di conoscenze e competenze di vario ambito e livello. |
|
· Capacità di apprendere: Acquisizione critica delle informazioni e sviluppo di un metodo di studio autonomo, che costituiscono una solida base per affrontare il livello di studi successivo. |
Criteri di misurazione dell'apprendimento e di attribuzione del voto finale |
Il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18. La valutazione si atterrà ai seguenti parametri docimologici: voto insufficiente: carenza delle conoscenze linguistiche di base e incapacità di produrre una traduzione e un’interpretazione corrette dei testi; carenza delle conoscenze di storia letteraria. voto sufficiente: possesso delle conoscenze letterarie e linguistiche di base; traduzione e interpretazione dei testi prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia. voto positivo: possesso di conoscenze letterarie e linguistiche di livello intermedio; traduzione e interpretazione dei testi pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma. voto eccellente: possesso di conoscenze letterarie, linguistiche di livello medio-alto; traduzione e interpretazione dei testi non solo corretta, ma condotta con autonomia e precisione. |
Altro |
|
CORSO DI STUDIO Laurea magistrale in FILOLOGIA, LETTERATURE E STORIA DELL'ANTICHITA' (LM-15)
ANNO ACCADEMICO 2024-2025
DENOMINAZIONE DELL’INSEGNAMENTO LABORATORIO DI LINGUA LATINA DI ECCELLENZA (3CFU) - LATIN LANGUAGE WORKSHOP (LEVEL OF EXCELLENCE)
Principali informazioni sull’insegnamento |
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Anno di corso |
I |
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Periodo di erogazione |
I semestre |
|||
Crediti formativi universitari (CFU/ETCS): |
3 |
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GSD |
Lingua e Letteratura Latina (LATI-01/A, ex L-FIL-LET/04) |
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Lingua di erogazione |
Italiano |
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Modalità di frequenza |
La frequenza è regolata dall’art. 4.3.3 del Regolamento didattico (“La frequenza ai laboratori è obbligatoria. Gli studenti/studentesse che, per comprovati motivi, non abbiano potuto frequentare un numero di ore di laboratorio pari ai 2/3 di quelle previste, dovranno concordare col docente le modalità della prova di accertamento”) |
|||
|
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Docente |
|
|||
Nome e cognome |
ALESSANDRO LAGIOIA |
|||
Indirizzo mail |
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Telefono |
080571 8243 |
|||
Sede |
Ateneo – II piano – Biblioteca di Antichistica |
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Sede virtuale |
Codice Teams: ya14qrq |
|||
Ricevimento |
Lunedì 12:00 - 13:00 (si consiglia di inviare una richiesta via mail) |
|||
|
||||
Organizzazione della didattica |
|
|||
Ore |
||||
Totali |
Didattica frontale |
Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro) |
Studio individuale |
|
75 |
|
30 |
45 |
|
CFU/ETCS |
||||
3 |
|
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|
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Obiettivi formativi |
Il laboratorio mira a integrare e affinare le competenze linguistiche della disciplina nell’ambito specifico della sensibilità ritmica degli antichi e dei moderni, nella lettura dei testi poetici latini e di alcune forme della prosa. |
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Prerequisiti |
Conoscenza delle strutture fonetiche, morfologiche e sintattiche di base della lingua latina; una competenza linguistica di partenza che consenta di comprendere e tradurre agevolmente un testo letterario con l’ausilio del vocabolario o il supporto del docente. |
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Metodi didattici |
Attività laboratoriali guidate, esercitazioni individuali e di gruppo. |
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Risultati di apprendimento previsti Da indicare per ciascun Descrittore di Dublino (DD=
DD1 Conoscenza e capacità di comprensione
DD2 Conoscenza e capacità di comprensione applicate
DD3-5 Competenze trasversali |
- Descrittore di Dublino 1: L’approccio ai testi poetici mira all’apprendimento preliminare della prosodia e dei fenomeni metrici di base della versificazione latina, con un esercizio pratico che giunga all’apprendimento dei principali ‘metremi’ latini.
- Descrittore di Dublino 2: Il laboratorio si propone di fornire alle studentesse e agli studenti strumenti per l’analisi testuale di un ampio spettro di componimenti latini nella loro struttura complessiva, con particolare riguardo all’aspetto ritmicoe stilistico.
- Descrittore di Dublino 3: capacità critiche e di giudizio. Il laboratorio mira ad ampliare e potenziare il profilo delle competenze scientifiche grazie all’acquisizione di un metodo d’indagine autonomo e trasversale, applicabile, più in generale, a qualsiasi prodotto letterario. - Descrittore di Dublino 4: capacità di comunicare quanto si è appreso. L’attività laboratoriale costituisce un segmento di formazione nell’ambito del quale le studentesse e gli studenti sono sollecitati a partecipare attivamente, al fine di acquisire e implementare le proprie abilità comunicative, il metodo e il lessico tecnico.
- Descrittore di Dublino 5: capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita. L’acquisizione critica di informazioni e abilità attraverso le attività laboratoriali, le esercitazioni (consegne individuali e in classe), nonché il confronto fra docente e discenti, consentono di sviluppare un metodo di studio autonomo, di affinare la capacità di lettura critica e di contribuire allo sviluppo delle competenze. |
Contenuti di insegnamento (Programma) |
Il laboratorio prevede uno studio preliminare della natura dell’accento latino, della prosodia classica e arcaica. Saranno quindi presi in esame i fenomeni metrici e gli schemi principali della versificazione latina dell’età tardo- repubblicana e augustea, in particolare l’esametro e il pentametro, i metri e sistemi del Liber catulliano, degli epodi e delle odi oraziane. Saranno fornite anche nozioni utili relative alla versificazione latina arcaica (saturnio e produzione drammatica: deverbia e cantica). Il presente Laboratorio è concepito soprattutto come supporto alla preparazione dell’esame di Letteratura latina. Saranno quindi analizzati, dal punto di vista metrico-prosodico, i brani in versi del programma di Letteratura latina previsti per l’esame dell’a.a. in corso. |
Testi di riferimento |
- S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei romani, Carocci, 20172 [Collana Aulamagna] (facoltativo); - Materiali di esercitazione e di studio in pdf e power point forniti dalla docente. |
Note ai testi di riferimento |
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Materiali didattici |
classe Teams |
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Valutazione |
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Modalità di verifica dell’apprendimento |
L’accertamento dei risultati avverrà oralmente in itinere, nel corso delle esercitazioni laboratoriali, con formalizzazione in sede di appello orale finale. Il calendario degli esami è pubblicato sul sito del Corso di Laurea e su Esse3. |
Criteri di valutazione |
· Conoscenza e capacità di comprensione: Nozioni di prosodia e comprensione dell’evoluzione storica dei principali metri latini, della loro natura e funzione. · Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Approccio critico alle diverse tipologie testuali in versi; lettura in lingua originale e scansione metrico-prosodica della selezione dei testi latini affrontati nel corso delle lezioni. · Autonomia di giudizio: Verifica dell’acquisizione di un metodo d’indagine e d’interpretazione autonomo della struttura formale dei testi poetici latini. · Abilità comunicative: Sviluppo di competenze linguistiche e metodologiche che consentano di trasmettere in modo efficace aspetti tecnici e formali dei testi poetici latini a interlocutori dotati di conoscenze e competenze di vario ambito e livello. · Capacità di apprendere: Acquisizione critica delle informazioni e sviluppo di un metodo di studio autonomo. |
Criteri di misurazione dell'apprendimento e di attribuzione del voto finale |
Il conseguimento dell’idoneità presuppone la verifica in itinere dell’acquisizione delle abilità prosodiche e metriche, attraverso la lettura di un testo poetico, a partire da un livello sufficiente. |
Altro |
L’inserimento del Laboratorio nel proprio piano di studi va comunicato e richiesto alla Segreteria didattica. |