Risultati di apprendimento

Conoscenza e capacità di comprensione

I laureati e le laureate magistrali acquisiscono conoscenze specialistiche nell’ambito di tre principali aree di apprendimento. Il percorso formativo permette anzitutto di impadronirsi di conoscenze relative alle dinamiche industriali e ai paradigmi produttivi e distributivi che sottendono il mercato cinematografico, il broadcasting radio-televisivo, l’ecosistema digitale, il settore discografico, l’impresa teatrale e dello spettacolo dal vivo. Inoltre, gli studenti e le studentesse dispongono di conoscenze relative agli approcci critici, ai paradigmi teorici e alle prospettive metodologiche che supportano la comprensione delle forme, dei testi e dei linguaggi mediali, musicali e performativi, e dei loro contesti storici e sociali di riferimento. Infine, il percorso formativo fornisce agli studenti e alle studentesse conoscenze pratiche e applicative sia nell’ambito della produzione e della content creation per i media e le arti performative, che nel campo del management, della curatela e della valorizzazione dell’audiovisivo e dello spettacolo da vivo. L’acquisizione di tali conoscenze avviene sia attraverso l’erogazione di lezioni frontali sia attraverso laboratori ed esercitazioni sul campo. I risultati del processo di apprendimento delle conoscenze e dello sviluppo delle capacità di comprensione vengono valutati attraverso gli esami di profitto, orali o scritti, e la prova finale di laurea.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

I laureati e le laureate magistrali devono dimostrare di essere capaci di applicare le conoscenze acquisite nel corso del biennio in almeno quattro direzioni. In prima istanza, i laureati e le laureate devono essere capaci di ideare e organizzare la produzione di contenuti audiovisivi, drammaturgici o musicali, anche amministrando le risorse finanziare e coordinando gruppi di lavoro. In secondo luogo, i laureati e le laureate devono saper coordinare le strategie di distribuzione di progetti audiovisivi, digitali, teatrali e musicali, anche pianificando campagne promozionali tradizionali, digitali e social. In terza battuta, i laureati e le laureate devono saper progettare e dirigere festival e manifestazioni in ambito teatrale, musicale e cinematografico, curandone sia la relativa programmazione che la dimensione manageriale. Infine, i laureati e le laureate devono essere in grado di assumere ruoli di responsabilità all’interno di enti e istituzioni culturali specializzate nel campo dei media e delle arti performative, gestendo al loro interno tanto le attività ordinarie quanto altre iniziative di promozione, ricerca e formazione culturale. L’acquisizione di tali capacità avviene sia attraverso l’erogazione di lezioni frontali sia attraverso l’organizzazione di attività integrative, quali seminari, laboratori, esercitazioni. Lo sviluppo delle capacità di applicare conoscenza e comprensione viene valutato attraverso gli esami di profitto, orali o scritti, e la prova finale di laurea.

Autonomia di giudizio

I/le laureati/e del Corso di Studio in CIMS – Culture e Industrie dei Media e dello Spettacolo (LM-65) sono in grado di raccogliere informazioni, elaborare strategie e di individuare strumenti funzionali tanto allo sviluppo della propria conoscenza quanto all’arricchimento del proprio percorso professionale. Da un lato, i/le laureati/e del Corso possiedono la capacità di interpretare e valutare in modo autonomo le forme espressive, le pratiche estetiche, i paradigmi critici e teorici, le dinamiche produttive e distributive e i contesti sociali e culturali che caratterizzano i campi dei media audiovisivi, della musica e delle arti performative. Dall’altro, i/le laureati/e del Corso sono in grado di operare autonomamente all’interno dell’industria dell’audiovisivo, del mercato discografico e del circuito delle imprese teatrali, affrontando in modo consapevole e indipendente i problemi e le esigenze che emergono nel modo del lavoro. L’autonomia di giudizio viene sviluppata attraverso le attività didattiche curricolari ed extra-curricolari in cui si articola il percorso formativo, ed è verificata in occasione di ciascuna prova d'esame, compreso l’elaborato finale.

 Abilità comunicative

I/le laureati/e del Corso di Studio in CIMS – Culture e Industrie dei Media e dello Spettacolo (LM-65) sono in grado di comunicare efficacemente idee, problemi e soluzioni sia in contesti specialistici che in contesti non specialistici. Da un lato, i/le laureati/e del Corso comunicano abilmente le loro conoscenze e le loro opinioni all’interno del mondo del lavoro, utilizzando in modo appropriato anche i linguaggi settoriali diffusi negli ambiti dei media audiovisivi e delle arti performative. Dall’altro, i/le laureati/e del Corso comunicano proficuamente con interlocutori non esperti nelle discipline mediali, musicali e teatrali, trasmettendo con efficacia le loro conoscenze e loro opinioni anche su tematiche e questioni complesse. Le abilità comunicative vengono acquisite attraverso le attività didattiche curricolari ed extra-curricolari in cui si articola il percorso formativo. La verifica di tali abilità avviene attraverso le prove d’esame (compresa quella finale), in cui gli/le studenti/esse devono manifestare chiarezza espositiva e padronanza linguistica.

Capacità di apprendimento

I/le laureati/e del Corso di Studio in CIMS – Culture e Industrie dei Media e dello Spettacolo (LM-65) sviluppano una spiccata capacità di apprendimento, necessaria per approfondire in modo autonomo conoscenze e competenze disciplinari e interdisciplinari. Da un lato, i/le laureati/e del Corso sono in grado di utilizzare fonti primarie e secondarie per condurre ricerche avanzate, valutare criticamente dati e informazioni e fornire interpretazioni corrette nell’ambito degli studi di cinema, media, musica e teatro. Dall’altro, i/le laureati/e del Corso acquisiscono la capacità di ampliare e arricchire in modo continuativo le proprie conoscenze anche in altri ambiti culturali, coerentemente con le esigenze di costante auto-aggiornamento richieste dal mondo del lavoro. Le capacità di apprendimento vengono sviluppate attraverso le attività didattiche curricolari ed extra-curricolari in cui si articola il percorso formativo. La verifica del raggiungimento di queste capacità avviene in occasione di ciascuna prova d'esame, e in particolare nella stesura dell’elaborato finale, in cui gli/le studenti/esse devono dimostrare un alto grado di autonomia nella ricerca.

 

pubblicato il 29/06/2022 ultima modifica 13/01/2025

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