Diritto Internazionale del Mare

Nome docente Pizzolante Giuseppina
Corso di laurea Scienze e Gestione delle attività Marittime
Anno accademico 2022/2023
Periodo di svolgimento Secondo semestre
Crediti formativi universitari (CFU) 6
Settore scientifico disciplinare IUS/13
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Obiettivi formativi

Acquisizione della metodologia e delle competenze di base del diritto internazionale del mare, con riguardo sia al diritto internazionale sia al diritto dell’Unione europea. Gli studenti, ove richiesto, saranno in grado di sviluppare criticamente soluzioni giuridiche e di operare professionalmente in ambiti in cui è richiesta una particolare conoscenza dei principi che regolano l'uso del mare.

Prerequisiti

Come da regolamento.

Programma

• L’evoluzione storica del diritto del mare;

• La codificazione del diritto del mare;

• Le Convenzioni di Ginevra;

• La Convenzione di Montego Bay delle Nazioni Unite sul diritto del mare;

• Le competenze dell'Unione europea di diritto del mare;

• La risoluzione delle controversie marittime;

• I diversi tipi di sovranità sugli spazi marini: acque interne; mare territoriale; zona contigua; zona economica esclusiva; acque arcipelagiche; stretti internazionali; piattaforma continentale; alto mare;

• Le zone di protezione ecologica;

• L’Autorità internazionale dei fondi marini;

• La protezione dell’ambiente marino dall'inquinamento;

• La protezione del patrimonio culturale subacqueo;

• Pesca;

• Attività criminali in mare;

• Gli obblighi di salvataggio in mare. Migrazione via mare.

Testi di riferimento

LORENZO SCHIANO DI PEPE, Il diritto del mare, Cap. X, in SERGIO MARIA CARBONE et al., Istituzioni di diritto internazionale, 6°, Torino, 2021, pp. 450-495, nonché
FABIO CAFFIO, GLOSSARIO DI DIRITTO DEL MARE. Diritto e Geopolitica del Mediterraneo allargato, Supplemento alla Rivista Marittima - novembre 2020, pp. 1-221 (integralmente).

Metodi didattici

Lezioni frontali con il supporto di slide; seminari; esercitazioni su casi pratici. Il corso si svolgerà attraverso lezioni e seminari (finalizzati all’esame della giurisprudenza e di materiali emergenti dalla prassi). Durante le lezioni, si alterneranno presentazioni e discussioni sui materiali indicati che verranno contestualmente inseriti sulla Piattaforma sisdata 3.0.

Risultati di apprendimento previsti

Conoscenza e capacità di comprensione

Il corso di lezioni intende fornire gli strumenti essenziali per conoscere il contenuto del diritto internazionale del mare, in ambito internazionalistico ed europeo. Gli studenti verranno indirizzati all’uso delle fonti di cognizione e alla loro valutazione critica, in modo da renderli in grado di interpretare autonomamente le diverse tipologie di norme del diritto del mare, individuandone le caratteristiche essenziali rispetto all’ordinamento giuridico internazionale.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate

Gli studenti acquisiranno familiarità con il sistema delle fonti del diritto internazionale ed europeo del mare imparando a rinvenire ed utilizzare i pertinenti testi normativi e la giurisprudenza. Impareranno, inoltre, a valutare l’impatto della normativa e della giurisprudenza internazionale ed europea sulle norme di diritto interno. Saranno in grado di applicare le norme rilevanti, distinguendo le fattispecie e creando collegamenti con le categorie astratte, al fine di risolvere problemi giuridici specifici.

Competenze trasversali 

Autonomia di giudizio

- È richiesta la capacità di applicare in maniera critica le conoscenze acquisite, inquadrando le condotte tenute dai soggetti alla luce del diritto internazionale. Gli studenti dovranno essere in grado di comprendere ed utilizzare la giurisprudenza internazionale.

Abilità comunicative 

- È richiesta l’acquisizione di termini giuridicamente corretti e il loro utilizzo rispetto alle questioni riguardanti il diritto del mare.

Capacità di apprendere in modo autonomo 

- Gli studenti dovranno sviluppare un pensiero critico rispetto alle questioni affrontate; dovranno altresì analizzare in autonomia gli istituti relativi al diritto del mare.

Valutazione

Modalità di verifica dell’apprendimento

Verifica della preparazione effettuata attraverso prove intermedie scritte e/o orali ed esame finale scritto e/o orale.

Criteri di valutazione

Conoscenza e capacità di comprensione: 

Sarà oggetto di valutazione il grado di approfondimento degli argomenti in programma, con particolare attenzione alle fonti internazionali ed europee sul diritto del mare.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate: 

Lo studente deve dimostrare di aver acquisito le capacità per valutare l’impatto della normativa e della giurisprudenza internazionali.

Autonomia di giudizio: 

Al termine del corso, si richiede che lo studente abbia sviluppato la capacità di applicare in maniera critica le implicazioni giuridiche di alcune soluzioni normative in materia di diritto del mare.

Abilità comunicative: 

È necessario che lo studente maturi una buona capacità di esposizione con linguaggio tecnico specialistico al fine della verifica del conseguimento dei risultati dell’apprendimento indicati nelle voci precedenti.

Capacità di apprendere: 

La valutazione concerne l’apprendimento in funzione del modo in cui la formazione internazionalistica possa essere adoperata nel mondo del lavoro nei diversi campi in cui il CdL si indirizza. Vertendosi su questioni che per natura coinvolgono più di un ordinamento statale, si tratta di conoscenze essenziali nello svolgimento delle professioni nell’era della globalizzazione.

Criteri di misurazione dell'apprendimento e di attribuzione del voto finale

Le conoscenze acquisite vengono verificate nella prova di esame finale e anche mediante il ricorso a prove di verifica intermedie. L’esame in forma orale verterà sulla conoscenza approfondita, accurata e argomentata di un tema sulle fonti del diritto del mare (fino a 10 punti), in materia di spazi marini e poteri dello Stato costiero (fino a 10 punti) e su una questione relativa ad attività marittime e questioni generali (fino a 10 punti). L’esame in forma scritta consiste in domande a risposta multipla. La valutazione finale verrà espressa con voto in trentesimi. Saranno utilizzati come parametro di valutazione, oltre alla conoscenza dei contenuti del programma dell’insegnamento, la qualità dell’esposizione, l’utilizzo di linguaggio tecnico appropriato, la capacità di analisi e di ragionamento.

Azioni sul documento

pubblicato il 18/06/2020 ultima modifica 05/08/2022