DIRITTO INTERNAZIONALE DEL MARE

Nome docente Leandro Antonio
Corso di laurea Scienze e Gestione delle Attività Marittime
Anno accademico 2013/2014
Periodo di svolgimento Secondo semestre
Crediti formativi universitari (CFU) 6
Settore scientifico disciplinare IUS/13

 

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Orario lezioni

Propedeuticità

Nessuna

Obiettivi formativi del corso

Fornire al frequentatore le conoscenze di base relative ai principali istituti del diritto internazionale del mare in tempo di pace, di crisi e di guerra con una impostazione che privilegia i profili innovativi e di sviluppo della disciplina e l’analisi dei problemi che si riferiscono specificatamente al Mediterraneo e all’Italia.
Al termine del Corso il frequentatore dovrà aver acquisito a) la conoscenza:
- delle nozioni di base del diritto internazionale strumentali al diritto del mare; - della disciplina della Convenzione di Montego Bay e delle principali convenzioni di diritto internazionale del mare; - della normativa italiana di attuazione delle suddette norme internazionali; - dei principi consuetudinari del diritto umanitario marittimo; - dei principali problemi attuali del diritto internazionale del mare e delle soluzioni normative, giurisprudenziali e dottrinali proponibili. e b) le seguenti capacità:
- valutare con autonomia di giudizio eventi e controversie che implicano una conoscenza di diritto del mare; - svolgere funzioni di comando e direzione in mare assumendo decisioni per un’efficace e sicura gestione di personale e mezzi navali; - essere in grado di svolgere compiti di salvataggio di vite umane, tutela ambientale, sicurezza dei trasporti marittimi, gestione del traffico marittimo e delle risorse naturali marine, nonché di polizia marittima anche in operazioni di supporto alla pace.

Programma

I soggetti e le fonti del diritto internazionale – L’adattamento del diritto interno al diritto internazionale e dell’Unione europea – L’ONU e la disciplina dell’uso della forza – Evoluzione storica della delimitazione degli spazi marini
– La codificazione del diritto del mare (Convenzioni di Ginevra e Montego Bay) – Gli spazi marini e i poteri dello Stato costiero (mare territoriale, zona contigua, zona economica esclusiva, piattaforma continentale, alto mare) – Gli spazi marini non contemplati espressamente dalla Convenzione di Montego Bay – Il regime giuridico degli stretti – L’Autorità internazionale dei fondi marini e la nozione di patrimonio comune dell’umanità – La protezione dell’ambiente marino e del patrimonio culturale subacqueo – Il Sistema di Barcellona – Le zone di protezione ecologica istituite dall’Italia (funzione e struttura) – La ricerca scientifica.
La nave da guerra e la polizia internazionale – L’uso militare degli oceani – Principi di diritto dei conflitti armati e di diritto internazionale umanitario applicabili alle operazioni militari navali – La soluzione delle controversie marittime fra Stati.

Testi di riferimento

Elementi di diritto e geopolitica degli spazi marini (Caffio, Carnimeo,
Leandro), Bari, 2013. Ulteriore materiale sarà distribuito dal docente
nell’ambito di forum di discussione e di seminari.

Metodi didattici

Lezioni in aula e seminari tematici.

Modalità di frequenza

Obbligatoria

Modalità di valutazione

Durante il corso sono previste due verifiche intermedie. Al termine del corso è previsto un esame orale

Assegnazione tesi

L’assegnazione della tesi è fatta sulla base di argomenti concordati tra docente e studenti interessati almeno 8 mesi prima della discussione.

Azioni sul documento

pubblicato il 07/07/2015 ultima modifica 07/07/2015