Obiettivi Formativi
Gli obiettivi formativi del Corso di studio in Scienze e gestione delle attività marittime, di durata triennale, includono anzitutto gli obiettivi qualificanti della classe L 28 (Scienze e tecnologie della navigazione). Nello specifico, il Corso di studio triennale in Scienze e gestione delle attivitò marittime persegue l'obiettivo della trasmissione di metodi e contenuti scientifici sia generali, sia specifici e professionalizzanti delle attività marine e marittime mediante attività formative comuni ( negli ambiti scientifici, giuridici ed economici) e specifiche per ciascun curriculum.
Il Corso di studio è difatti articolato in tre curricula: tecnico/operativo, ambientale e logistico e le relative attività formative si diversificano sin dal primo anno.
La didattica frontale - erogata in presenza - è supportata da tutti gli ausili resi possibili dalla moderne tecnologie informatiche e telematiche, compresa la piattaforma e-learning Sisdta della Marina Militare.
Le attività formative sono organizzate in modo tale da far acquisire a tutti i futuri laureati conoscenze fondamentali di:
- matematica, fisica, tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
- oceanografia; geografia fisica marina; navigazione e meteorologia;
- nozioni giuridiche fondamentali o diritto privato, diritto della navigazione e dei trasporti marittimi; diritto amministrativo con elementi di diritto pubblico; introduzione di geopolitica e diritto internazionale del mare;
- economia aziendale;
- lingua inglese, in forma scritta e orale, con particolare riferimento all'inglese dei traffici marittimi.
Al fine di conseguire gli ulteriori obiettivi formativi specifici dei singoli indirizzi, sono previste ultronee attività formative organizzate, per ciascun curriculum, in modo da consentire ai futuri laureati di acquisire competenze, conoscenze e abilità specifiche e peculiari al rispettivo curriculum.
Per il curriculum tecnico/operativo, le attività formative specifiche (metodi di ottimizzazione; costruzioni impianti navali e marini; elettrotecnica ed elementi di automazione; elettronica applicata; gestione e direzione delle organizzazioni; tecnologia dei materiali o telecomunicazioni; leadership/team working o ecologia) consentiranno ai futuri laureati militari di operare con successo negli ambiti professionali della Marina Militare, mentre, per i non militari, le competenze, conoscenze e abilità acquisite consentiranno di operare professionalmente in particolare nelle imprese marittime di navigazione, con speciale attenzione all'attività crocieristica; nelle imprese di logistica e trasporto intermodale e multimodale; nelle imprese portuali e della cantieristica navale ( e da diporto ); nelle imprese di demolizione navale e in tutte le attività operative, quali la gestione della safety e security.
Per il curriculum ambientale, le attività formative specifiche (chimica generale e inorganica, chimica organica; diritto civile dell'ambiente; diritto penale dell'ambiente; diritto processuale penale; geologia marina; istituzioni di diritto internazionale e dell'Unione europea; diritto amministrativo dell'ambiente; ecologia) consentiranno ai futuri laureati militari di operare professionalmente nel Corpo delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera, mentre, per i non militari, le competenze, conoscenze e abilità acquisite consentiranno di operare a terra professionalmente nei settori relativi relativi alla crescita sostenibile nei settori marino e marittimo ( c.d. Crescita Blu ) delle attività economiche sostenibili delle imprese di pesca - comprese quelle di trasformazione e valorizzazione del pescato, in particolare di piscicoltura, mitilicoltura, coltura delle alghe e altri organismi marini, il cui prodotto sia destinato ai settori della filiera agroalimentare, della mangimistica e dei prodotti di cura e bellezza - a quelle dei settori imprenditoriali dell'industria produttiva, logistica e navale collegate alla Blue Economy, dalla gestione delle riserve, delle aree protette marine, del turismo sostenibile marittimo e costiero, alle attività didattiche, di formazione e divulgazione ambientale.
Per il curriculum Logistico, le attività formative specifiche (chimica generale e inorganica; chimica organica; diritto tributario; diritto commerciale; diritto del lavoro; istituzioni di ndiritto internazionale e dell'Unione europea; ragioneria e contabilità; merceologia) consentiranno ai futuri laureati, per le competenze, conoscenze e abilità acquisite, di operare professionalmente a terra nelle imprese portuali e terminaliste, nonché di trasporto intermodale e multimodale con competenze manageriali e gestionali, in special modo contabili e tributarie. Essi potranno offrire la propria competenza nell'intera filiera del trasporto e della logistica, in particolare nelle imprese ausiliarie dell'attività armatoriale quali le agenzie marittime e di spedizione, di brokeraggio, provveditorie marittime e fornitrici di servizi portuali, oltre che nella gestione delle problematiche legate alla safety e alla security, nel coordinamento delle attività del personale marittimo e nell'ambito della portualità turistica e delle relative imprese di servizio, compresa la cantieristica. Quanto al settore pubblico le competenze acquisite potranno essere impiegate nei ruoli dell'Autorità Portuale e degli enti pubblici che gestiscono le attività portuali e marittime.