- approfondita conoscenza della tradizione filosofica e capacità di istituire collegamenti tra determinazioni di pensiero ed epoche storiche;
- competenze ermeneutiche e di valutazione critica, sostenute da adeguata consapevolezza delle problematiche connesse all'interpretazione dei testi e della metodologia storiografica;
- sicura capacità di utilizzo degli strumenti teoretici e metodologici che consentono autonomia di ricerca, riflessione e comprensione, negli ambiti che interessano la vita dell'uomo nel suo rapporto con l'ambiente naturale e sociale, inclusa la dimensione estetica e religiosa, nonché quella di genere;
- sicura capacità di analisi storico-critica dei concetti fondamentali della riflessione etica, giuridico-politica e dell'etica applicata;
- sviluppata competenza analitica e logico-argomentativa in relazione alle diverse forme dei saperi e dei linguaggi ad essi relativi, nonché delle diverse modalità che caratterizzano le capacità espressive e comunicative dell'uomo;
- sicura capacità di analisi e discussione delle teorie e dei modelli di razionalità (teoretica, pratica, linguistica o comunicativa);
- approfondita conoscenza degli strumenti teorici e metodologici nel campo degli studi di filosofia e di storia delle scienze umane e sociali, nonché delle scienze naturali, fisiche e matematiche;
- uso della lingua italiana adeguato alla produzione dei testi scientifici propri della disciplina;
- conoscenza avanzata di almeno una lingua dell'Unione Europea diversa dall'italiano.
Sbocchi occupazionali e attività professionali
Quelli previsti dai corsi di laurea sono, con funzioni di elevata responsabilità, nei vari settori dell'attività di consulenza culturale e dell'industria culturale, in istituti di cultura, nonché in tutti gli ambiti che richiedono specifiche competenze disciplinari, unite a capacità critica e abilità nella rappresentazione delle conoscenze e, più in particolare, nei seguenti settori:
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enti, fondazioni, istituti di ricerca che promuovono i rapporti tra le diverse culture, sul piano nazionale ed internazionale, sia negli scambi sociali e interpersonali, sia nel riconoscimento dei diritti di cittadinanza;
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aziende di produzione e di servizi, formazione e gestione delle risorse umane presso enti pubblici o aziende private;
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biblioteche ed istituzioni che promuovono iniziative editoriali;
- attività e politiche culturali nella pubblica amministrazione dello Stato, delle Regioni e degli Enti locali.