Requisiti di accesso
Il Corso di Studio in “Lingue e culture per il turismo e la mediazione internazionale” è ad accesso libero.
Per iscriversi al Corso di Laurea in “Lingue e culture per il turismo e la mediazione internazionale” gli studenti devono essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale, o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti, o del Diploma di scuola media secondaria superiore di durata quadriennale e del relativo anno integrativo, o, nel caso l’anno integrativo non sia stato attivato, del debito formativo assegnato.
È comunque richiesta una buona cultura generale di base, consistente in una buona capacità di esprimersi e argomentare in italiano scritto e orale, con conoscenze di storia, di letteratura e cultura italiana ed europea; è altresì richiesta una buona padronanza dell’italiano e la capacità di leggere e comprendere in maniera critico-analitica testi di vario genere.
Il livello di conoscenze posseduto dagli studenti immatricolati viene verificato entro l’inizio del secondo semestre in un unico appello mediante la somministrazione del test dei “Saperi essenziali”, obbligatorio ma non selettivo, finalizzato a valutare la loro preparazione iniziale e a prevedere eventuali interventi di recupero nel corso del primo anno accademico. La settimana entro cui può essere fissato il test è indicata nel calendario didattico. Affinché tutti gli studenti riescano ad assolvere l’obbligo dell’accertamento, possono essere organizzate altre prove e modalità di verifica entro la fine del primo anno. Sono esonerati dal test gli studenti che lo abbiano già sostenuto in altri Corsi di Studio triennali compresi nel Dipartimento di Ricerca e innovazione umanistica; più precisamente sono esonerati dal test gli studenti provenienti dalla stessa classe di laurea L-12 o dalle classi L11 (Lingue, culture e letterature moderne, Culture delle lingue moderne e del turismo), L10 (Lettere), L-1 (Scienze dei Beni culturali), L-5 (Filosofia), L42 (Scienze Storiche e Sociali), L-3 (Discipline dell’audiovisivo, dei media e degli spettacoli) che abbiano già superato il test.
Il Consiglio di Interclasse delibera in merito agli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA), cioè alle attività di recupero a cui lo studente che non ha superato il test è tenuto a partecipare. Lo studente che non ha avuto modo di frequentare le attività di recupero può considerare estinto il debito formativo qualora entro l’iscrizione al secondo anno abbia superato due esami di cui almeno uno annuale. Affinché tutti gli studenti riescano a colmare le lacune accertate, possono essere organizzate altre modalità di recupero (frequenza di seminari, materiale bibliografico in aggiunta a quello previsto dal programma di alcuni insegnamenti, colloqui su materiali bibliografici predisposti, ecc.). Le lacune individuate non precludono l’iscrizione al secondo anno ma dovranno essere colmate entro il primo anno di corso. Anche l’estinzione del debito formativo è perciò obbligatoria. Se lo studente non avrà ottemperato agli obblighi richiesti non potrà sostenere gli esami del secondo anno.
Uno studente già iscritto in questo o in altro Ateneo a un Corso di studio (Laurea triennale o magistrale o magistrale a ciclo unico), Master, Dottorato, Scuola di specializzazione (escluse quelle di area medica) o a un corso AFAM, può richiedere la contemporanea iscrizione a codesto Corso di studio. Lo studente dovrà presentare istanza in Segreteria studenti allegando il piano di studio del corso a cui è iscritto e il piano di studio di codesto Corso di studio, effettuando già la scelta degli insegnamenti in opzione in entrambi i piani di studio. La Giunta del Corso di Studio delibera in merito, verificando la sussistenza dei requisiti di legge, tra cui la differenziazione per almeno i 2/3 delle attività formative, e contestualmente approvando il piano di studio presentato dallo studente per l’intera coorte.