Diritto Industriale

Nome docente	Caterino Daniela
Corso di laurea	Laurea Magistrale in Giurisprudenza
Anno accademico	2019/2020
Periodo di svolgimento	Secondo Semestre
Crediti formativi universitari (CFU)	6 cfu
Settore scientifico disciplinare	IUS/04
Download Programma

Propedeuticità

Non prevista

Obiettivi del corso

Rappresentare un quadro chiaro e dinamico dell’ordinamento italiano sui temi della proprietà intellettuale e della concorrenza ed unitamente individuare i meccanismi normativi e concorrenziali di maggiore interesse.

Programma

Profili storici del diritto industriale.

Principi costituzionali in tema di concorrenza: mercato e intervento pubblico.

Iniziativa economica e limiti costituzionali.

La concorrenza sleale (i soggetti, la correttezza professionale, gli atti di concorrenza sleale, le azioni e le sanzioni).

I segni distintivi (marchio: nozione, i marchi collettivi, il marchio non registrato, validità, acquisto, uso, tutela, nullità, trasferimento, azioni e sanzioni, diritto comunitario e convenzioni internazionali; i segni distintivi atipici; la ditta; l’insegna).

I brevetti e modelli (funzione e struttura, nozione, l’invenzione non brevettata e il segreto industriale, la brevettabilità, la procedura di brevettazione, i diritti sull’invenzione e la loro circolazione, nullità del brevetto, i brevetti speciali, modelli e disegni, convenzioni internazionali e diritto comunitario).

Il diritto d’autore (oggetto, fattispecie costitutiva, contenuto del diritto d’autore, i diritti connessi, la circolazione, tutela e sanzioni).

L’antitrust (funzione, diritto comunitario e ordinamento interno, le intese, gli abusi di posizione dominante, le concentrazioni, controlli, procedure e sanzioni).

Testi Consigliati

Il corso si focalizzerà sullo studio dei temi oggetto del programma attraverso metodi seminariali fondati sui seguenti materiali giurisprudenziali (che possono anche essere richiesti al docente previo invio di una mail all’indirizzo istituzionale sopra indicato):

1)Tribunale UE -12 gennaio 2006 (marchio caso “Picasso”);

2)Corte di Giustizia UE –12 novembre 2002 caso C-206/01 (marchio caso “Arsenal”);

3)Corte di Giustizia UE –14 settembre 2010 caso C-48/09 (marchio di forma, caso “Lego”);

4)Cassazione civile, sez. I, 16 aprile 2008, n. 10071(marchio caso “Havana”);

5)Tribunale diBolognaIP, 6febbraio 2009(concorrenza sleale)

6)Cass. civ. sez. I, ord., 19-06-2008, n. 16744(invenzione e know-how riservato);

7)Tribunale di Bologna IP, 3 marzo 2010 (requisiti del brevetto per invenzione);

8)Cass. civ. Sez. I, 21-01-2009, n. 1570 (modello registrato);

9)Corte di Giustizia UE -3 luglio 2012, C-128/11 (caso “Oracle”);

10)Corte di Giustizia UE –1 marzo 2012, C-604/10 (caso “Yahoo”)

Per eventuali ulteriori approfondimenti lo studente potrà studiare a scelta:

• Vanzetti –Di Cataldo, Manuale di diritto industriale, ult. ed.2018, Giuffrè; 

oppure

• Aa. Vv., Diritto industriale -Proprietà intellettuale e concorrenza, V ed., 2016, Giappichelli