Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e capacità di comprensione           
Il percorso di studi mira a fornire una conoscenza critica e specialistica del canone delle letterature latina e greca, competenze di livello elevato nelle lingue latina e greca, in un sistema, che si arricchisce e si completa grazie all'apporto delle discipline filologiche, che forniscono raffinati strumenti di indagine e di interpretazione dei testi, nonché la capacità di comprendere e maneggiare documenti antichi, anche inediti, con la consapevolezza dei contesti, anche materiali, di diffusione dei documenti. Le lezioni frontali e i lavori seminariali, l'elaborazione di tesine e la presentazione di piccoli progetti, forniscono agli studenti un approccio pluridimensionale agli oggetti dello studio e la formazione di una buona impalcatura metodologica. Lo studio dei contesti e dei linguaggi della cultura storica antica, greca e latina, e degli strumenti di studio e valorizzazione dei reperti archelogici, con particolare attenzione al territorio, permette di comprendere e spiegare da un punto di vista sincronico e diacronico i fenomeni e le vicende della civiltà antica nella sua complessità.
La verifica della conoscenza e della capacità di comprensione avviene attraverso prove in itinere (tesine, esposizione orale di ricerche autonome, realizzazione di brevi saggi di scrittura), esami orali di verifica dei contenuti delle singole discipline e prove di idoneità nel caso dei Laboratori, secondo quanto espressamente dichiarato nel syllabus dedicato ad ogni attività didattica pubblicato online, nonché attraverso la prova finale.                                    

 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione           
Obiettivo primario è quello di rendere lo studente capace di applicare le conoscenze acquisite nello studio critico del monto antico nell'elaborazione di giudizi autonomi ed originali sui processi di produzione e fruizione della letteratura antica e dei documenti storici pertinenti al periodo classico, nella elaborazione di progetti di alto livello, fondati su solide basi metodologiche, nella scrittura di brevi saggi e testi originali di carattere scientifico o divulgativo, con l'utilizzo di un linguaggio appropriato, corretto ed efficace. La capacità di applicare le conoscenze acquisite verrà sviluppata nel momento in cui si forniranno e si stimoleranno interpretazione di opere, documenti, reperti, all'interno di seminari dedicati all'approfondimento di determinate discipline, nonché nella fase conclusiva del lavoro di tesi di laurea. Gli approfondimenti teorici e le lezioni di metodo consentono allo studente di applicare le conoscenze acquisite anche a contesti teorici e pratici nuovi, e ad oggetti di studio non direttamente trattati durante il corso, sviluppando capacità che saranno particolarmente utili nella sua vita professionale.
La verifica della capacità di applicare conoscenza e comprensione avviene attraverso prove in itinere (tesine, esposizione orale di ricerce autonome, realizzazione di brevi saggi di scrittura), esami orali di verifica dei contenuti delle singole discipline e prove di idoneità nel caso dei laboratori, secondo quanto espressamente dichiarato nel syllabus dedicato ad ogni attività didattica pubblicato online, nonché attraverso la prova finale.               

 

Autonomia di giudizio                 
La pratica specialistica delle discipline relative al mondo antico greco-latino consente di affinare le capacità di valutazione e interpretazione, poiché le specifiche realtà oggetto di studio richiedono in molti casi un'attitudine all'indagine accurata e a una ponderata articolazione del giudizio. Pertanto i laureati nel Corso di Laurea magistrale in Filologia, Letterature e Storia dell'antichità potranno essere particolarmente avvantaggiati nel conseguimento di una autonoma e responsabile capacità di valutazione. Al tempo stesso, l'educazione alla complessità e al senso storico maturata durante il corso di studio rafforza la capacità di stabilire un rapporto dialettico tra passato e presente e di relazionarsi proficuamente anche con altre e diverse esperienze personali.
La verifica di tale autonomia viene effettuata durante il percorso di studi nelle prove in itinere, negli esami di profitto, nelle prove di idoneità nel caso dei laboratori, secondo quanto espressamente dichiarato nel syllabus dedicato ad ogni attività didattica pubblicato online, ma anche in maniera specifica nella prova finale per il conseguimento del titolo, dove viene giudicato il lavoro prodotto dallo studente secondo i criteri di originalità, correttezza metodologica, chiarezza espositiva, appropiatezza del linguaggio, interdisciplinarità.                               

 

Abilità comunicative       
I laureati del Corso di laurea magistrale in Filologia, Letterature e Storia dell'antichità sono in grado di comunicare in modo chiaro ed efficace in lingua italiana, rivolgendosi ad un pubblico di interlocutori con un livello culturale medio o alto, i contenuti disciplinari appresi durante il percorso, utilizzando un lessico specialistico, appropriato e declinando il proprio stile in base al contesto in cui si esprimono. Possiedono inoltre abilità di scrittura raffinate, anche grazie alla pratica della traduzione dalle lingue classiche.
La verifica di tale abilità viene effettuata durante il percorso di studi nelle prove in itinere, negli esami di profitto, nelle prove di idoneità nel caso dei laboratori, secondo quanto espressamente dichiarato nel syllabus dedicato ad ogni attività didattica pubblicato online, ma anche in maniera specifica nella prova finale per il conseguimento del titolo, dove viene giudicato il lavoro prodotto dallo studente secondo i criteri di originalità, correttezza metodologica, chiarezza espositiva, appropiatezza del linguaggio, interdisciplinarità.                               

 

Capacità di apprendimento
Al termine del loro percorso di studio, i laureati del Corso di Laurea magistrale in Filologia, Letterature e Storia dell'antichità si sono impadroniti di metodi di lettura e di apprendimento autonomi che consentono loro ulteriori, significative esperienze di approfondimento dei propri ambiti di interesse e di personale rielaborazione dei contenuti disciplinari. All'approfondimento e al consolidamento delle conoscenze acquisite durante il primo ciclo di studi, si deve affiancare la capacità di applicare autonomamente e in forme originali e versatili le specifiche abilità in nuovi contesti culturali, didattici e scientifici. Queste capacità si acquisiscono nel confronto costante con problemi tipici dello studio del mondo antico (lo sviluppo e la diffusione delle lingue greca e latina in ambiti territoriali e etnici diversi, la frammentarietà della documentazione, l'unicità delle testimonianze, la storia delle interpretazioni ecc.). Grazie a questa esperienza i laureati potranno sviluppare la capacità di affrontare problemi attinenti ad altri ambiti disciplinari e cognitivi e di applicare con profitto le proprie conoscenze per la loro risoluzione.
La verifica di tale capacità viene effettuata durante il percorso di studi nelle prove in itinere, negli esami di profitto, nelle prove di idoneità nel caso dei laboratori, secondo quanto espressamente dichiarato nel syllabus dedicato ad ogni attività didattica pubblicato online, ma anche in maniera specifica nella prova finale per il conseguimento del titolo, dove viene giudicato il lavoro prodotto dallo studente secondo i criteri di originalità, correttezza metodologica, chiarezza espositiva, appropiatezza del linguaggio, interdisciplinarità.

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pubblicato il 25/09/2013 ultima modifica 18/10/2023