Obiettivi formativi

Il corso mira a fornire una preparazione specialistica nel campo della filologia, delle lingue e delle letterature classiche e della storia greca e romana, secondo i seguenti obiettivi:
- Sviluppare un'ampia e solida esperienza dei metodi e degli strumenti del sapere filologico, la conoscenza specialistica delle lingue e delle letterature greca e latina, e una vasta padronanza della storia del mondo antico e della relativa storiografia. Obiettivo fondante sarà anche quello di padroneggiare la consapevolezza dei processi di trasmissione e ricezione dei classici nelle culture moderne.
- Acquisire la capacità di interpretare e ricostruire la documentazione letteraria antica in relazione a fonti di carattere diverso (archeologiche, epigrafiche, papirologiche).
- Acquisire autonome abilità didattiche e comunicative nel campo della filologia, delle lingue e letterature classiche, e della storia antica.
- Sviluppare metodi di lettura e di apprendimento autonomi che consentano ulteriori esperienze di approfondimento e di aggiornamento in relazione alle discipline afferenti al proprio ambito disciplinare.
- Utilizzare correttamente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione europea.
Descrizione del percorso formativo
Lo studente durante l'arco del biennio ha l'opportunità di approfondire la conoscenza delle lingue e letterature greca e latina, settori cui è attribuito un congruo numero di crediti formativi, con discipline che sviluppano, partendo dalle conoscenze di base, competenze specialistiche di alto livello su generi, problemi, vicende particolari della storia letteraria e su questioni pertinenti alla grammatica e alla storia della lingua. Si affiancano a questi gli insegnamenti di storia greca e romana che affrontano le metodologie più avanzate della ricostruzione dei fenomeni storici e delle istituzioni sociali e politiche del mondo antico, coadiuvati dalle discipline archelogiche, che non si limitano al contesto classico, ma approfondiscono con strumenti avanzati la conoscenza del mondo preromano, tardoantico, cristiano delle origini, sollecitando negli studenti la consapevolezza del valore del territorio come fonte inestinguibile di testimonianze storiche. Un posto privilegiato ha il settore filologico, che tra le discipline del primo e del secondo anno, alcune obbligatorie, altre a scelta, permette un affinamento non solo della consapevolezza metodologica, ma anche della conoscenza di autori, forme di trasmissione, problematiche ecdotice specifiche di un periodo lungo che va dall'antichità greca fino all'età dei padri della Chiesa. La presenza della Papirologia e della Paleografia garantiscono lo sviluppo di capacità di comprensione dei documenti più antichi della tradizione classica, spendibili nel mondo delle professioni legate alle biblioteche e a i musei. La conoscenza raffinata del mondo cristiano antico costituisce un'altra peculiarità nel profilo culturale del laureato, e gli fornisce utili competenze da utilizzare anche nel mondo della conservazione dei beni culturali e della divulgazione scientifica. I due laboratori destinati alle ulteriori conoscenze linguistiche servono a sviluppare o implementare specifiche abilità nell'uso di almeno una lingua UE. Laboratori di lingua latina e greca di livello avanzato offrono una occasione per rafforzare le competenze, anche nell'ambito della traduzione di alto livello dalle lingue classiche. I 9 CFU destinati ad attività a scelta dello studente possono rappresentare un utile strumento per attingere ad altre discipline e ad altre competenze non presenti nel proprio percorso.
L'acquisizione delle conoscenze avverrà non solo attraverso lezioni frontali, ma anche grazie a seminari che prevedono la discussione e l'esame dei principali testi teorici e critici, e che rappresentano le modalità didattiche che conducono lo studente verso l'impegnativa elaborazione della tesi di laurea. Sarà così possibile verificare, in itinere e prima degli esami finali, attraverso test ed elaborati scritti, il livello di comprensione dei testi e delle loro connessioni storico-culturali.

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pubblicato il 29/06/2022 ultima modifica 18/10/2023