Prospettive
I laureati del CdS acquisiscono competenze tali da permettere il loro impiego, con funzioni di elevata responsabilità a livello organizzativo e di programmazione, in vari contesti professionali delle biotecnologie biomediche e farmaceutiche fra cui:
- Industria ed imprese biotecnologiche del settore medico e farmaceutico;
- Università ed Organismi di ricerca pubblici e privati per la ricerca in campo biotecnologico;
- Aziende Ospedaliere ed altre strutture del Sistema Sanitario Nazionale per attività di ricerca e di servizio che richiedono competenze biotecnologiche in campo biomedico;
- Enti ed agenzie per la regolamentazione e la brevettabilità dei prodotti biotecnologici.
In questi contesti i laureati magistrali, grazie ai loro elevati livelli di competenza, potranno assumere vari compiti fra cui:
- organizzare e coordinare attività di laboratorio per ricerche o indagini diagnostiche avanzate;
- organizzare e coordinare la messa a punto di protocolli sperimentali per ricerche cliniche implicanti l'uso di materiale e tecniche biotecnologici;
- condurre e coordinare, anche a livello amministrativo, programmi di sviluppo e sorveglianza delle biotecnologie applicate all'uomo. I laureati del corso possono anche svolgere funzioni di insegnamento nella scuola (Scienze Naturali, Chimica e Geografia, Microbiologia).