Uniba per Iupals-Italian Universities for Palestinian Students: 2 borse di studio per laurearsi a Bari - 12 maggio 2025
Due borse di studio per laurearsi a Bari. E' stato pubblicato il bando "IUPALS - Italian Universities for Palestinian Students" che sosterrà studentesse e studenti residenti nei Territori Palestinesi affinché possano beneficiare di una formazione internazionale accedendo a corsi di studio accademici in Italia.
Coordinato dalla Crui-Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, condiviso con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero dell’Università e della Ricerca e il Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme, il progetto è stato presentato in conferenza stampa lo scorso 5 maggio dal Centro per l'Apprendimento Permanente dell'Università di Bari, che metterà a bando due borse di studio per frequentare corsi di studio di I o II ciclo, o a ciclo unico.
IUPALS prevede complessivamente l'erogazione di 97 borse di studio distribuite tra 35 università italiane ed è prevista l’erogazione di un corso di lingua e cultura italiana, propedeutico all’immatricolazione accademica, della durata di 5 mesi, da giugno a ottobre 2025. Sono partner locali del progetto le Scuole di Terrasanta e la Fondazione Giovanni Paolo II.
Le borse di studio saranno erogate a partire dall'anno accademico 2025-2026 e sono previste per un intero ciclo di studi. Il mantenimento della borsa per ciascun anno di studio sarà soggetto ai requisiti di merito e di profitto stabiliti da ciascuna università.
Le borse di studio avranno un importo medio di circa 12.000 euro annuali e copriranno: tasse universitarie; vitto e alloggio in Italia; assicurazione sanitaria.
Ogni studentessa/studente potrà fare domanda a un solo ateneo, dovrà iscriversi online al corso di italiano previsto dal progetto entro il 23 maggio, seguire con profitto il corso di italiano erogato all’interno del progetto. La preiscrizione dovrà essere gestita tramite la piattaforma Universitaly, sezione "International Students".
"IUPALS è la conferma concreta della vocazione internazionale del nostro sistema universitario: un sistema che crede nella conoscenza come strumento di pace, dialogo e convivenza". Il progetto, ha detto il ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, "offre un’opportunità di crescita che non è solo individuale, ma collettiva. Perché l’educazione costruisce ponti, apre strade, semina futuro. È da qui che si comincia davvero a costruire la pace”.
La presidente della Crui Giovanna Iannantuoni e il delegato Crui alla Cooperazione allo Sviluppo Maurizio Oliviero, hanno aggiunto: “Il sistema accademico italiano ha saputo reagire ancora una volta con generosità verso una comunità di giovani colpita da eventi dolorosi. Accogliere giovani talenti e formarli nei nostri atenei rappresenta un valido investimento per rafforzare i legami tra popoli e tra Paesi. Un’iniziativa che conferma come formazione e ricerca siano anche strumenti importanti delle relazioni internazionali e per la promozione della pace. Una pace che rende le indicazioni di principio atti concreti e che fa della formazione, di un sogno che diventa percorso accademico e della vita in un campus l’arma più efficace contro le guerre del futuro. IUPALS rappresenta il punto di arrivo di un lungo cammino di coordinamento tra le università e delle università con la Crui”.