Le azioni dell’Università di Bari per gli studenti rifugiati con Regione e Adisu Puglia, UNHCR e CRUI - 5 maggio 2025
Corridoi Universitari per chi proviene da zone a forte rischio, borse di studio per studenti internazionali con background migratorio e servizi di inclusione accademica per sostenere quanti hanno scelto di laurearsi a Bari lasciandosi alle spalle guerre, carestie e situazioni fortemente critiche.
Lunedì 5 maggio alle ore 9, nell’Aula Magna dell’Ateneo Aldo Moro, si svolgerà “Uniba e Adisu Puglia per gli studenti rifugiati” in cui verranno presentati accordi di partenariato locale e nazionale a sostegno dell’alta formazione.
Dopo i saluti del rettore Stefano Bronzini e dell’assessore regionale al Diritto allo studio e all’Università Sebastiano Leo, l’Agenzia regionale per il diritto allo studio universitario Adisu Puglia, con il presidente Alessandro Cataldo e il direttore generale Vincenzo Melilli, illustrerà il progetto “Welcome in Puglia”. L’accordo garantirà prima accoglienza, vitto e alloggio nelle residenze universitarie Adisu di Bari, Lecce e Foggia agli studenti extra-Ue titolari di protezione internazionale sussidiaria o umanitaria e vincitori di borse di studio Unicore e Iupals iscritti alle Università di Bari, Politecnico di Bari, Università del Salento e Università di Foggia, i cui delegati all’internazionalizzazione parteciperanno all’incontro.
Con l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati verrà invece presentata la nuova edizione del progetto “Unicore 7.0 – University Corridors for Refugees” che quest’anno consentirà a tre studenti rifugiati in Etiopia, India, Kenia, Malawi, Mozambico, Namibia, Niger, Nigeria, Sud Africa, Tanzania, Uganda, Zambia o Zimbabwe di iscriversi a 12 corsi di laurea dell’Università di Bari: Physics, Computer Sciences, Innovation Development in Agrifood Systems, Materials Science and Technology, Patrimonio digitale, musei, archivi, biblioteche, Filologia moderna, Relazioni internazionali e studi europei, Economia, finanza e impresa, Scienze dello spettacolo, Strategie d’impresa e management, Scienze filosofiche, Traduzioni specialistica. Andrea Pecoraro ed Elena Atzeni, rispettivamente Senior durable solutions associate e Integration associate di Unhcr, spiegheranno le novità dell’edizione 2025-26 per cui Uniba ha stanziato 3 borse biennali.
Prima delle testimonianze di Khairy Aboghali, laureato Uniba e mediatore culturale italo-palestinese, e di Mohammad H., rifugiato afghano e prossimo studente Uniba beneficiario dei servizi di inclusione accademica del Centro per l’Apprendimento Permanente Cap Uniba, verrà presentato il nuovo progetto “Iupals - Italian Universities for Palestinian Students” a cui aderisce Uniba. La Crui - Conferenza dei Rettori delle Università Italiane con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero dell’Università e della Ricerca e il Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme pubblicherà nelle prossime settimane un avviso pubblico affinchè studenti e studentesse residenti nei Territori Palestinesi possano raggiungere l’Italia con borse di studio messe a disposizione da 42 università italiane per accedere a corsi di laurea di primo e secondo livello.