All’Uniba il 20 giugno per la Giornata Mondiale del Rifugiato “Sguardi non convenzionali sull’Africa e dal mondo arabo” e il 23 giugno il rettore Bronzini incontra i Refugee Students Uniba - 20 e 23 giugno
Il 20 giugno, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, all’Università degli studi di Bari Aldo Moro si terrà “Sguardi non convenzionali sull’Africa e dal mondo arabo”, una riflessione sulle rappresentazioni mediatiche e sulle pratiche d’inclusione accademica delle studentesse e degli studenti rifugiati, con protezione internazionale e background migratorio.
E’ promossa, come ogni anno, dal Centro per l’Apprendimento Permanente per sottolineare come l’accesso a ogni grado di istruzione sia un diritto umano da garantire a tutti.
Alle ore 10 nell’Aula Magna del Palazzo Ateneo, la presidente del Cap Uniba Fausta Scardigno presenterà i risultati e i progetti per i “Refugee Students” sottolineandone l’impatto accademico: dalle 36 iscrizioni a 18 corsi di laurea di I e II livello da parte di studentesse e studenti provenienti da 19 Paesi, di cui 15 vincitori di borse di studio Crui-Mur, alle 15 pergamene di laurea già consegnate, alle 22 richieste di nuove iscrizioni di persone rifugiate provenienti da 10 Paesi nei primi sei mesi del 2025, per non dimenticare la formazione interculturale fruita da 18 mentori.
Con la credential evaluator del Cap Uniba Marianna Colosimo, inoltre, farà il punto sul progetto “University Corridors for Refugees - Unicore 7.0” che quest’anno a Bari ha raccolto ben 93 candidature da 12 Paesi africani e per la prima volta dall’India, ma anche sulle difficoltà logistiche che sta incontrando per il conflitto in corso – e proprio per questo è stato appena prorogato - il bando "Iupals - Italian Universities for Palestinian Students". Coordinato da Crui, ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, ministero dell’Università e della Ricerca e dal Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme, è pensato per sostenere studentesse e studenti residenti nei Territori Palestinesi affinché possano beneficiare di una formazione internazionale accedendo a corsi di studio accademici in Italia.
Alle ore 11.30, la direttrice Comunicazione e Raccolta Fondi Amref Italia Annalaura Anselmi, presenterà online il rapporto “Africa Mediata”, dossier che dal 2019 viene realizzato insieme all’Osservatorio di Pavia per analizzare quanto e come l’Africa viene rappresentata nel panorama dell’informazione italiana, con l’obiettivo di promuovere una narrazione il più possibile ampia, corretta e inclusiva.
Successivamente la giornalista palestinese Dana Al Sheikh specializzata in narrazione visiva ed esperta di media arabi e internazionali, con la traduttrice dall’arabo e dal francese che si è laureata in Mediazione Linguistica all’Università di Bari Ikram Rachid, presenteranno la prima edizione italiana di “Scriviamo per essere visti”.
Dal 23 al 27 giugno, negli spazi dell’Orientalab, Uniba ospiterà il Summer Lab di scrittura creativa che a partire dall’esperienza migratoria svilupperà il tema della narrazione di sé tra parole e immagini generate con l’Intelligenza Artificiale. L’attività, sviluppata nell’ambito del progetto “Migravoice”, è sostenuta dall’Unione Europea e sarà rilanciata dalla piattaforma indipendente online in arabo e inglese Raseef22.
Uniba e i suoi Refugee Students
Il 23 giugno, dopo l’inaugurazione del laboratorio “Scriviamo per essere visti” introdotto da Dana Al Sheikh al Polifunzionale Studenti, il rettore Stefano Bronzini incontrerà le studentesse e gli studenti rifugiati di Uniba per la consegna delle Certificazioni Digitali delle Competenze. Con il prof. Michele Faccia del Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti e gli studenti/laureati del progetto “Unicore – University Corridors for Refugees” che l’Ateneo porta avanti già da quattro anni con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, si farà il punto sui risultati e le prassi di integrazione accademica mentre la responsabile della Uo Studenti Internazionali Orsola Castoro presenterà insieme a Luis Alberto Lopez Sanchez, il nuovo software Uniba DreamApply con cui si gestiranno le procedure di ammissione per il nuovo anno accademico 2025-2026.