E' difficile essere stranieri?

"Non è davvero difficile essere straniero a Bari. Dico Bari perché non ho vissuto in tutta l'Italia". Basterebbe questa affermazione per capire un paio di cose. L'esperienza è sempre personale ed è estremamente casuale, variabile. Dipende dai contesti, dagli incontri e dalle situazioni. La seconda è che la prima sensazione ha bisogno di riscontri. Si può confermare, si può rafforzare un'opinione ma talvolta, visto che il "prima di partire" era accompagnato da un "pensavo che l'Italia fosse un Paese razzista", i pregiudizi si possono smentire. Le opinioni possono essere coriacee, difficili da mettere in discussione o si può avere una mente aperta al cambiamento. Anche se spesso l'evoluzione, come l'integrazione sociale e interculturale, richiede tempo e un percorso lento e ad ostacoli.

Grazie a Moussa Ndiambé del Senegal, a Bari con la borsa di studio di quattro mesi "Come in Uniba", che ci racconta il suo incontro interculturale.

Prima di partire, come ti immaginavi l’Italia e gli Italiani? Come li descriveresti oggi?

Prima di partire pensavo che l'Italia fosse un Paese in cui sono frequenti gli episodi di razzismo ma ora ho visto il contrario.

Ti senti accolto? La gente che incontri come ti considera?

Mi sento davvero accolto e per quanto riguarda la gente che mi incontra, certe persone mi considerano e altre no. Ma questo esiste dappertutto, secondo me. 

Puoi descrivere il tuo rapporto con gli studenti che stai conoscendo a Bari?
Il mio rapporto con gli studenti mi va benissimo perché loro sono aperti e mi invitano a condividere tante cose.

Quale contributo dà questa esperienza interculturale alla tua carriera universitaria?

Questa esperienza mi ha aiutato molto a farmi strada nella lingua italiana e anche a sviluppare la mia tesi.

Cosa ti ha spinto a partire? Pensi di essere cambiato con questa esperienza?

La cosa che mi ha spinto di partire è il fatto di scoprire e di poter aumentare la mia esperienza. 

Un’esperienza interculturale nel tuo curriculum può avere un valore competitivo?

Sì, questo è vero: un'esperienza interculturale nel mio curriculum può avere un valore competitivo.

Sono più le differenze o i punti di contatto tra la tua cultura e quella italiana?

Sono più i punti di contatto. La somiglianza è sempre presente. 

Torneresti in italia? Vorresti continuare a studiare o a lavorare qui?
Sì, vorrei continuare a studiare.

E' difficile essere uno straniero in Italia?
Non è davvero difficile essere straniero a Bari. Dico Bari perché non ho vissuto in tutta l'Italia. 

Come giudichi questo incontro culturale?

Ho visto tante cose che da noi sono considerate un tabù. 

Che opportunità ti sta dando Come in Uniba?

Veramente ringrazio molto il progetto "Come In Uniba" perché mi ha datto tante opportunità. Per esempio è la prima volta che ho fatto un viaggio all'estero. E farà cambiare il mio curriculum di vita.

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pubblicato il 12/06/2018 ultima modifica 09/05/2022