Museo di Scienze della Terra
Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali
Apertura al pubblico:
Dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00
museo.scienzeterra@uniba.it +39 0805442616
Il Museo resta chiuso ad Agosto
ll Museo di Scienze della Terra offre un semplice e comprensibile quadro dell'evoluzione della Terra e del succedersi della vita su di essa con particolare riferimento alla Puglia.
L'esposizione ed il suo corredo illustrativo e didattico sono mirati alla conoscenza degli strumenti utilizzati nel tempo per lo studio delle Scienze della Terra, nonché all' acquisizione di concetti relativi all'ambiente e alla sua tutela. Attualmente il Museo di Scienze della Terra comprende un settore Geopaleontologico e un settore Mineralogico-Petrografico.
Il patrimonio del Museo, di particolare interesse scientifico e didattico, comprende diverse collezioni di fossili, minerali e rocce. Esso pone le sue basi nelle collezioni storiche acquisite dalla nostra Università nella seconda metà degli anni '50: la collezione Pelloux, considerata una delle più belle e prestigiose raccolte mineralogiche italiane, comprendente 11.000 campioni rappresentativi di 1572 specie; la collezione " Francesco Belli ", una rarissima raccolta di marmi dell'antica Roma, costituita da 578 campioni levigati su 5 facce, provenienti dai territori dell'Impero Romano e per lo più da zone prospicienti il bacino del Mediterraneo. Ultima acquisizione del Museo è la bellissima collezione del prof. Carlo Lorenzo Garavelli, costituita da 1100 campioni di minerali.
Visite guidate al Museo di Scienze dalla Terra
A febbraio 2022 sulla rivista scientifica Geobios è stato pubblicato il primo studio riguardante lo scheletro fossile di balenottera attualmente esposto nel Museo di Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro Continua la lettura ...
- La balenottera fossile esposta al Museo di Scienze della Terra
Il video che segue è il risultato di un progetto di tesi sviluppato presso il Museo di Scienze della Terra dalla dott.ssa Donata D’Addabbo per il Master in Comunicazione della Ricerca e Didattica delle Scienze, organizzato dal “Centro di Eccellenza di Ateneo per l’innovazione e la creatività” dell’Università degli Studi di Bari, e racconta la vita del collezionista di fossili Augusto Coletti che nel 2013 ha donato la sua collezione al Sistema Museale di Ateneo.
Sulle ricerche effettuate su selci archeologiche e geologiche. Le storie che raccontano la selce sono più articolate e ci raccontano la storia del pianeta Terra… Il promontorio del Gargano, un’area che ci regala più di 10 formazioni calcaree che contengono selci di ottima qualità… datate come le più antiche di Europa.