UNIBA partecipa all'ESA Living Planet Symposium 2025 (Vienna, 23-27 giugno 2025)

2 luglio 2025

Una delegazione composta da professori, ricercatori e dottorandi dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro ha partecipato all' ESA Living Planet Symposium 2025 (https://lps25.esa.int/), tra i principali eventi internazionali dedicati all'Osservazione della Terra, promosso dall'Agenzia Spaziale Europea (ESA) e svoltosi a Vienna dal 23 al 27 giugno, 2025.

Nel corso del simposio, che ha coinvolto circa 6500 partecipanti provenienti da enti di ricerca, agenzie spaziali, università ed aziende, l'Ateneo barese ha preso parte a diverse attività scientifiche, contribuendo a momenti di confronto e approfondimento su temi legati all'uso dei dati satellitari per il monitoraggio ambientale e la gestione dei rischi naturali.

In particolare, la sessione 'Integrating multi-sensor Earth Observation data to improve natural hazard monitoring', organizzata dalla   dr.ssa. Rosa Colacicco e dal dr. Marco La Salandra (Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali), ha affrontato il tema dell'integrazione di dati provenienti da sensori e piattaforme diverse per migliorare il monitoraggio e la mappatura dei rischi naturali, promuovendo un approccio collaborativo e multidisciplinare. I due ricercatori sono attivamente impegnati, rispettivamente, nei progetti nazionali PNRR RETURN (Multi-risk science for resilient communities under a changing  climate) e PNRR ICSC - Centro Nazionale di Ricerca in HPC, Big data e Quantum Computing.

Nell'ambito della stessa sessione sono stati presentati anche altri contributi scientifici legati a progetti di ricerca in corso presso l'Università di Bari. Tra questi, il progetto GEORES, finanziato dall'Agenzia Spaziale Italiana all'interno del programma Innovation for Downstream Preparation for Science (I4DP_SCIENCE) i cui risultati finali sono stati illustrati dal coordinatore scientifico prof. Raffaele Lafortezza (Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti). Il dr. Roberto Cilli (Dipartimento Interateneo di Fisica) ha presentato una ricerca incentrata sul monitoraggio dei fenomeni franosi mediante l'integrazione di dati satellitari DInSAR e informazioni geotecniche storiche. Alla sessione hanno inoltre partecipato i
dottorandi UNIBA: Saverio Mancino e Angelo Sozio (Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali), con due distinti contributi di ricerca: il primo dedicato alla mappatura della suscettibilità da frana a scala globale attraverso l'applicazione di tecniche di intelligenza artificiale, il secondo focalizzato sull'uso dell'interferometria SAR per l'analisi dei processi erosivi in ambienti caratterizzati da calanchi e biancane.

Esa.jpeg

pubblicato il 02/07/2025 ultima modifica 02/07/2025

Azioni sul documento