UniBa e Raggruppamento Carabinieri biodiversità per la tutela del patrimonio ambientale

1 ottobre 2024

Dal 4 al 7 ottobre 2024, a Parco 2 Giugno con inizio alle 10.00, si terrà un evento organizzato dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità dedicato alla  per la tutele del patrimonio ambientale.

Il Parco delle Geo & Biodiversità che  mira a rafforzare il dialogo istituzionale e scientifico tra le diversità "bio" e "geo" sarà una sorta di “villaggio” con  stand dedicati ai tanti temi che riguardano la biodiversità e la geodiversità.

Il personale del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità informerà, attraverso laboratori didattici, i visitatori sull' importanza della tutela e salvaguardia del nostro patrimonio ambientale con le azioni che quotidianamente sono messe in campo a favore dell’ambiente. In particolare, gli spazi allestiti dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità riguardano la conservazione della biodiversità forestale, il progetto nazionale Un albero per il futuro, le foreste vetuste, le zone umide e la loro salvaguardia, la biocomplessità nelle Riserve Naturali dello Stato, il ciclo dei rifiuti e le energie rinnovabili, la conservazione della fauna protetta, le attività dei Centri Territoriali Accoglienza Animali Confiscati e Sequestrati, le attività alla scoperta della Sila.

Le strutture dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro coinvolte nell’evento sono i Dipartimenti di Scienze della Terra e Geoambientali; Medicina Veterinaria; Bioscienze, Biotecnologie e Ambiente e Scienze del Suolo della Pianta e degli Alimenti.

Nello stand gestito dal Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali verrà presentata al pubblico la geodiversità nei fossili, minerali, rocce, nel paesaggio e a scopo dimostrativo,  l’attività di ricerca in geologia attraverso strumenti all’avanguardia in dotazione al Dipartimento, utili anche come strumenti per la didattica.

Il Dipartimento di Medicina Veterinaria gestirà  lo spazio con l’ausilio di materiale fotografico e altri supporti divulgativi; i visitatori potranno  conoscere il mondo della fauna selvatica, le attività di recupero di esemplari in difficoltà e l’importanza della conservazione delle specie, in particolare quelle più vulnerabili, a tutela della biodiversità e degli equilibri negli ecosistemi. Inoltre, verranno presentate le seguenti attività:  conservazione animale delle specie zootecniche in Puglia;  estrazione di DNA come passo per la creazione di bio-banche;  ottenimento del filato, con una mostra delle diverse tipologie di lana prodotte in Puglia, progetti di gestione del cinghiale nelle zone con vincoli naturalistici come il Parco Nazionale dell'Alta Murgia.

Negli spazi gestiti dal Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Ambiente si parlerà di biodiversità degli ambienti acquatici e terrestri pugliesi con  immagini e video di specie ed habitat e  i visitatori potranno dialogare con i biologi sulle  moderne metodiche di indagine utilizzate.

Nello stand gestito dal Dipartimento di Scienze del Suolo della Pianta e degli Alimenti, verrà presentata la biodiversità floro-faunistica degli ecosistemi agroforestali pugliesi e l’attività di monitoraggio e tutela dell’artropodofauna sia in aree naturali e protette che in ambienti agroforestali e urbani, con innovative tecnologie digitali. Verrà inoltre, presentata la carta delle tipologie forestali della Regione Puglia che riporta oltre 80 unità forestali.

pubblicato il 01/10/2024 ultima modifica 01/10/2024

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