EIT Food 2024/2025. UniBa e Tecnopolis PST al servizio di un’educazione alimentare più sostenibile
A seguito di selezione nazionale, Università degli Studi di Bari Aldo Moro (UNIBA) è stata selezionata come EIT Food Hub Italiano avendo presentato la migliore proposta progettuale in collaborazione con Tecnopolis PST per il biennio 2024-2025.
EIT è un organismo indipendente dell’Unione Europea fondato nel 2008 per stimolare l'innovazione e l'imprenditorialità in tutta Europa e opera nei diversi settori economici attraverso specifici consorzi come EIT
Food, composto da 100 aziende agroalimentari, centri di ricerca e università leader Europee ed opera su tutti i territori nazionali attraverso gli EIT Food Hub, strutture selezionate per interagire con operatori, mobilitare e internazionalizzare le reti locali e promuovere le iniziative nazionali e internazionali di formazione e supporto all’imprenditorialità innovativa.
Il ruolo di UNIBA e Tecnopolis infatti in quanto EIT Food Hub Italiano è quello di attuare il piano di attività annuale di EIT Food, promuovere le iniziative di formazione e gli incentivi all’imprenditorialità per potenziare la capacità di innovare di studenti, ricercatori e imprenditori e quindi migliorare la capacità di crescita dell’ecosistema agroalimentare in tutta Italia, grazie anche al coinvolgimento della Pubblica amministrazione.
Dopo la positiva esperienza degli ultimi sei anni, l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro (UNIBA) continuerà quindi a svolgere il suo ruolo di EIT Food Hub italiano per proseguire a promuovere l’innovazione
nel settore alimentare italiano e aumentare la competitività del sistema imprenditoriale della filiera alimentare, dalla produzione primaria, alla produzione alimentare e ai settori industriali associati,
implementando il Programma di Innovazione Regionale (RIS) di EIT Food.
È quindi importante ora proseguire il lavoro iniziale, avvalendosi di tutte le relazioni private e pubbliche create; con tutte le attività di public engagement svolte e partecipate come EIT Food, UNIBA è ora
riconosciuta a livello nazionale come un importante punto di riferimento per la Formazione e l’Innovazione in ambito alimentare.
La mission di EIT Food è in linea con i processi di attuazione della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente e in particolare delle sue aree tematiche “Salute, Nutrizione e Qualità della Vita” e “Industria intelligente e sostenibile, Energia e Ambiente”, volti a
garantire la conciliazione tra sostenibilità ambientale e crescita economica.
Inoltre, forte sinergia c’è tra le azioni di EIT food e i numerosi progetti, le attività di public engagement e le consultazioni istituzionali che UNIBA realizza, volte a promuovere le opportunità e le sfide di cooperazione ambientale, economica, sociale e internazionale connesse allo sviluppo di una bioeconomia italiana radicata nel territorio, compresi i numerosi progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza di cui è parte attiva.
“Per UNIBA quindi essere l’Hub Italiano di EIT Food è un’importante responsabilità: essere parte di una comunità di promotori di cambiamento di questo calibro e collaborare in modo proattivo per cambiare il futuro
dei sistemi alimentari è gratificante e stimolante per lavorare quotidianamente e le opportunità sono infinite, ma possono essere scoperte e trasformate in innovazioni concrete solo promuovendo partenariati locali e internazionali, coinvolgendo tutti i partecipanti
dell’ecosistema: policy maker, imprese, ricercatori, studenti e consumatori.” PROF.SSA MARIA DE ANGELIS – Responsabile Scientifica Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
Le attività di EIT Food si focalizzano su tre missioni principali:
● VITE SANE ATTRAVERSO IL CIBO per migliorare la qualità della vita in relazione alla salute, consentendo a un maggior numero di consumatori di fare scelte migliori attraverso l'accesso a prodotti più sani e
informazioni fruibili
● SISTEMI ALIMENTARI NET-ZERO per avvicinarsi a un sistema alimentare a impatto zero, riducendo le emissioni di CO2, riducendo l'impronta delle
proteine attraverso la diversificazione e creando nuovi mercati per contrastare lo spreco alimentare
● SISTEMA ALIMENTARE PIENAMENTE TRASPARENTE, RESILIENTE ED EQUO sviluppando catene di approvvigionamento alimentare più resilienti e affidabili, con il miglioramento della sicurezza alimentare anche attraverso catene di approvvigionamento alimentare digitale.
In quanto EIT Food Hub Italiano, il ruolo è quello di attuare e promuovere iniziative a livello locale e nazionale, come ad esempio la terza edizione del Workshop We Lead che si terrà il prossimo 23 maggio
2024 dalle 9.30 alle 17.30 presso il Balab dell’Università degli Studi di Bari, una formazione gratuita organizzata in collaborazione con l'Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
della Provincia di Bari, che sarà uno spazio di mutua ispirazione, scambio di esperienze e sviluppo delle proprie competenze di leadership, un laboratorio creato da donne e per le donne. Il programma dell'evento
è ricco di sessioni interattive che ispireranno a cooperare e co-creare per fornire a tutte le partecipanti strumenti pratici per definire i propri obiettivi e pianificare i passi necessari per raggiungerli, in modo da realizzare le proprie ambizioni con piena consapevolezza.
L’obiettivo del workshop è quello di consentire a imprenditrici, professioniste e ricercatrici dell’ecosistema agro-food italiano di aumentare la consapevolezza del proprio ruolo di game changer e scoprire
chi essere come leader nel settore alimentare.
Un altro importante e innovativo programma di formazione poi che UNIBA realizzerà nel corso di questi due anni è il FoodEducators, il cui obiettivo è quello di formare educatori e insegnanti per crescere futuri
esperti del settore agroalimentare.
“Attraverso corsi gratuiti che si terranno il prossimo autunno, forniremo agli insegnanti di scuola primaria e secondaria strumenti per coinvolgere studenti in attività creative e appassionanti. Dalla piattaforma online i docenti accreditati dopo il corso potranno
scaricare gratuitamente materiale didattico in italiano, inglese e in altre 16 lingue, su tematiche legate a cibo, salute, sostenibilità e scienza, facilmente accessibile e scientificamente fondato, per realizzare programmi scolastici di educazione alimentare rendere gli studenti consumatori più informati e consapevoli. Per i ragazzi più grandi sono anche disponibili lezioni per conoscere le potenzialità di percorsi professionali nel settore agroalimentare di cui parleremo in un Career Day dedicato al settore agrofood.” Dr.ssa Barbara De Ruggieri project leader UNIBA
“Diventare un EIT Food Hub non è solo un progresso strategico per Tecnopolis, radicato nella nostra sostanziale collaborazione con l’Università di Bari e nella nostra profonda esperienza nel settore agroalimentare, ma si allinea con il nostro più ampio impegno per l’innovazione regionale ed europea. Questa collaborazione non solo è in linea con il nostro impegno per una crescita e uno sviluppo continui, ma posiziona Tecnopolis come attore
chiave nel guidare l’innovazione a livello regionale, nazionale ed europeo. Attraverso il nostro ruolo di EIT Food Hub potremo amplificare il nostro impatto, contribuire in modo significativo ai programmi di
innovazione e promuovere un settore agroalimentare sostenibile e competitivo nel più ampio panorama europeo.” DR.SSA ANNAMARIA
ANNICCHIARICO - Responsabile Scientifica Tecnopolis PST.
La conoscenza e il controllo del settore agroalimentare che Tecnopolis ha sviluppato in tutti questi anni la come leader nel settore, rendendo la designazione come EIT Food Hub una progressione naturale verso un maggiore riconoscimento e influenza. Inoltre collaborando con gli
stakeholder locali, inclusi progetti come l’European Digital Innovation Hub e la Casa delle Tecnologie Emergenti del Comune di Taranto, potremo valorizzare le loro capacità innovative, contribuendo allo sviluppo di
forti ecosistemi di innovazione locale.
La collaborazione con EIT Food, si inquadra nei rodati meccanismi di cooperazione strategica che Tecnopolis ha ampliato attraverso la partecipazione a programmi sostenuti dall’UE, promuovendo attività che collegano lo sviluppo di capacità tecniche e il trasferimento di
tecnologia tra le diverse parti interessate: il nostro obiettivo infatti è contribuire alle agende di innovazione sia locali che europee. Ciò include progetti in corso e programmi di cooperazione in linea con la
visione dell’Unione Europea per uno sviluppo sostenibile, digitale e innovativo.
Tecnopolis, infatti, è attivamente coinvolta in progetti nazionali e internazionali come partner o capofila, con l'obiettivo di favorire l'imprenditorialità, la creazione e lo sviluppo aziendale attraverso eventi informativi, programmi di sviluppo delle competenze e servizi di
incubazione e accelerazione. Tra i progetti più significativi, che si integrano sinergicamente con le attività previste dal Progetto EIT Food, vale la pena citare la Casa dell 'InnovaziOne per il one hEalth
(CALLIOPE), finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made In Italy, volto a creare un ecosistema di innovazione e promuovere l'approccio One
Health di cui Tecnopolis si occupa a partire dal 2012, che presenta un vasto potenziale per favorire la nascita di un ecosistema di startup nel settore agroalimentare e RESIST, un Horizon 2020 che nasce dall'esigenza
di rendere i territori più resilienti ai cambiamenti climatici,
svolgendo un ruolo fondamentale nel settore agrifood. Inoltre, Tecnopolis riveste il ruolo di capofila nel nuovo progetto Adrion Greensmes, che ci porterà a collaborare con imprese green, con un focus speciale sulle imprese attive nel settore agroalimentare. Questo ci
porta a considerare l'interazione e la condivisione di obiettivi e strategie tra diversi programmi europei, evidenziando una cross contamination benefica per lo sviluppo sostenibile dei territori e delle industrie coinvolte.