Correlazione tra deprivazione economica e incidenza del Covid-19
La deprivazione socioeconomica ha avuto un ruolo chiave nella diffusione locale delle infezioni da SARS-CoV-2, in particolare durante le fasi “arancione” delle restrizioni.
Pubblicato sulla rivista internazionale “International Journal of Environmental Research and Public Health” uno studio condotto dal prof. Nicola Bartolomeo, del gruppo di Statistica Medica del Dipartimento Interdisciplinare di Medicina dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, sulla possibile associazione spaziale e temporale tra deprivazione socioeconomica e incidenza del Covid-19 nei comuni della regione Puglia.
Nello studio condotto dal prof. Nicola Bartolomeo, insieme al dott. Giotta ed al prof. Trerotoli, con la collaborazione del prof. Tafuri, sono stati correlati i tassi di incidenza delle infezioni da SARS-CoV-2 registrati nei comuni pugliesi da marzo 2020 fino a dicembre 2021 con gli Indici di Deprivazione socioeconomica , focalizzando l’attenzione sull’effetto combinato della stagione e delle misure restrittive imposte durante la Pandemia. I risultati mostrano come i tassi di incidenza siano stati significativamente più elevati nelle aree della regione maggiormente deprivate, in particolare nelle stagioni fredde e durante le fasi delle restrizioni di sanità pubblica definite “soft lockdown”, ovvero, quando i luoghi di aggregazione sociale avevano livelli differenti di restrizioni con un più basso livello di controllo da parte delle autorità.
Durante queste fasi era richiesta una maggiore attenzione nei comportamenti preventivi individuali insieme ad una adeguata areazione degli spazi chiusi. Fattori che, ipotizzano gli autori, essendo meno presenti nelle aree deprivate hanno causato più alti tassi di incidenza.
Attraverso le mappe costruite dal team di ricerca si vede anche come, d’estate, i casi di Covid siano stati più frequenti nelle aree meno deprivate, coincidenti con le località turistiche.
Con la fine delle restrizioni pandemiche e soprattutto con l’avvento della variante Omicron, molto più contagiosa delle precedenti varianti, l’effetto della deprivazione socioeconomica sui tassi comunali di incidenza diviene molto più blanda.
La pubblicazione è consultabile al seguente link: https://www.mdpi.com/1660-4601/19/18/11410