Correlazione tra asimmetrie facciali del cane e manifestazioni di paura ed aggressività verso l’uomo

Comunicato stampa del 28 novembre 2022


È stato pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale Scientific Reports, gruppo Nature.com, uno studio condotto dai Professori Angelo Quaranta e Marcello Siniscalchi della Sezione di Fisiologia e Comportamento animale del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
La ricerca, attraverso lo studio indiretto dell’attività cerebrale del cane, l’utilizzo di osservazioni comportamentali e il coinvolgimento di volontari umani, ha dimostrato i meccanismi cognitivi e fisiologici alla base di alcune manifestazioni di aggressività e paura del cane nei confronti dell’uomo, la cui conoscenza è fondamentale per prevenire gli episodi di aggressione del cane nei confronti delle persone e migliorare la relazione uomo-cane.
In particolare, il lavoro ha evidenziato alti livelli di asimmetrie nelle espressioni facciali dei cani che mostrano paura e comportamenti aggressivi nei confronti degli esseri umani in situazioni di stress emotivo.
Sono evidenti le analogie con studi svolti nella specie umana, in cui esiste una correlazione tra l'asimmetria facciale e il disagio emotivo, psicologico e altri disturbi compresi quelli legati allo spettro autistico.
In questa ottica, la misurazione delle asimmetrie facciali nei cani si rivela un utile strumento non invasivo per la valutazione e diagnosi dei disturbi comportamentali basati sulla paura e aggressività, suggerendo l'impiego sistematico dell'analisi dell'espressione facciale nella scienza veterinaria clinica e comportamentale.

La pubblicazione è consultabile al seguente link:
https://www.nature.com/articles/s41598-022-24136-2

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pubblicato il 28/11/2022 ultima modifica 28/11/2022 scaduto