Università di Bari e Nave Vespucci insieme per la tutela del mare
Tre ricercatori dell’Università di Bari a bordo del veliero della Marina per acquisire informazioni sulla presenza di cetacei e marine litter nei mari italiani
Recentemente la collaborazione tra Università di Bari e Marina Militare Italiana ha reso possibile una nuova attività all’insegna della tutela ambientale a bordo del veliero della Marina.
Tre ricercatori dell’Università di Bari sono stati a bordo di nave Vespucci per un periodo di 9 giorni, in navigazione, con il fine di acquisire informazioni relative alla presenza di cetacei e marine litter nei mari italiani per ampliare la base di dati. Durante questo periodo i giovani studenti hanno avuto la possibilità di integrarsi con l’equipaggio viaggiando da Taranto a La Spezia, con soste a Vibo Valentia, Castellammare di Stabia e Livorno.
Partecipando attivamente alla vita di bordo, i ricercatori hanno condiviso le loro conoscenze esponendo quotidianamente, ad aliquote dell’Equipaggio, briefing relativi ai loro studi che comprendevano descrizione delle diverse specie di cetacei presenti nel Mediterraneo, metodologie per stimare la dimensione di una popolazione biologica in termini di densità e abbondanza, caratteristiche delle Aree Marine protette presenti nelle nostre acque territoriali.
L’attenzione di nave Vespucci, e più in generale della Marina Militare, allo stato di salute dei mari è massima, come testimonia anche l’avvenuta consegna del vessillo della "UN decade for sustainable development (2021-2030)", ricevuto dall’UNESCO a Montecarlo il 22 giugno scorso. Il monitoraggio dei parametri ambientali marini, la prevenzione e il controllo dell’inquinamento, sono una tangibile testimonianza della promozione della cultura marittima.