La Valutazione e il Cambiamento delle Organizzazioni Pubbliche

La cultura e le pratiche della valutazione appaiono sempre più uno dei nodi gordiani nel lungo e controverso percorso di modernizzazione e riforma dell’Amministrazione Pubblica nel nostro paese.

A fronte di una consapevolezza crescente della crucialità della valutazione per costruire buone politiche e organizzazioni efficienti, appare sempre forte una vischiosità e impermeabilità delle strutture amministrative e della politica ad essere valutata.

Si leggono molte enunciazioni, alcune norme e regole, molte pratiche ed una generale disillusione verso l’efficacia della valutazione, ovvero verso la capacità del Sistema Pubblico di mettersi in gioco e costruire un modello democratico ed efficace di accountability.

In generale, manca una visione integrata della valutazione e le pratiche che ne derivano risentono di una lettura parcellizzata legata a fenomeni aziendali/organizzativi puntuali (retribuzione del personale, adempimenti previsti dalla normativa anticorruzione, policy cycle dei fondi europei, etc…): ciò causa una lettura procedurale e burocratizzata che poco contribuisce al miglioramento ed alla modernizzazione dell’Amministrazione Pubblica in Italia. C’è bisogno di un cambio di passo.

Il Seminario “La Valutazione e il Cambiamento delle Organizzazioni Pubbliche” promosso dalla Università degli Studi di Bari Aldo Moro, intende riproporre la centralità della valutazione come leva per cambiare le organizzazioni pubbliche nel quadro più ampio della Riforma della PA in atto, per sviluppare merito e responsabilità, per valorizzare le persone, per assicurare efficacia alle politiche pubbliche e garantire trasparenza e rendicontazione alle prassi amministrative.

Il Seminario si propone di:

• presentare un primo stato dell’arte dei processi di valutazione delle persone e delle organizzazioni in due grandi ambiti della PA: le Amministrazioni Territoriali e le Università;

• raccordare pratiche ed esperienze rispetto ai processi di Riforma della PA e della Scuola/Università in atto;

• favorire la condivisione di esperienze e sperimentazione confutando criticità e difficoltà attuative;

• stimolare proposte e riflessioni originali che consentano di migliorare la qualità dei modelli dei sistemi valutativi in essere, soprattutto in una logica di integrazione tra Valutazione delle Politiche/ Valutazione delle Persone/ Sviluppo Professionale/ Cambiamento Organizzativo.