Studiare

Propedeucità

Gli studenti devono sostenere gli esami nel rispetto delle seguenti propedeuticità, pena l’annullamento dell’esame sostenuto contravvenendo a tale obbligo. Per sostenere l’esame di TIROCINIO 2 (IIa) Occorre aver superato l’esame di TIRCINIO 1 (Ia)

Crediti a scelta, Stage e Seminari

ATTIVITA’ DI SEMINARI/PROJECT WORK Sono previsti dall’ordinamento didattico per complessivi 5 CFU, attività didattiche che consistono nell’ acquisizione e verifica di Progetti di lavoro (Project work) atti a valutare le competenze in materia di Formazione, Ricerca e Dirigenza nell’ambito della prevenzione realizzati in appositi ambienti attrezzati adeguatamente e che permettono il coinvolgimento di piccoli gruppi di studenti al fine di ottimizzare la preparazione professionale. ATTIVITÀ A SCELTA DELLO STUDENTE: Sono previsti dall’Ordinamento didattico n. 6 CFU per attività a scelta dello studente (ADE) fra le attività proposte dal Corso di Laurea e/o fra altre attività didattiche dell’Ateneo ivi comprese le Competenze Trasversali. Gli obiettivi formativi riguardano il settore della dirigenza, l’area organizzativa–dipartimentale, l’area pedagogica–formativa e della ricerca. Le ADE proposte dal Corso di Laurea possono essere costituite da: • cicli di lezioni su argomenti specifici; • seminari, Convegni e/o Congressi, conferenze; • attività pratiche e/o esperienziali; • stage presso centri e strutture accreditate qualificate nello specifico settore professionale • attività finalizzate all'acquisizione delle competenze trasversali offerte dall'Università degli studi di Bari Aldo Moro, purchè coerenti con il percorso formativo, e consultabili al seguente link https://www.uniba.it/didattica/competenze-trasversali Lo studente, previa presentazione di idonea documentazione, dovrà richiedere alla Giunta del Corso di Laurea il riconoscimento dei crediti acquisiti.

Tirocini

Durante i due anni del Corso di Laurea magistrale in “Scienze della Prevenzione”, lo studente ha l’obiettivo di acquisire specifiche professionalità nell’ambito della dirigenza e del management sanitario, nella organizzazione dei servizi sanitari, nell’ambito formativo–pedagogico e della ricerca. Tali professionalità contribuiscono a definire il profilo professionale in base al D.M. della Sanità. Il tirocinio deve svolgersi in strutture sanitarie convenzionate che rispondano ai requisiti d’idoneità previsti dalla normativa vigente (alcuni esempi: Direzioni Sanitarie, Ufficio personale, Uffici Qualità, Rischio Clinico, Area Patrimonio, Area Risorse Finanziarie, Area Formazione). Le strutture presso le quali è svolto il tirocinio sono identificate annualmente dalla Giunta del Corso di Studio su proposta del Direttore delle attività Didattiche. Il tirocinio costituisce formazione che prevede: - acquisizione di abilità pratiche professionali di livello crescente; - conoscenze di natura metodologica per l’interpretazione critica dei dati nelle attività clinicoassistenziali, gestionali e pedagogiche; - abilità di ricerca e valutazione delle informazioni scientifiche indispensabili alla soluzione di problemi pratici; - considerazione delle componenti etiche nei processi clinico-assistenziali, manageriali, formativi e di ricerca. Tale attività formativa, cui sono attribuiti 25 CFU nell’arco dei due anni di corso, deve essere rivolta esclusivamente a piccoli gruppi di studenti con ampi gradi di autonomia per ciascuno di essi, sotto la responsabilità di un Esperto formatore designato di comprovata qualificazione e deve mirare progressivamente a porre lo studente in grado di avere specifiche e qualificanti competenze nell’ ambito della dirigenza, della ricerca, nel management e nella formazione in ambito di prevenzione, acquisendo le abilità e le attitudini necessarie al raggiungimento della autonomia professionale, decisionale e operativa nello svolgimento di vari ruoli ed ambiti professionali. Il tirocinio deve essere frequentato obbligatoriamente nei tempi e nei modi previsti all’inizio dell’anno accademico. Il monte ore indicato per il tirocinio, in conformità alla normativa europea, è da intendersi come impegno complessivo, necessario allo studente per raggiungere lo standard pratico e di tirocinio previsto dall’Ordinamento.