Obiettivi formativi

Fino al piano di studi a.a. 2016/17


In previsione dell'ulteriore percorso formativo per accedere all'insegnamento delle discipline letterarie nelle scuole di I e II grado e in relazione alle figure professionali di operatori della cultura nell'industria culturale ed editoriale e in enti pubblici e privati, il corso mira a fornire una solida cultura linguistica, letteraria e storica secondo i seguenti obiettivi:

 

1. Sviluppare la conoscenza metodologicamente approfondita della tradizione letteraria nazionale a partire dal medioevo fino all'età moderna e contemporanea, inserendola con consapevolezza critica nella prospettiva storico-politica e culturale delle varie epoche e analizzandone i testi sulla base di una corretta strumentazione filologico-linguistica e retorica. A tale scopo si prevedono insegnamenti relativi ai settori della Letteratura italiana (con specifica attenzione alle istituzioni, agli stili e ai generi letterari), della Letteratura umanistica, della Letteratura italiana contemporanea. Gli insegnamenti di Storia antica e di Storia medievale, moderna e contemporanea costituiscono il necessario supporto per la contestualizzazione storico-culturale. Gli insegnamenti di Linguistica italiana e Linguistica generale sono diretti, in questo ambito, a sviluppare in particolare la riflessione sui meccanismi della comunicazione letteraria. Un'attenzione peculiare viene attribuita alla funzione filologica non soltanto per la conoscenza ravvicinata dei primi fondamentali secoli della cultura italiana ed europea (insegnamenti di Filologia e critica dantesca, di Filologia italiana, di Filologia medievale e umanistica), ma anzitutto come lezione di rigore e di metodo. L'acquisizione delle conoscenze avverrà attraverso lezioni frontali e seminari che consentiranno di verificare in itinere, attraverso test e prove scritte intermedie, la capacità di comprensione dei testi e le loro connessioni storico-culturali, prima della verifica finale degli esami.

 

2. Sviluppare la capacità di collegamento fra i contesti culturali italiani e i contesti culturali classici e moderni. Tale capacità verrà garantita attraverso lo studio della Lingua e letteratura latina, attraverso la conoscenza delle principali letterature moderne e attraverso insegnamenti specifici come quello di Letterature comparate. Lezioni frontali e seminari, con l'ausilio di strumenti multimediali, serviranno ad assicurare una buona padronanza della lingua classica e delle lingue moderne, da verificare in itinere con prove scritte ed orali. Per lo studio della Letteratura latina molto importante appare l'attenzione critica alla ricezione e fortuna dei classici e al fenomeno delle riscritture, che rende di conseguenza particolarmente interessante lo studio delle letterature europee fra Rinascimento ed Età moderna, a cui questo percorso formativo dimostra una viva attenzione.

 

3.Assicurare capacità di giudizio critico attraverso l'approfondimento degli insegnamenti teorico-metodologici afferenti al settore di Critica letteraria. Elaborati scritti, interventi diretti degli allievi che affrontano nei seminari la lettura dei principali testi teorici e critici, rappresentano le modalità didattiche che conducono lo studente verso l'impegnativa elaborazione della tesi di laurea.

 

4. Sviluppare la conoscenza delle forme del linguaggio e delle tecniche della comunicazione. A questo scopo si prevede l'approfondimento nei settori di Linguistica italiana e di Glottologia e Linguistica, con modalità anche multimediali di insegnamento, verifiche di test, laboratori di scrittura interni ai corsi.

 

5. Padroneggiare in modo il più possibile ampio e completo almeno una lingua dell'Unione europea. Nel laboratorio linguistico sono previste costanti verifiche in itinere prima della verifica finale di idoneità

 

A partire dal piano di studi a.a. 2017/18



In previsione dell'ulteriore percorso formativo per accedere all'insegnamento delle discipline letterarie nelle scuole di I e II grado (previo conseguimento di un numero sufficiente di crediti in opportuni gruppi di settori disciplinari come previsto dalla legislazione vigente) e in relazione alle figure professionali di operatori della cultura nell'industria culturale ed editoriale e in enti pubblici e privati, il corso mira a fornire una solida cultura linguistica, letteraria e storica secondo i seguenti obiettivi:

1. Sviluppare la conoscenza accurata della tradizione letteraria nazionale a partire dal medioevo fino all'età moderna e contemporanea, sulla quale esercitare con consapevolezza critica e metodologie appropriate un'indagine autonoma sia dal punto di vista storico-politico e culturale sia da quello linguistico-filologico e retorico. A tale scopo tra le discipline caratterizzanti si prevede un congruo numero di crediti attribuiti agli ambiti della Linguistica e Letteratura italiana (con la possibilità di approfondire l'uso di metodologie specialistiche nell'ambito della stilistica, la storia di momenti e generi particolari, i rapporti tra la letteratura e altre discipline storiche, la storia della lingua e dei dialetti). Ha un carattere fortemente qualificante nel percorso di studi la presenza delle letterature europee ed extraeuropee, il cui studio viene declinato in due diversi esami, col preciso obiettivo di creare una ampia conoscenza dei processi culturali che interessano l'Europa dal medioevo all'età contemporanea. 


2. Sviluppare ulteriormente abilità nell'utilizzo di un approccio storico ai fenomeni culturali e di strumentazioni di ricerca appropriate ai contesti, e la capacità di muoversi all'interno dei percorsi della tradizione, cogliendo il significato dei mutamenti e delle 'sopravvivenze', nonché dei 'rinascimenti' e delle 'rivoluzioni' culturali. A questo scopo sono proposti come fondamentali gli insegnamenti di letteratura latina, storia, storia dell'arte e filologia. In particolar modo le discipline filologiche (filologia italiana e romanza) sono inserite tra le discipline caratterizzanti e tra quelle affini per rafforzare l'uso degli strumenti ecdotici in specifici ambiti di applicazione e permettere allo studente la più completa gamma di esperienze nell'approccio ai testi della tradizione. Per questa ragione sono stati inseriti a scelta anche insegnamenti più specialistici inerenti a settori di ricerca che si occupano della letteratura e della cultura europea delle origini.


3. Assicurare capacità di giudizio critico e modalità di ricerca attraverso l'approfondimento degli insegnamenti teorico-metodologici afferenti al settore di Critica letteraria e culture comparate, che vanno a potenziare le abilità di approccio trasversale e interdisciplinare ai testi. 


4. Sviluppare la conoscenza delle forme del linguaggio e delle tecniche della comunicazione. A questo scopo si prevede l'approfondimento delle competenze nei settori di Linguistica italiana e di Glottologia e Linguistica. Elaborati scritti, interventi diretti degli allievi che affrontano nei seminari la lettura dei principali testi teorici e critici, rappresentano le modalità didattiche che, oltre a condurre lo studente verso l'impegnativa elaborazione della tesi di laurea, rafforzano nella pratica e nell'esercizio quotidiano queste abilità.


5. Utilizzare in maniera fluente, sia scritta sia orale, almeno una lingua dell'Unione europea.