Centro Esperienza di Educazione Ambientale (CEEA)

Uno Sguardo al territorio”. Università degli Studi di Bari Aldo Moro e Sostenibilità.

Il Centro di Esperienza di Educazione Ambientale (CEEA-Uniba).

 L’impegno delle Università per l’ambiente e la sostenibilità non può prescindere da un impegno adeguato e continuo per l’educazione e la formazione, catalizzatori di una nuova cultura ambientale capace di suscitare e promuovere nuovi stili di vita in docenti, studenti, personale tecnico-amministrativo dell’Università di Bari Aldo Moro e della cittadinanza.

Tale consapevolezza ha portato alla nascita nel 2009, riorganizzato nella primavera del 2017, del Centro di Esperienza di Educazione Ambientale dell’Università di Bari Aldo Moro (CEEA-Uniba). Lo scopo del Centro è quello di promuovere dentro e fuori l’Università una solida educazione ambientale e alla sostenibilità, grazie al coinvolgimento e alla collaborazione con altri Enti e Istituzioni del territorio attraverso percorsi formativi in cui contenuti e approfondimenti legati alle diverse discipline sono affrontati con tecniche e metodi pedagogici capaci di suscitare eco-consapevolezza, promuovendo comportamenti sostenibili. Tale Centro di Esperienza propone e svolge attività di educazione ambientale anche attraverso strutture didattiche. Organizza seminari ed attività formative rivolti principalmente agli operatori dei Centri di Educazione Ambientale, dei Laboratori di Educazione Ambientale e similari nonché a tutti gli altri soggetti che verranno individuati in conformità agli scopi e agli obiettivi del sistema INFEA nazionale e regionale. Svolge attività di ricerca, di didattica, nel settore dell’Educazione Ambientale, della ecoalfabetizzazione e della educazione alla sostenibilità ambientale. Contribuisce all’alimentazione degli archivi del Sistema Informativo dell’INFEA mediante produzione di elaborati specialistici nel settore. Favorisce la transizione verso un Ateneo Sostenibile, attraverso il coinvolgimento di tutti i protagonisti della comunità universitaria curando i rapporti con la Rete delle Università per la Sostenibilità (RUS). Organizza visite guidate e iniziative ed esperienze anche in ambienti naturali. Promuove e organizzare convegni, conferenze e seminari specialistici sul tema, nonché qualunque altra iniziativa educativa o informativa nei settori di propria competenza. Svolge qualunque altra attività coerente con i principi e gli obiettivi del sistema INFEA, compresa la partecipazione a progetti internazionali, nazionale e regionali. Il Centro di Esperienza ha sede amministrativa presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Palazzo Ateneo. Dispone, inoltre, anche di una sede operativa presso gli uffici dell’Ateneo e del Polo Jonico in Taranto. Per la realizzazione dei propri fini il Centro di Esperienza si avvale della collaborazione dei Dipartimenti, dei Centri di ricerca e interdipartimentali e delle Scuole dell’Università di Bari. Collabora, inoltre, con istituzioni similari, italiane o straniere e con altre Istituzioni, Enti e Associazioni del Paese o estere aventi come obiettivi quelli del Centro di Esperienza stesso. Il CEEA-Uniba si pone l’obiettivo di un approccio sistemico alla sostenibilità attraverso questi interventi:

  • Educare al consumo critico e responsabile, per migliorare gli stili di vita ed incrementare la sostenibilità delle attività umane sugli ecosistemi.
  • Diffondere la complessità dei processi che sono alla base della scelta o del rifiuto di un cibo e fare in modo che questo diventi la base e lo strumento per una scelta consapevole ed equilibrata a contrasto dei cambiamenti climatici.
  • Far comprendere le interdipendenze che esistono tra produzione del cibo, distribuzione, sostenibilità ambientale ed equità sociale.
  • Riflettere sulle valenze culturali, antropologiche e sociali.
  • Favorire lo sviluppo di una coscienza ambientale critica e consapevole

 

L’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, ha infatti aderito alle Reti delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS) con un delegato del Rettore, Prof. Angelo Tursi. Le reti fra istituti di Istruzione Superiore sta diventando uno dei fattori di promozione del dialogo per la diffusione della sostenibilità a livello globale. Sin dal 2013 alcune Università italiane, tra cui l’Università di Bari, sotto forma di Comitato promotore, hanno intrapreso un’attività informale di coordinamento tra Atenei che lavorano sui temi della sostenibilità ambientale. Visto l’interesse suscitato dalle iniziative già realizzate, e le ricadute positive e le potenzialità in termini di progettualità futura, il Comitato promotore ha chiesto alla CRUI di costituire formalmente una Rete italiana degli Atenei che, impegnandosi nell’ambito di una comune e condivisa politica di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale, possa farsi carico di promuovere la diffusione di una efficace cultura della sostenibilità e di adeguate pratiche di supporto ad essa. Scopo principale della Rete è quello di rafforzare la riconoscibilità e il peso a livello internazionale dell’esperienza e dell’impegno delle università italiane in materia, oltre che di incrementare le ricadute positive in termini ambientali, etici e sociali delle azioni poste in essere dai membri della Rete.

Sempre sui temi della Sostenibilità, l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro nella persona del Magnifico Rettore, ha aderito alla Consulta Comunale per l’Ambiente di Bari con l’intento di offrire un contributo nei processi di partecipazione e nella gestione dei conflitti socio-ambientali al servizio della società e dell’ambiente, intervenendo nel dibattito inerente le questioni ambientali, urbanistiche, territoriali, mettendo a disposizione degli amministratori pareri competenti e consapevoli e ove necessari anche di tipo tecnico volti a realizzare il modello della progettazione partecipata per le scelte del territorio. Il Magnifico Rettore grazie alla sua lungimiranza, già dai primissimi giorni del suo mandato, ha tenuto fede alle sfide contenute nel suo programma in merito alle politiche attive di Green Economy e Green University. L’Università si pone non solo come luogo che per definizione produce nuova conoscenza ed alta formazione, ma anche al servizio della società per una consapevolezza diffusa e partecipata perseguendo così una terza missione, oltre alla ricerca e la formazione.

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pubblicato il 13/11/2017 ultima modifica 13/11/2017