Dal riconoscimento delle competenze all'inclusione dei rifugiati: il Cap a Napoli per OIM
Competenze per l'inserimento socio-lavorativo dei rifugiati e Buone pratiche e strategie per l'inclusione socio-lavorativa dei migranti.
Sono questi i temi di riflessione su cui il CAP di UNIBA è chiamato a confrontarsi a Napoli il 21 e 22 settembre. Fausta Scardigno, presidente del Centro per l’Apprendimento Permanente dell'Università degli Studi di Bari illustrerà i principali risultati dell'attività svolta nel campo del riconoscimento e della validazione dei titoli e delle competenze, pratica che si sta rivelando strategica per l'inclusione socio-lavorativa dei rifugiati.
La due giorni è organizzata da FromSkill2Work, progetto coordinato dall''Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM), e mirato alla promozione e disseminazione di buone pratiche per la validazione delle competenze dei richiedenti asilo e rifugiati.Attraverso la creazione di opportunità di impiego sostenibili, Skills 2 Work intende promuovere l'integrazione dei lavoratori stranieri tramite una migliore gestione del sistema di convalida delle competenze dei richiedenti protezione internazionale e rifugiati.
La sessione ristretta agli addetti ai lavori del 21 settembre, durante la quale Fausta Scardigno modererà il gruppo di lavoro tematico sulla validazione delle competenze e dei titoli di studio dei rifugiati e sulla buona pratica dei percorsi di integrazione realizzati dall'Università di Bari, si terrà nella sede del Rettorato dell’Università di Napoli L’Orientale, in via Chiatamone 62. La giornata è finalizzata alla produzione di alcune raccomandazioni sull’inclusione socio-lavorativa di rifugiati e migranti, che l’OIM presenterà nella seconda giornata dell’evento, in programma il 22 Settembre presso il Maschio Angioino, con una sessione aperta al pubblico e interamente dedicata ad interventi istituzionali.
Questo il programma del 21 settembre:
Questo il programma del 22 settembre: