Cerimonia di consegna II Borsa di Studio Silvia Paolini

Archivio di Stato Bari - Giovedì 15 novembre 2018, ore 17:00

Il giorno 15 novembre 2018 alle ore 17.00, in collaborazione con l’Archivio di Stato, in via P. Oreste 45 – Bari, sarà consegnata la II Borsa di Studio “Silvia Paolini”, promossa dalla Associazione Noi che l’Arte Bari-Milano, col patrocinio dell’Accademia di Belle Arti di Bari, a favore del miglior laureato in scultura nell’anno accademico in corso.

La cerimonia sarà presenziata dal Presidente dell’Accademia Professor Ennio Triggiani, dalla Direttrice dell’Archivio di Stato dottoressa Antonella Pompilio, dalla professoressa Maria Antonietta Buonamico Paolini e dal presidente dell’Associazione promotrice dottor Massimo Diodati.

La vincitrice del Concorso, espletato per questa seconda edizione, è la neo laureata (con laurea magistrale di scultura - tre + due anni) Raffaella Torelli, alla quale verrà consegnata, durante la cerimonia, la borsa di 1.000 euro.

Silvia Paolini - Scultrice (1984 – 2016)

Silvia Paolini nasce a Bari il 9 agosto 1984 e si spegne a Bari il 28 settembre 2016. Manifesta precocemente la sua vocazione artistica già nel 1997, a soli 13 anni, qualificandosi al 2° posto della II Estemporanea di Pittura “Piazza Mercantile” in concorso con alunni degli Istituti d’Arte e Licei Artistici.

Diplomata all’Istituto d’Arte “Pino Pascali” di Bari, completa la sua formazione conseguendo il Diploma Accademico triennale e biennale di Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Bari. Frequenta corsi di scultura su marmo a Carrara e di taglio della pietra a Bitonto.

Collabora costantemente con l’Associazione Famiglia Calabrese di Bari e Noi che l’Arte Bari - Milano realizzando numerose sculture in ceramica, bronzo e marmo ed altri materiali tra cui la scultura-trofeo “Donna di Calabria” in vetro di Murano commissionata dalla Associazione Famiglia Calabrese di Bari e consegnata da Rita Levi Montalcini e “Covo di cubi” commissionata dalla Associazione Noi che l’Arte Bari - Milano e consegnata come trofeo “Premio alla Carriera” al conterraneo regista Sergio Rubini.

Nella sua breve ma intensa carriera partecipa a numerose collettive e mostre, vince diversi concorsi partecipando con sculture in ceramica, disegni e grafiche su vetro.

Il suo principale interesse è però la realizzazione di sculture in pietra e marmo.  Nel 2015 partecipa al Simposio di Scultura su pietra di Bitonto con l’opera “Maternità” in visione per un anno all’Aeroporto Karol Wojtila di Bari.

Postuma la sua personale “Mostra retrospettiva di Silvia Paolini” al Fortino di Bari nell’ottobre 2016, organizzata dalla Associazione Noi che l’Arte Bari - Milano della quale era scultrice e socio fondatore.