Notte europea dei Ricercatori 2020
Il Sistema Museale di Ateneo in collaborazione con il Museo di Zoologia L. Liaci, il Museo Faunistico B. Terio, il Museo di Psicologia e Psicotecnica, il Museo Orto Botanico e il Museo di Scienze della Terra, aderisce al progetto ERN-Apulia2 per l’edizione 2020 della Notte Europea dei Ricercatori, permettendo ai visitatori di conoscere il patrimonio museale dell’Università degli Studi di Bari attraverso i progetti di ricerca e divulgazione in cui sono coinvolti.
Racconto per immagini delle funzioni e attività didattiche, educative e di ricerca condotte dal Museo di Zoologia Lidia Liaci in collaborazione con il Dipartimento di Biologia e il Sistema Museale di Ateneo.
Il video racconta il percorso di riqualificazione del Museo Faunistico Bernardo Terio e le complesse attività di recupero e riordino delle collezioni tassidermiche e osteologiche del Museo, fino alla sua riapertura al pubblico. Il lavoro descritto ha coinvolto numerose persone in un clima di collaborazione e condivisione professionale svolto in collaborazione con il Sistema Museale di Ateneo e la Direzione per il Coordinamento delle Strutture Dipartimentale.
Racconta le fasi del progetto di catalogazione dei reperti del Museo di Psicologia e Psicotecnica secondo gli standard catalografici dell’Istituto centrale per il catalogo e la documentazione. Progetto curato dal Museo in collaborazione con il Sistema Museale di Ateneo. Rappresenta una finestra sul Museo in fase di riallestimento e futura apertura al pubblico.
Il progetto E-MoVe! realizzato dal Museo Orto Botanico Ha come scopo lo studio e la diffusione della cultura scientifica sulla tematica dell’evoluzione dei vegetali. Nell’ambito delle sue attività sono previste sia visite guidate per scolaresche sia incontri di formazione per insegnanti e operatori museali.
Il video che segue è il risultato di un progetto di tesi sviluppato presso il Museo di Scienze della Terra dalla dott.ssa Donata D’Addabbo per il Master in Comunicazione della Ricerca e Didattica delle Scienze, organizzato dal “Centro di Eccellenza di Ateneo per l’innovazione e la creatività” dell’Università degli Studi di Bari, e racconta la vita del collezionista di fossili Augusto Coletti che nel 2013 ha donato la sua collezione al Sistema Museale di Ateneo.
Sulle ricerche effettuate su selci archeologiche e geologiche. Le storie che raccontano la selce sono più articolate e ci raccontano la storia del pianeta Terra… Il promontorio del Gargano, un’area che ci regala più di 10 formazioni calcaree che contengono selci di ottima qualità… datate come le più antiche di Europa.