UniBa con il DISSPA nel progetto di ricerca sulle strategie per il controllo della Xilella

Comunicato stampa del 20 marzo 2023

Mercoledì  22 marzo, ore 9.30, nel Campus Cosimo Lacirignola del CIHEAM Bari, kick-off meeting sul progetto di ricerca: Sviluppo di Strategie di controllo sostenibili di Philaenus spumarius ed interferenza con la trasmissione di Xylella fastidiosa (SOS).

Sviluppare strategie che controllino in modo sostenibile la sputacchina (Philaenus spumarius) e che individuino il suo ruolo nella trasmissione di Xylella fastidiosa sono gli argomenti principali del progetto SOS.

Il progetto Sviluppo di Strategie di controllo sostenibili di Philaenus spumarius ed interferenza con la trasmissione di Xylella fastidiosa - SOS (Finanziato ai sensi del D.M. 419161 del 13/09/2022 (MASAF) CUP: D23C22001020001), coordinato dal Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA) dell’Università degli Studi di Torino si svolgerà in collaborazione con il CIHEAM Bari e con le Università di Bari  (Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti - UNIBA-DISSPA), di Foggia (Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria - UNIFG-DAFNE),  e di Padova (Dipartimento di Agronomia Animali Alimenti Risorse naturali e Ambiente - UNIPD-DAFNAE).

Il Philaenus spumarius è il principale vettore del batterio Xylella fastidiosa, il più dannoso patogeno del sistema olivicolo pugliese. L’insetto adulto, nutrendosi della linfa grezza di una pianta infetta, conserva il batterio per tutto il suo ciclo vitale. Nel momento in cui raggiunge una nuova pianta per nutrirsi, immette il batterio diffondendo la malattia.

Ad oggi, le interazioni tra insetto, batterio e olivo sono ancora poco note e non consentono di sviluppare una strategia di controllo efficace e sostenibile che possa consentire la riqualificazione del territorio colpito.
Come limitare lo sviluppo della sputacchina vettrice? In quale maniera il paesaggio agrario, il clima e la gestione agronomica influiscono sul suo proliferare? È possibile contenere la diffusione di Xylella
fastidiosa utilizzando metodi alternativi ai pesticidi convenzionali, non soltanto per salvaguardare le piante d’olivo e ridurre perdite di produzione, ma anche per proteggere l’agroecosistema, sono alcuni degli interrogativi a cui il progetto SOS, nell’arco di 36 mesi, cercherà di dare risposte.

Il kick off meeting del Progetto SOS, che si svolgerà nel Campus Cosimo Lacirignola del CIHEAM Bari il prossimo 22 marzo, alle ore 9.30, sarà aperto da Maurizio Raeli, direttore della sede italiana del CIHEAM e, per la Regione Puglia, da Donato Pentassuglia, assessore all’Agricoltura, Gianluca Nardone, direttore Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale e Salvatore Infantino, dirigente sezione Osservatorio Fitosanitario. Sullo stato dell’arte di SOS relazionerà Domenico Bosco, professore ordinario dell’Università degli Studi di Torino. I lavori proseguiranno con i tavoli tecnici di confronto tra i rappresentanti dei partner di progetto.


Sarà possibile seguire il meeting anche da remoto, registrandosi al seguente link: https://events.iamb.it/p/event/sos

Azioni sul documento

pubblicato il 20/03/2023 ultima modifica 20/03/2023 scaduto