DIRITTO PENALE

Nome docente Pasculli Maria Antonella
Corso di laurea Scienze e Gestione delle Attività Marittime
Anno accademico 2016/2017
Periodo di svolgimento Primo semestre
Crediti formativi universitari (CFU) 8
Settore scientifico disciplinare IUS/17
E-mail

mariaantonella.pasculli@uniba.it;

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Propedeuticità

Nessuna.

Obiettivi specifici del corso

Il corso si riferisce all’insegnamento di diritto penale per l'apprendimento degli aspetti della disciplina indispensabili per il raggiungimento degli obiettivi formativi complessivi del corso di studio.
Gli obiettivi dell’apprendimento sono l’acquisizione delle conoscenze relative agli aspetti della disciplina elencati nel programma dell'insegnamento.
Fornire una competenza specifica in una materia complessa come la responsabilità penale sia da un punto di vista sostanziale che giurisprudenziale. Insegnare agli studenti a ragionare e riflettere sul mondo del diritto, argomentando anche sotto forma scritta gli istituti principali di diritto penale applicati ai casi di specie.
Particolare attenzione è dedicata, al fine del raggiungimento degli obiettivi dell’apprendimento, alle esercitazioni di taglio pratico, alla discussione, all’interpretazione e all'approfondimento critico dei risultati delle conoscenze acquisite in via teorica.

Programma

Diritto penale Parte generale
Criminal Law:General Theory and Principles.
Il corso si articola in una prima parte fondamentale (circa 40 ore), avente ad oggetto le nozioni essenziali della disciplina generale del diritto penale (principi costituzionali, legalità, validità della legge penale nel tempo e nello spazio, colpevolezza, imputabilità, nesso di causalità, antigiuridicità, analisi del reato e sue forme di manifestazione, conseguenze sanzionatorie), che costituisce la premessa indispensabile per il passaggio alla seconda parte, avente ad oggetto specifiche fattispecie contenute nel libro II del codice penale e nel testo del d.lgs.n.231/01.
In materia, dopo una premessa relativa al fondamento costituzionale della responsabilità penale e all'evoluzione normativa della materia, l'attenzione sarà inizialmente rivolta alla disciplina e agli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali in tema di soggetti responsabili ex art. 5 d.lgs.n. 231/01 e delega di funzioni, problematiche relative all'accertamento della causalità omissiva e della colpa per ciò che concerne i reati contro l’incolumità pubblica, all'apparato sanzionatorio e alle cause estintive.
Saranno poi illustrate le principali fattispecie incriminatrici previste in materia, con l'analisi degli illeciti afferenti al diritto penale.
Saranno poi illustrate le principali fattispecie incriminatrici previste in materia, con l'analisi degli illeciti afferenti al diritto penale.
La trattazione si soffermerà sull'analisi dei principali illeciti, con particolare riferimento a quelli previsti dagli artt. 422 ss.c.p.

Testi consigliati

Un manuale aggiornato di diritto penale e relativa parte speciale sarà indicato nel corso delle lezioni.

Risultati di apprendimento appresi

I risultati di apprendimento attesi riguardano:
- L'acquisizione della metodologia necessaria per l'apprendimento e la padronanza della disciplina;
- Lo sviluppo della capacità di lavoro in modo autonomo sia individuale, sia in gruppo;
- Lo sviluppo della capacità di studio critico e di argomentazione per condividere, confrontare e mettere in discussione le proprie idee e quelle altrui.

Cambi di Corso

Non vi sono altri corsi tra i quali effettuare cambi.

Frequenza

Consigliata

Metodi e materiali didattici

Il corso si sviluppa attraverso lezioni frontali relative agli aspetti della disciplina rilevanti ed indispensabili per il raggiungimento degli obiettivi formativi specifici dell'insegnamento e globali del corso di studio. La didattica frontale è supportata da seminari, esercitazioni, esperienze di taglio pratico.
Nel corso delle lezioni sono utilizzati vari strumenti per il miglioramento della didattica quali, ad es., presentazioni in power point proiettate in aula, schemi, indicazioni bibliografiche e quant'altro ritenuto utile per il miglioramento dell'efficacia della didattica.

Modalità di verifica

La prova finale del profitto relativa all'insegnamento si svolge in forma scritta e/o orale e la valutazione è espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode.
Ulteriori verifiche del profitto sono effettuate durante il corso. Esse sono relative agli argomenti trattati a lezione e sono articolate sotto forma di questionari caratterizzati da domande aperte e/o a risposte multiple, esercizi. Di esse potrà tenersi conto nella valutazioni intermedie.
I criteri per la valutazione della prova orale tengono conto della correttezza dei contenuti, della chiarezza argomentativa e delle capacità di analisi critica e di rielaborazione.

Studenti Erasmus

Non sono previsti programmi specifici per gli studenti Erasmus.

Assegnazione tesi

Gli studenti interessati richiedono al docente la tesi mediante compilazione di apposito modulo disponibile presso la segreteria didattica, dopo il superamento dell’esame finale di profitto relativo all'insegnamento con congruo anticipo. La motivazione e la costanza allo studio sono ottimi parametri. La dedizione e la ricerca sono indicatori della scelta della tesi. Almeno 6 mesi prima della seduta di laurea prevista occorre chiedere la tesi. I testi indicati nella bibliografia devono essere letti integralmente, la stesura comporta una rielaborazione scritta corretta, fornita di note.

Azioni sul documento

pubblicato il 23/09/2016 ultima modifica 25/09/2016