Veterinario - 2015

Titoli di accesso


Il candidato dovrà essere in possesso dei seguenti titoli accademici: 

  • Laurea specialistica nella classe 47/S (Medicina Veterinaria)
  • Laurea magistrale nella classe LM-42 (Medicina Veterinaria)
  • Laurea "vecchio ordinamento" in Medicina Veterinaria
  • Tirocinio pratico. E' necessario che il tirocinio pratico sia completato prima dell'inizio degli Esami di Stato.

Con disposizioni ministeriali del 6 giugno 2012 "tutti i titoli conseguiti secondo il vecchio ordinamento equiparati dal decreto ministeriale 9 luglio 2009 a quelli previsti dal D.P.R. 328/2001 come validi per l'accesso alle specifiche professioni", possono essere ritenuti idonei anche per l'ammissione agli Esami di Stato.

 

 

Programma di esame


Gli Esami di Stato avranno inizio dal 18 Novembre 2015. Le prove successive si svolgono secondo l’ordine stabilito dal Presidente della Commissione esaminatrice.

I candidati svolgono le prove degli Esami di Stato secondo gli ordinamenti indicati: Riferimenti normativi previgenti al DM 509/1999 - Legge 08/12/156 n. 1378.

All’Esame di Stato per l’abilitazione alla professione di Veterinario sono ammessi i laureati in Medicina Veterinaria.
Gli esami consistono nelle seguenti prove orali e pratiche:
  • Una prova di clinica medica, profilassi e patologia aviare;
  • Una prova di clinica chirurgica e clinica ostetrica e ginecologica;
  • Una prova di clinica di zootecnia I e II;

La prova di clinica medica, profilassi e patologia aviare si svolge sull’animale; il candidato è chiamato a raccogliere i dati semeiologici necessari per formulare la diagnosi, la prognosi e la corrispondente terapia, indicando le ricerche di laboratorio che siano eventualmente utili allo scopo.

Al candidato sarà inoltre posto un problema di ordine profilattico in relazione alle vigenti disposizioni di polizia veterinaria sia per le malattie infettive che per la patologia aviare.
La prova di clinica chirurgica e clinica ostetrica e ginecologica si svolge sull’animale. Il candidato è chiamato a raccogliere i dati semeiologici necessari alla formulazione della diagnosi. E’ altrimenti tenuto, ad indicare la terapia e la prognosi nonché a rispondere circa i mezzi di lotta contro la sterilità degli animali e circa la tecnica della fecondazione artificiale.

La prova di zootecnia I e II verte sull’esteriore conformazione de sull’attitudine zootecnica dei soggetti presi in esame. Riflette inoltre le varie tecniche di allevamento in relazione alle condizioni dell’ambiente italiano tendo conto della disponibilità, del valore e dei criteri di impiego dei foraggi e dei mangimi.
La prova di ispezione e controllo delle derrate alimentari di origini animali I e II consiste nell’esame del soggetto macellato o morto in seguito a malattie e dei singoli visceri, nonché nell’esame dei prodotti della lavorazione delle carni, dei prodotti della pesca, della caccia, del latte e di ogni altro prodotto alimentare di origine animale. Il candidato rilevate le eventuali alterazioni o sofisticazioni dovrà precisarne la natura e formulare il giudizio agli effetti della utilizzazione a scopo alimentare, indicando le ricerche di laboratorio utili allo scopo. 

 

 

Modalità e termini di presentazione delle domande di ammissione


  • Consultare il bando nella sezione "Documentazione"



Composizione della commissione


  • Commissione giudicatrice
  • Responsabile del procedimento: Raffaella Bonerba (ufficio tel. n. 0805714913; raffaella.bonerba@uniba.it)

 

 

 

Candidati


Elenco candidati

 

Avvisi


 

 

 

Tracce Esami


 

 

 

Esiti delle prove


 

 

 

Documentazione